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Diritto dell'Unione Europea

Caratteri Generali

  • 28 Stati membri
  • Popolazione: circa 530 milioni
  • Stati molto diversi (etnia e cultura)
    • Il numero di popol. di ogni Stato può influire sulle decisioni
  • Libro Bianco
  • Prosperità più facile procedendo per obiettivi
  • Facilitazioni sui mercati interni
  • Dare la possibilità agli Stati di fare di più
  • Rapporto efficiente
  • Fare riforme più incisive

Identità Europea

  • Motto: "Unità nella diversità"
  • Bandiera
  • Inno alla Gioia
  • Moneta unica
  • 24 lingue ufficiali (tutte le lingue ufficiali degli Stati Membri)

Termini Specifici

  • Sovranità: Capacità dello Stato di agire senza condizionamento politico che non possa essere alterato se non da un'organizzazione di cui c'è un accordo (es. UE)
  • Organizz. Internaz.: Associazione di Stati, dotata di personalità giuridica, che persegue un interesse comune, da loro istituito e previsto da un trattato istitutivo che ne regola l'organizzazione
  • Trattato: Strumento giuridico di diritto internazionale attraverso cui gli Stati organizzano la loro volontà di cooperare per perseguire dei fini comuni. I trattati possono essere anche definitivi di ciò che
  • Ratifica: Vincolo e trattato - imposizione formale a rispettare un trattato internazionale, vale senza ratifica ma mettendo negoziazione a livello diverso uno stato possa adottare una nuova norma o che non possa essere adottata
  • Ordinamento giuridico: Insieme di norme giuridiche che in ciascuno Stato attribuiscono un’autorità normativa ad una specifica persona
  • Fonti del diritto/Normative: Atti attraverso cui si esprime il diritto con le costruzioni del Parlamento e delle leggi ordinarie
  • Soggettività Internazionale/Personalità: Gli stati dotati di personalità giuridica possono stipulare accordi internazionali di diritto internazionale
  • Sovranazionalità: Capacità dei singoli Stati di adottare le normative degli altri stati membri senza possibilità di rigettarle, può essere combattuta

Differenze tra trattati istitutivi e le associazioni internazionali

  • Associazioni internazionali: organi governati da organi Comunità europea: organi di natura tecnica
  • Associazioni classiche: decisioni prese tramite l'unanimità Comunità europea: principio maggioritario
  • Associazioni classiche: atti non vincolanti Comunità europea: atti vincolanti
  • Associazioni classiche: obblighi giuridici tra gli stati Comunità europea: atti che lavorano come destinatari, non solo gli stati membri, ma i cittadini come persone fisiche e giuridiche (caso Van Gend en loos)

Parziale trasferimento di poteri giudiziari e della sovranità monetaria

Art. 28h - la Corte di Giustizia può intervenire in un processo avviato ad un giudice nazionale qualora sorge una questione concernente l'interpretazione dei trattati europei.

La Corte di Giustizia non decide l'intero querelle ma si limita a decidere se l'atto sia valido o meno, influenzando così la decisione del giudizio nazionale che deve per forza tenere conto.

Le sentenze della Corte possono prevalere persino sulle leggi statali incompatibili. Sorge l'evoluzione del diritto

1 gennaio 2002 -> adozione euro come moneta unica

Processo di integrazione europea => 2 binari

  • Processo di allargamento espansione geografica
  • Processo di approfondimento espansione in nuovi ambiti economici e politici

Processo di allargamento

Rappresenta accordo art. 237

  • Geografico
  • Politico
  • Economico
  • Giuridico

CRITERI

UE -> PERSONALITÀ GIURIDICA

L'UNIONE SOSTITUISCE E SUCCEDE LA CE

  • elimina la differenziazione in pilastri
  • de mutano col ripristinare mantenenano l'astrittania

PROTOCOLLO 30 - I diritti restabili ai titoli e non creano obblighi alla Rep Ceca, alla G.B. o alla Polonia

Art. 6 - crea la base primaria. Secondo lui l'UE può chiedere ad un Paese di aderire alla CEDU

Od 2009 l'UE non ha diritto alla CEDU perché dipende da essa. Deve sottoscrivere alla Corte di Strasburgo

d'ammissione di nuovi membri

La procedura di ammissione è riportata dall'art. 49 TUE:

  • lo Stato presenta domanda
  • 2 requisiti: politico (deve rispetto e promuova quei valori) geografico (da cui trasl. art 6 TUE)

Il consiglio delibera all'unanimità il Parlamento

sottogruppo di preparazione

Puo determinare "criteri", fase di pre-adesione monitorata dalla comunità (giuridico, politico, economico)

adesione subordinata alla ratifica di tutti gli Stati

Il recesso dall'Unione Europea

L'articolo 53 TUE esprime tutt'ora la volontà di mantenere la costituzione dell'UE.

Art. 50 - introduce la possibilità di uscire dall'UE

  • Ogni Stato può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall'UE
  • Chi decide di recedere notifichi tale decisione al Consiglio Europeo, l'Unione negozia e conclude con tale Stato un accordo volto a stabilire le modalità del recesso e lo strumento giuridico sia una base x le radizioni statuite sia un accordo che rappresenti tale modalità x instaurare relazioni con il comunicario.

Art. 218 TUE - spiega la procedura da seguire per la stipulazione di un accordo interno.

le istituzioni funzionano con una certa autonomia potendo adottare documenti interni alla istituzione, una propria campione basandosi dei principi dell’operativo istituzionale

- redattore giudizio rispettando la competenze delle altre istituzioni

Triangolo Istituzionale - Cooperazione 3 Istituz. principali:

Commissione (UE)

Quasi pluri se

(Senato)

Parlamento Europeo

(Direttivi)

Consiglio Europeo

  • pres. oggi: Donald Tusk
  • un’unica istituzione ai indirizzo politico
  • nucleo di priorità
  • si riunisce almeno 4 volte l’anno
  • non opera a livello legislativo

- funzione di guida

- Tratt. Lisbona: firmatario di guida politica sovracoordinatori rispetto alle istituzioni

- T. Lisbona: firmatario a pieno titolo, le sue riunir app ai indirizzo politico, ciò è obbligatorio, va fissato le priorità politica e gli obiettivi de le istituzioni coi il bilancio consolidato

- Sede -> 1a fase: conferenze Summit (si riunisce nelle diverse capitali dei paesi membri)

->Att: interno palazzo Bruxelles consiglio dell’UE (Bruxelles)

*

Capi di Stati o di governo di ogni Stato; prima deve stato di decisioni per arrivo assistito dai ministri esteri e dai Presidenti Commissione; dopo: Presidenti del Consiglio Europeo e rappresentazione dai ministri di politica estera (Riunione Ripartito)

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO EUROPEO: dare fase in modo di raff. il capitale europeo (accordo di tutti i capi di Stato)

- v.i.smobilito del consiglio,

voto - situazione del consiglio,

2 anni e mezzo

una volta

(stessa statura regolamento):

CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA

- form. int. più intergovernati

L’istanza decisionale con il parlamento europeo

Art. 16 TUE: il consiglio dell’UE è costituito da un rappresentante di ciascuno stato membro a livello ministeriale

Sovranità: queste funzioni devono rimanere inderogabili e non possono essere affidate ne' ad un'autorità dello Stato ne' ad un privato, e fortemente l'ordinamento deve rimanere degno degli Stati membri.

Art 2 TFU - Tre tipologie di competenza di cui e dotata L'UE

  • Di tipo esclusivo -> Art. 3 TFU: Quelle competenze in cui ad agire è soltanto L'UE; gli Stati possono agire solo se da essa autorizzati.
  • Unione doganale
  • Politica commerciale comune
  • Unione doganale
  • Politica di concorrenza
  • Conservazione risorse biologiche del mare
  • Di tipo concorrente -> Art. 4 TFU: competenze sia dell'UE che degli stati membri che pertanto la competenza viene meno con l'intervento UE - elenco non esaustivo:
  • Immigrazione
  • Pace
  • Asilo
  • Di tipo complementare o ai sostegno:
  • L'UE può intervenire solo per completare o coordinare l'azione degli stati membri.
  • Elenco esaustivo:
  • Salute
  • Industria
  • Gioventù
  • Turismo
  • Cultura, sport, e protezioni civile
  • Cooperazione amministrativa

Proporzionalità: l'azione dell'UE deve essere proporzionale, i mezzi devono rispettare principalmente l'interesse dello Stato.

Principio di sussidiarietà e proporzionalità

  • Competenze di tipo concorrente
  • Principi che regolano l'emissione dei pareri vincono quando L'UE può intervenire.

Sussidiarietà -> art. 5, par. 3: - Ma solo se e solo quando, per esempio, è necessario educare e se lo Stato non è in grado di agire in modo efficace e non pertinente.

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
38 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/14 Diritto dell'unione europea

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Carla.S. di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dell'Unione Europea e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Catania o del prof Nicolosi Salvo.