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Diritto dei Mercati Finanziari - Appunti Lezione 2 Pag. 1
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Estratto del documento

Lezione 2

La nozione centrale in origine era quella di valore mobiliare, poi nel

1996 è diventata quella di strumento finanziario; nel 98 il legislatore

aveva duplicato le nozioni di prodotto finanziario ed aveva ampliato la

categoria di strumenti finanziari tassativi. Dal testo unico del 98 non c’è

alcun riferimento sui valori mobiliari: veniva esclusa l’esistenza di questi

perché:

le funzioni di valori mobiliare erano svolte dalla categoria dei

• prodotti finanziari e strumenti finanziari;

perché la funzione di prodotto finanziario è più ampia rispetto a

• quella di valore mobiliare( che faceva riferimento agli “altri valori

mobiliari”).

Il valore mobiliare è funzione di azioni, obbligazioni ed altri valori

mobiliari ed il dato comune di queste categorie è il fatto che erano titoli

di credito cioè un documento. Mentre la struttura del prodotto

finanziario è caratterizzata da ogni altra attività di investimento che

abbia natura finanziaria e quindi non c’è alcun riferimento ai titoli di

credito . La nozione di prodotto è molto più ampia di quella dei valori

mobiliari. Le fonti comunitarie richiamavano la nozione di

val. mob. e la qualificava come una serie di attività che il T.U.

qualificava come strumenti. Ciò poneva dubbi sul contrasto del testo

unico con la direttiva comunitaria n° 39/2004. In realtà questo contrasto

con la direttiva non esisteva perché la direttiva era una norma abilitativa.

Se si tratta di prodotto finanziario il legislatore applica la determinata

disciplina relativa al testo unico. Se invece si tratta di strumento

finanziario abbiamo l’obbligo in sede di negoziazione di farla attuare

nella forma della prestazione dei servizi di investimento. L’UE

consente alle stesse condizioni la negoziazione delle attività finanziarie

su tutto il territorio dell’UE ma consente ai soggetti che operano nel

paese dell’unione europea di operare in regime di libertà, di stabilimento

in tutti i paesi dell’unione europea. Per consentire agli

operatori comunitari di operare in Italia e agli operatori italiani di

negoziare nell’UE, deve esserci un livello minimo di informazione:

tra questi il primo dato riguardava il valore mobiliare che aveva la

• stessa funzione dello strumento finanziario. Il valore mobiliare si

caratterizzava per la elevata negoziabilità di queste attività

finanziarie.

Dettagli
Publisher
A.A. 2013-2014
3 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/05 Diritto dell'economia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Pasquale1989 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto dei mercati finanziari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" o del prof Patriarca Camillo.