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DIRITTO COSTITUZIONALE:
assemblea costituente sappiamo come si costituisce da chi era composta..solo 22 donne.
Assemblea costituente come articolò i lavori? Di regola ci si divide, divisione dei compiti (metodi
di lavoro che regga l’efficienza). Per questo il lavoro si ebbe in due fasi: fase commissione;fase
camerale (tt insieme). Cosa doveva fare la commissione? Lavoro preparatorio, qll ke pensa
discute e scrive (elabora un testo). Qst testo è vincolante x l’assemblea costituente che poteva
inizialmente solo accettare o non accettare il lavoro della commissione senza però modificarlo.
Inizialmente quindi qst commissione si pensava avesse il potere dirigente. La cosa funzionava male
però rispetto allo spirito democratico col quale era nata la costituente visto che solo 75 membri (qll
della commissione) discutevano e scrivevano su 556 membri totali della costituente). Qst norma fu
modificata al fine che non si tradisse lo spirito democratico col quale era nata la costituente
cosicchè i poteri della commissione erano poteri proponenti. In questo modo l’assemblea poteva
modificare il testo proposto dalla commissione.
Come si articolò al suo interno la commissione dei 75?
Siccome bisognava scrivere l’intero testo costituzionale quindi scrivere i pilastri intorno ai quali
ruota la costituzione, intorno ai quali si reggerà lo stato,i fondamenti erano 2:
da un lato individuare le libertà dei cittadini cioè la sfera di autonomia che il soggetto rivendica
contro il potere autoritario, dall’altro l’organizzazione dello stato (i poteri dello stato)
Quindi: Libertà e autorità [diritti e poteri] su qst due punti girava il lavoro della commissione.
Onde a evitare che girasse a vuoto i costituenti si organizzarono bene e cioè e si divisero la
commissione in 3 sottocommissioni:
1) diritti civili e politici
2) forma di governo (l’autorità)
3) i rapporti economici e sociali questi ultimi furono la grande novità della nostra carta rispetto
allo statuto Albertino.
Presidente dell’assemblea fu Saragat inizialmente, poi si distaccò dal partito Socialista e
l’assemblea fu costretta a eleggere il nuovo presidente Terracini. Il capo provvisorio dello stato era
De Nicola con Governo De Gasperi.
Come iniziò a lavorare l’assemblea costituente?(con che metodo?)
Importante è considerare le ideologie che erano a disotto dell’assemblea costituente. Possiamo dire
che il nuovo testo costituzionale è una miscela tra gli elementi della situazione costituzionale
precedente e di elementi inediti che non avevano riscontro nello statuto albertino punto da tenere
presente. (es: il diritto alla proprietà era un diritto illimitato nello statuto albertino, nella costituzione
del 48 invece viene riconosciuta si riconosciuta la proprietà ma essa non è riconosciuta come
volevano i liberali come un diritto illimitato bensì un diritto limitato da un nuovo valore ossia “la
funzione sociale”. [art 42 II comma:” La proprietà privata è riconosciuta e garantita dalla legge,
che ne determina i modi di acquisto, di godimento e i limiti allo scopo di assicurarne la funzione
sociale e di renderla accessibile a tutti.” ] dv è l’elemento di novità? Il limite della funzione
sociale.
Consideriamo l’art 41 “ L'iniziativa economica privata è libera . Non può svolgersi in contrasto con
l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.” Anche
qui non prevalse la tesi comunista della collettivizzazione dell’impresa. [l’impresa nel 41 è privata
non pubblica]. Cosa voleva la fazione rossa in sede costituzionale? voleva che prevalesse l’impresa
pubblica su quella privata invece l’impresa privata fu la regola e l’impresa pubblica l’eccezione. Ma
il 41 cosa dice? Che non può svolgersi il contrasto con l’utilità sociale, cioè è vero che l’attività
di impresa che è un attività che deve procurare un vantaggio all’imprenditore ma è anke vero che la
legge gli oppone limiti per cui deve rinunciare a una parte del suo profitto per ragioni di utilità
sociale.
Tutto ciò nasce dal fatto che in costituente abbiamo due schieramenti con valori opposti: i
comunisti e socialisti che sostenevano i valori sociali; una forte democrazia cristiana che sosteneva i
valori del solidarismo cattolico. Entrambi quindi sostenevano valori oggettivi, concorrevano
affinchè nel testo costituzionale entrasse qualcosa di pubblico, un aspirazione al bene comune e
non solo la difesa dei diritti individuali sostenuti invece dal partito liberale. I diritti liberali
dovevano esserci ma non dovevano entrare in una dimensione esclusivamente egoistica, occorre
tenere insieme (e qst fu il grande risultato che questi conseguirono) gli opposti: interesse
individuale (ricerca del lucro) con interesse sociale (sicurezza dei lavoratori,tutela della maternità
ecc)e questo ha portato ad introdurre nella costituzione i diritti fondamentali non nell’accezione che
prevedeva lo statuto albertino cioè diritti illimitati assoluti, bensì come diritti limitati dalla legge
da un valore oggettivo ossia da ogni bene che procuri un vantaggio alla collettività.
Quindi la commissione come risolse queste esigenze diverse da parte di ideologie diverse?
Un po usando il metodo Hegeliano della tesi e dell’antitesi che si risolvono nella sintesi su un piano
in cui entrambe sono tolte e conservate. Eppure ciò non piacque ad alcuni costituenti come
Lucifero, una persona di Destra legata alla casa dei Savoia, il quale disse che nella costituzione il
lavoro utilizzato è un metodo alle “ montagne russe ”. Egli giudicò tutta la costituzione come un
compromesso,come un negoziato .Nessuna parte politica ha portato a casa il risultato che voleva :
non si parlava di diritti naturali come volevano i cattolici, ma nemmeno di diritti creati dallo stato
bensì sec l’art 2: La Repubblica riconosce i diritti…” . Quindi come disse Lucifero…fu tutto frutto
di un compromesso tra le parti politiche.
Ma fu un “accordo di basso livello” come disse Lucifero?
Togliatti gli rispose che il metodo che era stato utilizzato è vero che seguiva un iter a montagne
russe cioè aveva avuto alti e bassi, ma la costituzione è la carta di tutti perché essa deve creare
quell’edificio dove ciascuno possa sentirsi a casa propria. Certo se qlkn trova tutto ciò che aveva
chiesto lui si sentirà perfettamente a casa propria, ma gli altri?si sentiranno molto sacrificati! Quindi
Togliatti approvò questo metodo: ciascun ideologia politica ha rinunciato a qualcosa della propria
ideologia con la quale si era presentato lì alla costituente e la parte mancante che magari non era
stata approvata al partito comunista era stata invece colmata da quella di un altro che era stata
accettata. Per cui come diceva Hegel questa dialettica mise insieme gli opposti in modo tale che
ciascuno ritrovasse una parte di se nella sintesi. Questo perché? Xk la costituzione è un atto che
era destinato a rimanere nel tempo. Costituere significa fondare. Siccome l’obbiettivo della
costituzione era quello non di creare una legge transitoria e temporanea bensì la pretesa di durare
nel tempo di sfidare gli anni. E proprio questo carattere impose come metodo quello del reciproco
accomodamento delle parti politiche dove nessuna prevalesse sulle altre, testimonianza di una piu
che pura democraticità.
Lavoro della seconda commissione
Aveva il compito di stabilire la forma di governo. La relazione di ciò fu affidata a Mortati il quale
studia le varie forme di governo presenti in europa e fuori :
1)governo presidenziale,
2)direttoriale(svizzera)
3)parlamentare.
Mortali dice che la forma di governo presidenziale è una forma fuori dalla tradizione giuridica
italiana ed europea ,in cui il presidente è il titolare di una funzione di indirizzo politico come negli
USA è chiaro che qst formula portava al timore che potesse ritornare “uno solo al comando”.
Nessuno sosteneva questa formula tranne Calamandrei.
La formula di governo Parlamentare era quella che nei fatti si era affermata. Perché la nostra era
una monarchia costituzionale cioè un governo che veniva nominato dal re e si era ministri fin
quando il re lo voleva. Il re nomina l’esecutivo e il rapporto fiduciario è tra il re e l’esecutivo. Ma
nei fatti anche se ciò non era scritto questa forma di governo si era allontanata da questo modello e
si era assestata su una forma di governo parlamentare dove i ministri per essere scelti dal re
facevano un passaggio in Parlamento chiedendo la fiducia alla camera quindi nei fatti la forma di
governo che era di monarchia costituzionale si era trasformata nella monarchia parlamentare.
Ricordare che questi governi erano governi “ballerini” perché duravano poco, tanto che solo un
voto contrario del parlamento al governo comportava le dimissioni del governo. Così nei lavori
della costituente si posero il problema di recuperare la forma di governo parlamentare ma di
non incorre nello stesso difetto ossia quello dell’instabilità dell’esecutivo. Bisognava evitare che
l’esecutivo fosse in balia dei colpi di mano della maggioranza parlamentare (difenderlo dal rischio
che il voto contrario della maggioranza parlamentare possa determinare una crisi di governo).
Art 94 IV comma:“Il voto contrario di una o d'entrambe le Camere su una proposta del Governo
.”
non importa obbligo di dimissioni
Quindi i costituenti inserirono quest’articolo per tutelare l’esecutivo dalle prese di posizione della
maggioranza parlamentare. Per questo i costituenti volevano assicurare la stabilità del governo.
Un altro elemento tendente alla stabilità del governo fu quello di razionalizzare le crisi di governo
parlamentare, bisognava fare l’iter che portava alla crisi di governo che comportava l’obbligo di
dimissioni. Essa era una sola ed era quella che si originava da un voto contrario della
maggioranza parlamentare. La maggioranza aveva inizialmente accordato la fiducia a una certa
coalizione di governo e a un certo punto la ritira. Fu questo il motivo che portò alla nascita del
94 V comma : “La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti
della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione”.
Ciò nacque dall’attenzione dei costituenti alla stabilità dell’esecutivo.
Problema del bicameralismo:
Ci fu un altro punto molto discusso: Parlamento monocamerale o bicamerale? Tutto frutto di una<