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Estratto del documento

Parlando delle libertà abbiamo detto che esse vengono girate in parte al legislatore che le deve

tutelare e completare.

Art 2: “ La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle

formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di

solidarietà politica, economica e sociale.”

L’articolo 2 ci offre lo spunto per chiudere il nostro discorso sul regime giuridico delle libertà

fondamentali. Qual è l’elemento più qualificante della norma? L’inviolabilità ossia un diritto che

non riconosce l’opposizione di terzi. Inoltre i diritti fondamentali non possono essere tolti dal testo

costituzionale, cioè non possiamo non riconoscerli all’uomo.

Qst non sono diritti alla pari di tutti gli altri diritti costituzionali e quindi non si prestano a una

procedura i revisione. E’ il caso dell’articolo 139:

Art 139:” La forma repubblicana non può essere oggetto di revisione costituzionale.”

Dunque l’inviolabilità indicava l’irrivedibilità di tali diritti. Ma tutte le norme costituzionali non

possono essere riviste dalla legislazione ordinaria xk abbiamo una costituzione rigida. Ma tutte le

norme costituzionali possono essere oggetto del procedimento di revisione? No xk c’è l’eccezione

del 139 ma qst limite si estende anke ai diritti inviolabili secondo l’Art.2 xk sono inviolabili qst

fu una decisione della Corte Costituzionale che sostenne che xò non tutta la norma dell’art 2 fosse

irrivedibile quindi non sottoposte all’art 138 :

leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due

art 138 “Le

successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti

di ciascuna Camera nella seconda votazione [cfr. art. 72 c.4].

Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare [cfr. art. 87 c.6] quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione,

ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La

legge sottoposta a referendum non è promulgata [cfr. artt. 73 c.1,87 c.5 ], se non è approvata dalla maggioranza dei

voti validi. referendum

Non si fa luogo a se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di

.”

due terzi dei suoi componenti

Invece vogliamo ora vedere se l’art 21 (quello delle libertà) è in una parte rivedibile e cioè che se

rivisto non si intacchi sulla struttura sulla quale si è composta la costituzione e il nostro

ordinamento. Quindi dobbiamo capire cosa è importante e cosa non lo è xk quello che non è

importante può essere oggetto di revisione.

Art 21 comma I :” Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la

parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.” .“ questa

Art 21 comma II “La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure

parte non è modificabile perché se sottoposta a censura la stampa verrebbe meno la libertà di parola

dell’individuo che è un diritto inviolabile dell’uomo.

Art 21 comma III “ Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell'autorità giudiziaria [cfr.

art.111 c.1] nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di

.” qui l’articolo

violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l'indicazione dei responsabili.

ci dice che per procedere al sequestro di uno stampato ci vojono 2 garanzie: la riserva di legge (che

sia solo la legge a dire a quali casi. Ma qualunque legge? no la legge sulla stampa e nel caso di

violazione delle norme che la legge stessa prevede. Una volta che la legge ha stabilito tutto ci vuole

un atto del giudice.) Se fossi un legislatore e volessi modificare qst comma…cosa posso

modificare? La casistica, quindi che i limiti non li contenga x forza la legge sulla stampa ma un

qualsivoglia legge.

Quindi gli elementi essenziali del diritto si devono rispettare, mentre quelli periferici che se

vengono il diritto rimane e non diventa una cosa diversa s possono togliere.

Art 21 comma IV “ In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento

dell'autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia

giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all'autorità

giudiziaria. Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s'intende revocato e

“ rompe la regola che è il sequestro si ha x atto motivato

l’urgenza

privo d'ogni effetto.

dall’autorità giudiziaria e quindi l’eccezione è rappresentata dall polizia giudiziaria. Se non si

convalida il sequestro in 24 ore esso si ritiene privo di effetto. Possiamo modificarlo qst comma col

138?[ad esempio modificare le 24 ore con 48 ore o altro ecc] . Si può modificare si…ma in termini

più riduttivi xk se io pubblico qualcosa e quel qualcosa mi viene bloccata dall’autorità giudiziaria,

la libertà di stampa è tutelata dalla riserva di legge. Certo è che se qll libertà è bloccata dal giudice

per una settimana sarà meno tutelata che se invece viene bloccata per 24 ore. Per cui visto che la

riserva di legge deve tutelare la libertà si possono portare modifiche a questa parte del IV comma

soltanto se intendessimo ridurre il numero delle ore ma non aumentarlo.

In sintesi con l’art 138 le libertà possono essere migliorate in meglio ossia la libertà per cui il 21 è

in parte non sottoponibile al 138. Per cui una parte della libertà è un “mattone” ossia che il potere di

revisione non lo può intaccare. Qual è il nocciolo duro della libertà che non può essere rivisto dal

138? Non ce n’è uno fisso xk esso varia da articolo ad articolo, nel 21 è il divieto di autorizzazione

ma sempre nel 21 posso dire che potrei trovare qst divieto in un regolamento diverso da quello sulla

stampa quindi questa parte non fa parte del nocciolo duro, ma allo stesso tempo non posso dire

invece di rispondere in 24 ore il giudice ne risponda in 48 ma posso dire che ne risponda in 5 ore.

Quindi in conclusione del discorso: i diritti fondamentali sono solo in parte sottoponibili al processo

di revisione così come sono solo in parte modificabili dalle fonti comunitarie.

L’elemento dell’inviolabilità è un elemento essenziale delle libertà fondamentali.

Ma come funzionano i limiti alle libertà fondamentali?

Sappiamo che il limite è posto a garanzia di un valore diverso da quello limitato, quindi il valore

limitante deve essere un valore che abbia un sicuro radicamento costituzionale. Perché la corte

costituzionale insiste su ciò? Xk se i limiti potessero essere creati dal legislatore senza riferimento

alla norma costituzionale la moltiplicazione dei limiti restringerebbe le libertà fondamentali. Inoltre

la corte affrontò anche la questione se il limite può essere o no estero fino al punto di sopprimere

una libertà: NO! Limiti si ma non così pesanti da sopprimere le libertà fondamentali.

Che rapporto intercorre tra bene limitante e bene limitato:

il bene limitante è il valore che si antepone alla libertà, il bene limitato è la libertà fondamentale

limitata . Che rapporto ci deve essere tra questi? la Corte ha affermato che ci debba essere una

rapporto di NECESSARIETA’. Ossia che il limite a quella libertà sia indispensabile al fine di

tutelare un altro valore. Quindi è necessario, indispensabile sacrificare una parte di quella libertà .

Nel 2007 in Francia uscì un libro che si chiamava “il caso di Teran” ossia un testo in cui si

trascrissero le intercettazioni in cui si scoprirono tutti gli inciuci, gli intrighi intorno a Mitterand.

Premessa: il contenuto delle intercettazioni era già stato reso pubblico in quanto il processo era già

andato avanti quindi le notizie erano già di dominio pubblico. Cosa succede? In Francia

condannano qst libro xk c’è la riservatezza di tt queste persone che facevano parte della “corte di

Mitterand”. Noi abbiamo detto che “quando un diritto può essere limitato? Quando è

necessariamente indispensabile che esso venga limitato. Limitato in questo caso da cosa? Dalla

privacy. Ma i dati erano già stati pubblicati quindi quel provvedimento preso dalla corte Francese fu

ritenuto sbagliato dalla corte europea. La quale disse :”essendo già state pubblicate quelle notizie

che invadevano la privacy di quegli individui, la riservatezza era già irrimediabilmente

compromessa, quindi per quale ragione non si vuole far sapere il contenuto di tale testo visto che la

riservatezza era venuta a mancare dato che ormai già tutti sapevano tutto.

Sentenza della corte europea :”l’esercizio di queste libertà comporta dei doveri e delle

responsabilità, può essere limitata da certe condizioni previste dalla legge (ecco la riserva di legge,

anche in campo europeo), da condizioni limitate di una società democratica per proteggere la

reputazione.”- la corte quindi sostiene che quando fu pubblicato il libro 1996, l’affare era già di

pubblica notorietà e conseguentemente manca il requisito della necessità. Per questo i giornalisti

che pubblicarono il libro non dovevano essere perseguitati e condannati al risarcimento dei danni.

Il concetto di necessità è uno dei limiti col quale il legislatore deve fare i conti. Quando quindi

prende il legislatore limita una libertà si deve domandare se questo valore che limiti la libertà sia

necessario o ne puo fare a meno. Perché se ne puo fare a meno allora non lo limita!

Altro elemento è la PROPORZIONALITA’: proporzionalità tra valore limitante e valore limitato.

Il sacrificio al bene limitato deve essere compensato da un vantaggio al bene limitante che sia

almeno pari. In diritto quando si va a limitare un valore si produce un sacrificio (chiamiamolo in

economia un costo) e a questo sacrificio corrisponde un vantaggio al valore limitante almeno pari.

Quindi il sacrificio al bene limitato deve essere compensato da un vantaggio al bene limitante.

Es: in austria c’era stata una legge che diceva che non ci potevano essere più di un certo numero di

scuole guida in una strada. Ipotizziamo non più di 4 scuole guida. Xk non più

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
4 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/08 Diritto costituzionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vincenzodelys di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Costituzionale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof De Minico Giovanna.