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La legittimazione
La legittimazione ad agire suppone un interesse ad agire protetto dalla legge.
- L'azione non è strumento di difesa solo dei diritti:
- Casi in cui soggetti non titolari di un diritto soggettivo ma che si ritengono portatori di un interesse qualificato (interdizione, inabilitazione, ecc.)
- Chiunque abbia interesse (nullità contratto, annullamento testamento, ecc.)
- Interessi diffusi, class action, singoli soggetti per tutti (tutela ambiente e consumatore).
CODICE DEL CONSUMATORE
Vedi gli appunti di Mattioni e pag. 153-154-155 Iudica.
ECCEZIONE
Nel giudizio civile abbiamo:
- Attore, che ha diritto all'azione,
- Convenuto, che ha diritto all'eccezione, ovvero provare che non sussistono i fatti portati dall'attore, confutare la sua accusa, ovviamente anche qui il convenuto soltanto potrà avvalersi dell'eccezione, non terzi per una legittimazione.
LA COSTITUZIONE
La costituzione è del 1948 e la parte prima regola diversi tipi di rapporti:
- rapporti civili
- rapporti etico-sociali
- rapporti economici
- rapporti politici
Ricordiamo che la Costituzione è frutto di un patto tra le forze politiche del tempo, quindi componente cattolica, socialista-marxista e laica-liberale. Tutela i diritti fondamentali della persona sia come singola che nelle formazioni sociali.
LA COSTITUZIONE ECONOMICA, Art. 42
Dati i diversi stampi della Costituzione non vi è una linea generale ma ben 3, definiti nei tre commi dell'art. 42 della Costituzione:
- "l'iniziativa economica privata è libera", come produrre e cosa produrre lo decide chi assume l'iniziativa e nessun altro;
- "l'attività non può svolgersi in contrasto con
L'utilità sociale, o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana"3. "la legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali".
Art. 43, lo stato ha il doppio compito di essere arbitro e giocatore sul terreno della competizione economica con un doppio vantaggio:
- imprenditore pubblico ha risorse illimitate rispetto al privato
- il pubblico può anche produrre male ed a costi abnormi, a differenza del privato, senza essere neppure sfiorato dal rischio imprenditoriale, quello di essere espulso dal mercato.
Leggi bene pag 160-161.
TRATTATI EUROPEI
Economia: si tende a un principio di una economia di mercato aperta e in libera concorrenza, le direttive UE correggono spesso i singoli stati che non hanno più ruolo di giocatori e arbitri a in questo caso solamente.
diarbitri. Caratterizzata da incisivi connotati di socialità ed eticità che si ritrovano sia nei rapporti orizzontali (tra le varie aziende), sia nei rapporti verticali (rapporti tra aziende e consumatori).
diritti indirizzati all'uomo. Trattati vari hanno reso la Comunità Europea sede di vari (trattato Amsterdam, Lisbona, ecc.) "l'Unione si fonda sui valori del rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell'uguaglianza, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti a minoranze"; altresì sono previste sanzioni in caso di violazione di tali valori da parte degli Stati Membri.
9) I diritti della persona. Sono quei diritti che vengono riconosciuti alla persona umana in quanto questa è protetta dall'ordinamento sotto molti aspetti. Hanno materiale
normativo ampio: Costituzione, Convenzione europea dei diritti dell'uomo, Convenzione sui diritti dell'uomo e la biomedicina, Carta dei diritti fondamentali dell'UE, poche norme del codice civile, norme penali (tutela integrità fisica, onore, segreto della corrispondenza, alcune leggi speciali. I diritti della persona umana sono: - essenziali (spettano a tutti senza distinzione), - personalissimi (intimamente legati alla persona umana), - indisponibili (non posso cederli o abbandonarli, si acquistano al momento della nascita e si perdono al momento della morte), - assoluti (chiunque deve rispettarli, posso essere fatti valere per chiunque, ovvero sono opponibili erga omnes.Stabilisce una formazione sociale; diritti dell'uomo; parla non solo del singolo ma anche delle ed è la base normativa dei personalità.
INTEGRITA, SALUTE E AUTODETERMINAZIONE.
Diritto all'integrità fisica: nessuno può andarvi contro sennò risarcimento, nessuno può decidere come disporre del mio corpo se non per utilità sociale come nel caso dei vaccini.
ART. 5
Vi è una limitazione "che regola atti di disposizione del nostro corpo vietandoli quando ne consegua una diminuzione permanente dell'integrità, o quando siano comunque contrari alla legge, all'ordine pubblico o al buon costume.
Diritto di decidere in merito alla propria sorte: scegliere ciò che per se stessi è bene o male, vi è la necessità al consenso delle cure, diritto a rifiutare le cure, disciplina dei prelievi e trapianti post mortem (se non ci si esprime a sfavore il silenzio è un
consenso)Si fonda tutto sull'autodeterminazione considerata una libertà fondamentale (dalla libertà personale, alla libertà di circolazione, di riunione, di associazione, religiosa, di manifestazione di pensiero).
consensualità: La è connotato essenziale della relazione tra paziente e medico; il paziente ha diritto a un'informazione completa sulla patologia e sulle cure prospettate, ma può rifiutare di ricevere info e affidare a un parente o a un diverso fiduciario il compito di riceverle e anche di esprimere o rifiutare il consenso.
Il consenso si acquisisce nei modi e con gli strumenti più consoni alle condizioni del paziente, il consenso acquisito va però documentato in forma scritta o attraverso video registrazioni o per la persona con disabilità attraverso i dispositivi che gli permettono di comunicare, in qualunque forma sia poi espresso va inserito in cartella clinica e nel fascicolo sanitario.
elettronico. Parliamo sempre di consenso progressivo. Diritto a rifiutare le cure e dovere del medico di astenersi: il medico non ha nessuna conseguenza né civile né penale, ha il dovere di adoperarsi per evitare o alleviare il dolore, ma il paziente non può pretendere dal medico delle pratiche che vanno contro le disposizioni di legge o al codice deontologico. Minori e per le persone non legalmente capaci. Tutto questo vale anche per i delle quali la legge prevede si debba valorizzare la concreta capacità di comprendere e autodeterminarsi, coinvolgendole con la relazione che il tutore o l’amministratore trattiene con il medico. Persone legalmente capaci ma non in grado di autodeterminarsi. Quanto alla se non ci sono disposizioni precedenti sul trattamento e se non ha nominato un fiduciario si guarda ai familiari come protettori che li chiama ad essere testimoni della volontà e delle preferenze del paziente. 20 DAT. Con le (disposizioni anticipate di trattamento)Nato fuori dal matrimonio (cognome del primo genitore che lo riconosce, se insieme allora il padre ha la meglio)- La moglie (aggiunge il cognome del marito e ciò cessa per divorzio o annullamento matrimonio) pseudonimo: Lo è tutelato quando abbia acquistato l'importanza del nome.
Domain Name: il nome di dominio registrato con cui si identifica un sito in rete, se registrato ha valore di un bene che può essere definito un bene oggetto di scambio.
Diritto d'immagine: ne è vietata la sua riproduzione, sia la diffusione senza il consenso della persona, salvo i casi di persone pubbliche e di pubblico interesse sociale, parliamo sia di immagine fisica che di voce. Strumento di tutela è l'inibitoria, salvo risarcimento dei danni.
Identità personale: il diritto a non essere "presentati" agli occhi del pubblico in modo falsato rispetto ai valori e ai connotati fondamentali con i quali si caratterizza la.
Presenza sociale della singola persona.
Identità genetica: la tutela contro la manipolazione, la tutela rispetto all'accesso ai dati genetici, il diritto a conoscere le proprie origini genetiche.
DIRITTO ALLA VITA PRIVATA E ALLA RISERVATEZZA.
Zona d'intimità. Si riferisce da un lato alla difesa di una in cui "essere lasciati in pace", dall'altro si fa riferimento al controllo sulle informazioni che riguardano la nostra persona.
Limiti e divieti anche di carattere penale sono stati imposti riguardo:
- alle intercettazioni e riprese visive nei luoghi di privata dimora (garanzia del domicilio),
- alla raccolta di informazioni per la tutela della sicurezza pubblica,
- alla diffusione delle informazioni sull'interruzione di gravidanza,
- sulle rettificazioni di sesso negli atti dello stato civile,
- sulle adozioni.
Convenzione di Strasburgo che protegge il diritto alla vita privata (privacy). Nel 1989 l'Italia ratificava la Convenzione.
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