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OMS, ITU, ICAO, WIPO, OIL,…Giurisdizionali CPA (Corte permanente di arbitrato = organizzazione internazionale fondata nel 1899 per facilitare la risoluzione delle controversie fra gli stati membri → la Corte aiuta gli Stati in una controversia, mettendo a disposizione degli arbitri e delle regole di procedura, che vengono scelti dagli Stati su loro discrezione), CPINatura delle organizzazioni internazionali: generalmente sono enti generati mediante un trattato (ECCEZIONE: OSCE), stipulato da Stati, che prevede la nascita dell’organizzazione. Questo trattato conferisce la personalità giuridica all’organizzazione, facendola diventare soggetto di diritto internazionale. Solo in certi casi un trattato dà vita ad un’organizzazione internazionale: soggettività internazionale delle organizzazioni internazionali espressa:- art. 47 TUE, Art. 4 Statuto CPI, Art. VIII OMC- NB! Art. 104 UN: si tratta di una soggettività
intervenire nel diritto nazionale degli Stati membri. La soggettività internazionale delle organizzazioni internazionali può essere esplicita o implicita. Gli indizi espliciti si trovano nel testo del trattato che istituisce l'organizzazione. Questi indizi possono includere la menzione della personalità giuridica dell'organizzazione e dei suoi poteri e responsabilità. Gli indizi impliciti, invece, si possono dedurre dal testo del trattato. Ad esempio, se il trattato conferisce all'organizzazione il potere di stipulare accordi con altri soggetti internazionali, ciò implica che l'organizzazione ha una certa autonomia e capacità di agire sul piano internazionale. In conclusione, per essere soggetto del diritto internazionale, un'organizzazione internazionale deve avere la personalità giuridica conferita dal trattato che la istituisce. Questa personalità può essere esplicita o implicita, ma in entrambi i casi è necessaria per l'organizzazione per agire nel diritto internazionale.agire nell'ordinamento interno di uno Stato (per esempio permette ad un organizzazione internazionale di avere una sede e di stipulare contratti). La soggettività internazionale può essere stabilita da:- Una norma espressa: nel testo del trattato costitutivo di un organizzazione internazionale ci sono articoli espliciti che attribuiscono soggettività internazionale all'organizzazione. Esempi: Art. 47 TUE - Art. 4 Statuto CPI - Art. VIII OMC. NON è invece un esempio l'Art. 104 ONU che al contrario conferisce alle Nazioni Unite una soggettività interna.
- Una norma Implicita: ci sono degli indizi che si devono desumere dal trattato.
- Indizi Espliciti = da cercare nel testo del trattato
risponde che possono farlo in quanto soggetto di diritto internazionale → ciò che le rende soggetto di diritto internazionale è il fatto che gli Stati stessi hanno riconosciuto delle funzioni che le Nazioni Unite svolgono. Dunque, per poter svolgere al meglio le sue funzioni, l'ONU deve avere la possibilità di chiedere tale risarcimento → perché se gli Stati danno all'ONU dei compiti ma l'ONU non ha soggettività internazionale, quest'ultima non può portarli a compimento.
In questo modo viene riconosciuta all'ONU una soggettività parziale, legata cioè ai fini che l'organizzazione è chiamata a svolgere → soggettività funzionale.
Questa soggettività internazionale è stata fatta valere anche contro uno Stato non ancora membro delle Nazioni Unite (Caso di Israele).
Da qui nasce il problema di far valere un trattato contro uno Stato che non ne è parte →
sarebbe una lesione del diritto internazionale perché tendenzialmente i trattati non vincolano Stati terzi (né li beneficiano, né li danneggiano). La Corte però, permettendo di agire in protezione diplomatica contro uno Stato terzo, ha riconosciuto anche la validità dellasoggettività erga omnes = validità dei trattati per Stati membri e non membri. In questo caso è stato facile perché delle Nazioni Unite faceva parte quasi tutta la comunità internazionale dell'epoca (epoca pre-decolonizzazione) ed è stato più facile fare valere tale leadership contro i paesi non membri. Per quanto riguarda gli Stati, essi generalmente riconoscono le organizzazioni internazionali automaticamente = se gli Stati interagiscono con questa organizzazione la stanno considerando un soggetto internazionale (riconoscimento per atto, pratico). Struttura delle organizzazioni internazionali Gli organi più comuni delleLe organizzazioni internazionali sono l'Organo Assembleare, quello esecutivo e quello giudiziale. Per quanto riguarda le Nazioni Unite:
- Organo assembleare = Assemblea generale:
- Siedono tutti gli Stati delle Nazioni Unite (193 Stati membri + Santa Sede e Palestina in quanto Stati osservatori)
- Ogni stato ha un singolo voto da esprimere (= "una testa, un voto") anche se può avere più rappresentanti in assemblea
- Le decisioni vengono prese a maggioranza semplice (50%+1) o dei 2/3 → si preferisce la maggioranza dei 2/3 per i temi che la Carta delle Nazioni Unite specifica essere importanti (per esempio ammissione, espulsione o sospensione membri, decisioni sul bilancio); gli Stati possono però aggiungere alcuni temi che ritengono importanti, votando sempre a maggioranza dei 2/3.
- L'Assemblea generale di regola ha sessioni annuali che iniziano a settembre e finiscono a dicembre, perché ha competenze vastissime di cui si può
occupare in periodi prestabiliti• Subordinati all’Assemblea Generale ci sono 6 Comitati principali, che si costituiscono anch’essi in plenaria (=tutti gli stati partecipano ai comitati);
Essi sono tematici: decolonizzazione, disarmo, bilancio, questioni economiche, affari giuridici di diritto internazionale.
In particolare, il Comitato degli affari giuridici si trova a capo della Commissione di diritto internazionale, un organo che si occupa di individuare il diritto consuetudinario e di trascriverlo•
Le Nazioni Unite, con Lo Statuto delle Nazioni Unite (1945) hanno dato vita al Consiglio di sicurezza, incaricato di mantenere la pace e la sicurezza internazionali.
Il Cds è permanente e non ha sessioni annuali come l’Assemblea generale perché deve essere sempre disponibile e attivabile per eventuali problemi.
Il Consiglio di sicurezza è un organo ristretto in quanto non comprende tutti gli Stati, ma è composto da:
A) 5
membri permanenti, che sono gli Stati usciti vincitori dalla Seconda guerra mondiale, ovvero Cina, Francia, Regno Unito, Russia e Stati Uniti; essi hanno il diritto di veto sulle decisioni prese dal CdS, riguardo a questioni non procedurali (non ce l'hanno per le questioni procedurali). Però per decidere se una questione è procedurale oppure no, sono sempre gli Stati che votano → la questione non risolta è infatti se i membri permanenti abbiano il diritto di veto in questa votazione. B) 10 membri non permanenti (che variano) → essi vengono eletti ogni 2 anni (= mandato biennale) a maggioranza dei 2/3 dell'Assemblea generale (e non possono essere rieletti 2 volte consecutivamente); per prassi, il Consiglio di sicurezza cerca di distribuire i seggi non permanenti in base alla collocazione geografica. Da tempo si parla di riformare questo sistema perché si pensa che dia troppo potere ai membri permanenti e garantisca poca rappresentanza. GliStati stessi hanno avanzato delle proposte: Giappone, Germania, India e Brasile chiedono di avere un seggio permanente. Giappone e Germania vogliono un peso maggiore che rispecchi il loro contributo finanziario perché sono al secondo e terzo posto a livello di finanziamenti economici (al primo posto ci sono gli Stati Uniti). Dall'altra parte India e Brasile sono i primi due paesi in termini di truppe concesse all'ONU per missioni di peacekeeping. Dalla sua anche l'Africa vorrebbe un aumento della rappresentanza. Altre proposte che vengono dall'Italia sono tese ad aumentare la rappresentanza, attraverso l'aumento dei seggi non permanenti (non di quelli permanenti).
- Organo esecutivo = Segretario Generale, il quale non ha compiti ben chiari derivanti dalla Carta delle Nazioni Unite che ne definisce solo le sue Funzioni di rappresentanza.
- Organo giudiziale (cioè un tribunale) = Corte internazionale di giustizia
Composta da 15 giudici,
casi specifici)✔ La Corte ha giurisdizione solo sulle controversie tra Stati che abbiano accettato la sua giurisdizione e sullequestioni di interpretazione o applicazione di trattati internazionali✔ La Corte emette sentenze vincolanti per gli Stati che sono parte del caso, ma non ha poteri di coercizione perfarle rispettare✔ Le sentenze della Corte possono essere eseguite solo se gli Stati interessati decidono volontariamente dirispettarle e adottare le misure necessarie per attuarle✔ La Corte può anche emettere pareri consultivi su questioni legali sollevate da organizzazioni internazionali oda Stati che non sono parte di una controversia✔ La Corte ha sede a L'Aia, nei Paesi Bassi, e si riunisce regolarmente per discutere e decidere sui casi che levengono sottoposti✔ La Corte è composta da 15 giudici, eletti dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e dal Consiglio diSicurezza,flitti legali tra gli Stati membri delle Nazioni Unite. In questo caso, la Corte emette una sentenza vincolante che le parti coinvolte devono rispettare. (b) Questione consultiva = fornisce pareri legali su questioni di diritto internazionale presentate da organizzazioni internazionali o dagli Stati membri delle Nazioni Unite. In questo caso, la Corte emette un parere consultivo che non è vincolante, ma fornisce una guida interpretativa sul diritto internazionale. La Corte internazionale di giustizia è composta da 15 giudici eletti dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite e dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I giudici sono selezionati in base alla loro competenza e integrità e devono rappresentare una varietà di sistemi giuridici e culture. La Corte internazionale di giustizia ha sede all'Aia, nei Paesi Bassi, ed è l'organo giudiziario principale delle Nazioni Unite. È responsabile di risolvere le controversie legali tra gli Stati membri e di fornire pareri legali su questioni di diritto internazionale. Per svolgere le sue funzioni, la Corte internazionale di giustizia si basa sul diritto internazionale, che include trattati, consuetudini internazionali e principi generali di diritto riconosciuti dalle nazioni civilizzate. La Corte internazionale di giustizia svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, promuovendo il rispetto del diritto internazionale e risolvendo le controversie legali tra gli Stati membri delle Nazioni Unite.