vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
3) È opportuno dichiarare quali eventi sono considerati di forza maggiore, formulando un apposita
lista di eventi, obbligo di comunicazione e determinare le conseguenze del verificarsi di una
causa.
Clausole successive allo scioglimento contrattuale:
Patto di non concorrenza: la società cedente si obbliga per la durata di 5 anni a non effettuare
un’attività concorrente a quella dell’azienda in oggetto
Clausole di riservatezza: le parti si obbligano anche per il tempo successivo alla cessazione del
rapporto e per un periodo massimo di due anni, a trattare come confidenziali tutte le informazioni
tecniche, commerciali o di altra natura di cui vengono reciprocamente a conoscenza in funzione
dell’esecuzione del presente contratto.
SLIDE 4 – l’interpretazione del contratto –
L’interpretazione è l’attribuzione di un significato giuridicamente rilevante all’accordo delle parti ed al suo
contenuto. Secondo la legge il contratto si può interpretare attraverso tre criteri:
Criterio SOGGETTIVO: basato sulla ricerca della comune intenzione.
o Senso letterale delle parole + comune intenzione delle parti
o Valutazione del comportamento complessivo delle parti in sede di trattative, di esecuzione e
conclusione
o Interpretazione delle clausole
o Specificazione delle clausole
Criterio di BUONA FEDE e CORRETTEZZA
o criterio intermedio tra soggettivo e oggettivo o anche disposizione finale suscettibile di
collocazione autonoma
o volto a salvaguardare l’affidamento che ciascuna delle parti poteva fare sul contenuto
dell’accordo(uomo medio)
o attribuisce al contratto il significato che gli attribuirebbero contraenti corretti e leali.
Criterio OGGETTIVO: basato su elementi oggettivi non riconducibili all’intenzione delle parti
o Principio di conservazione del contratto:interpretazione delle singole clausole o intero negozio
nel senso in cui possono avere qualche effetto anziché non averne.
o Pratiche interpretative:interpretazione secondo ciò che si pratica nel luogo in cui il contratto è
concluso.
o Criterio funzionale: interpretazione delle clausole ambigue secondo la natura e l’oggetto del
contratto
o Interpretazione contro l’autore della clausola, a tutela del contraente debole.
o Interpretazione nel senso meno gravoso per l’obbligato, nel senso che realizzi l’equo
contemperamento degli interessi delle parti.
ESEMPIO – SENTENZA – Contratto preliminare di vendita ( vedi slide e sentenze)
1) Tizia(acquirente) ritiene che i promittenti venditori Caio e Sempronio abbiano reso nelle premesse
dichiarazioni non veritiere circa l’inesistenza di potenziali controversie aventi ad oggetto l’immobile
e ritiene operante la clausola del punto 8.1, ovvero la possibilità di recedere dal contratto
chiedendo la restituzione di quanto pagato(caparra confirmatoria).
2) Caio e Sempronio ritengono di non aver reso dichiarazioni non veritiere, in quanto il passaggio sul
terreno (oggetto di vendita) da parte della proprietaria del fondo vicino Mevia era noto a Tizia,
avendo discusso nel corso delle trattative. Caio e Sempronio ritengono l’ingiustificato rifiuto di Tizia
di concludere il contratto definitivo configuri un inadempimento contrattuale che li legittimi a
recedere e ritenere la caparra.