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G

ERMANIA

Gli elementi identificanti lo Stato tedesco non trovano collocazione all’interno dei primi

articoli della perché il costituente del 1949 ebbe a cuore innanzitutto la

Grundgesetz,

ricostruzione dell’identità del nuovo Stato tedesco su un articolato di diritti, che sono

sottratti al diritto di revisione costituzionale, insieme all’articolazione della Federazione

(Bund) in Länder.

Volendo scongiurare i rischi di una nuova involuzione autoritaria nel cuore dell’Europa

pacificata, fu enfatizzata la tradizione di collaborazione intergovernativa alto tedesca,

affidando ai Länder, e non ad una commissione di accademici, il compito di redigere il

nuovo testo costituzionale. I costituenti elaborarono un modello di Stato federale

caratterizzato da centralismo decisionale ed elevato decentramento amministrativo, in cui

la chiave di volta doveva essere proprio l’intima integrazione delle autonomie territoriali

nel procedimento legislativo a livello federale, grazie a uno specifico organo di

rappresentanza: il Consiglio federale (Bundesrat). Il modello federale tedesco è esecutivo,

unitario e cooperativo, sottolineando la coesione tra Bund e Länder intorno a valori

costituzionali comuni; nonché il vincolo di solidarietà e collaborazione verticale e

orizzontale. La revisione costituzionale del 2006 ha ulteriormente ampliato la possibilità di

intervento legislativo del Bund, riducendo proporzionalmente il potere di

condizionamento dei Länder, pur se con significativi temperamento a favore

dell’autonomia normativa delle autonomie territoriali.

La figura del Cancelliere federale, collocata al centro del sistema costituzionale a garanzia

della governabilità e condizionata dal rapporto fiduciario con il solo Bundestag, è oggetto

di un importante apparato di disposizioni relative al procedimento di nomina, alla sua

attività e all’eventuale uscita di scena a seguito di approvazione della mozione di sfiducia

costruttiva. La forma di governo federale si riproduce quasi immutata nelle singole realtà

regionali.

I partiti sono subordinati al rispetto delle regole democratiche, minacciando la sanzione

della dichiarazione di incostituzionalità qualora essi si prefiggano di attentare o sovvertire

l’ordinamento costituzionale, democratico e liberale.

Nell’ordinamento vigente il vincolo di fiducia tra il Cancelliere e il Bundestag conferisce

alla Camera elettiva federale una posizione centrale nel sistema costituzionale tedesco,

governato dal principio di divisione tra i poteri. Appare più vicina alla dinamica profonda

dell’interazione tra Bundestag e Bundesrat la definizione di bicameralismo non paritario o

imperfetto, che coglie la delicata funzione di rappresentanza di interessi di diverso livello

affidata ad entrambe le Camere. Il Bundesrat non è un’assemblea di eletti, se non in modo

indiretto, e non è coinvolto dalla dinamica del voto di sfiducia costruttiva.

I componenti del Bundestag sono eletti ogni quattro anni, a suffragio universale diretto,

libero, uguale e segreto. La costituzione di Bonn non esprime una preferenza per uno

specifico sistema elettorale, rinviando alla legge ordinaria la disciplina della materia.

L’attuale sistema elettorale tedesco è di tipo proporzionale con clausola di sbarramento al

5%. L’elettore tedesco esprime due voti: l’uno a favore delle liste di partito bloccate; l’altro

di preferenza a favore di singoli candidati comunque presenti nelle liste di partito. A ogni

partito sono assegnati “mandati in eccedenza” qualora i candidati eletti con il voto di

preferenza siano in numero superiore rispetto ai segi a cui lo stesso partito avrebbe diritto

con il calcolo proporzionale e questo spiega la diversa composizione del da una

plenum

legislatura all’altra. La ostacola il formarsi di colazioni pre-elettorali: le

Sperrklausel

colazioni possono solo essere di governo e seguire il voto, non precederlo.

Dopo la proclamazione, i parlamentari eletti si iscrivono ai gruppi parlamentari, la cui

consistenza non può essere inferiore al 5% dei componenti totali e non è prevista la

costituzione di un gruppo misto.

A inizio legislatura il Bundestag adotta il regolamento, elegge il Presidente, i

Vicepresidenti e un deputato segretario. Si costituiscono quindi gi altri organi

parlamentari: il organo composto dal Presidente e dai suoi Vice, e il Consiglio

Präsidium,

degli anziani, composto dai membri del e da ulteriori 23 deputati, che coadiuva

Präsidium

il Presidente nella direzione dei lavori.

Il Bundestag è titolare della funzione legislativa e di quella di controllo nei confronti

dell’operato del governo federale. Oltre alle leggi ordinarie e di revisione costituzionale, è

sottoposta al voto dei deputati federali l’autorizzazione per l’invio di forza armate

all’estero, come pure la decisione sullo stanziamento per il finanziamento pubblico dei

partiti. Il Bundestag assolve anche a funzioni elettive: elegge il Cancelliere federali,

partecipa all’elezione de Presidente federale e dei giudici del Tribunale costituzionale

federale. Il Bundestag elegge a maggioranza assoluta dei propri componenti e senza

dibattito il Cancelliere federale su proposta del Presidente federale, cui spetta il potere di

nomina. Se la proposta presidenziale non è approvata, nei successivi 14 giorni il

Bundestag deve eleggere un proprio candidato a maggioranza assoluta al primo turno e

relativa al secondo. Nel primo caso il Presidente federale, i successivi sette giorni, è tenuto

a nominare il Cancelliere neoeletto. Nel secondo caso il Presidente può, in alternativa alla

nomina, sciogliere la camera bassa. La norma, in sostanza, affida al Presidente federale la

valutazione decisiva sulla soluzione che garantisca al meglio la stabilità del sistema: la

nomina di un Cancelliere debole o lo scioglimento della camera bassa. I Ministri federali,

nominati e revocabili dal Cancelliere, non sono individualmente sfiduciabili. Anche il

Cancelliere federale può proporre lo scioglimento del Bundestag quando quest’ultimo

2 o un progetto di

respinga a maggioranza assoluta la mozione governativa sulla fiducia

legge dichiarato urgente art. 81 GG. Il potere di scioglimento del Cancelliere viene meno

ex

se, contestualmente al voto di sfiducia e a maggioranza assoluta, il Bundestag elegge un

nuovo Cancelliere. Il Bundestag può sfiduciare il Cancelliere solo eleggendo

contestualmente il suo successore e chiedendo al Presidente federale la revoca del

Cancelliere in carica. A tale richiesta il Presidente federale si deve conformare. L’istituto

della sfiducia costruttiva consente nel sistema tedesco di non prevedere il regime di

del Parlamento.

prorogatio

Il Presidente federale, Capo dello Stato, è eletto dall’Assemblea federale, senza dibattito e

a maggioranza semplice con mandato quinquennale. Promulga le leggi. Con i due terzi dei

voti del Bundestag e del Bundesrat può essere messo in stato d’accusa per violazione

dolosa della o delle leggi federali.

Grundgesetz

Il Consiglio federale è il luogo in cui i Länder collaborano nella legiferazione e

nell’amministrazione del Bund, nonché nelle materie relative all’UE. È composto da 69

rappresentanti dei Governi dei Länder, nominati e revocabili dagli esecutivi regionali e

soggetti a uno stringente vincolo di mandato. I rappresentanti di ciascun Land esprimono

Il Bundestag ha 21 giorni per nominare un nuovo Cancelliere. In caso contrario su proposta del Cancelliere

2

sfiduciato e con l’assenso del Bundesrat, il Presidente federale scioglie il Bundestag e dichiara l’emergenza

legislativa sui provvedimenti da questa non approvati.

il voto in modo uniforme. Ogni anno il Bundesrat rinnova il suo Presidente. Esso delibera

a maggioranza semplice e il Governo federale può prendere parte in ogni fase ai lavori del

Bundesrat e deve comunque essere informato della sua attività. La maggiore funzione del

Bundesrat è quella di integrare i Länder nella politica federale.

Attraverso il Consiglio federale i Länder partecipano alle maggiori funzioni chiave per la

vita del Bund: il Bundesrat assolve infatti anche a rilevanti funzioni elettive; contribuisce

alla formazione della posizione ufficiale della Germania sulle materie comunitarie;

collabora con il governo nello stato di emergenza ed è chiamato a pronunciarsi sulla

dichiarazione di guerra. Può presentare ricorso di legittimità costituzionale e ha diritto di

intervento in tutte le fasi del procedimento presso il Bundesverfassungsgericht.

Le Assemblee legislative regionali esercitano la funzione legislativa costituzionale e quella

ordinaria. Adottano a maggioranza qualificata le Costituzioni regionali e i regolamenti

parlamentari, mentre la funzione legislativa ordinaria è esercitata solo nelle materie in cui

la competenza spetta ai Länder.

Le materie di competenza esclusiva del Bund sono indicate dalla Legge fondamentale, che

lascia pertanto alla competenza dei Länder tutte le materie ivi non espressamente previste.

Con la riforma del 2006 si conferma la competenza esclusiva del Bund in specifiche

materie con potestà legislativa residuale dei Länder solo se la a ciò li autorizzi

Grundgesetz

(art. 71 GG). Per quanto concerne la competenza concorrente, si circoscrive l’ambito di

applicazione della clausola di necessità (caso in cui il Bund legifera per assicurare unità

giuridica ed economica) a un numero più limitato di materie, ampliando così il potere di

intervento normativo del Bund. Viene però introdotta una nuova norma, secondo cui, in

presenza di una legge federale in materia di competenza concorrente,la normativa

approvata dai Länder nella stessa materia non è invalidata ma si considera in deroga. In

caso di contrasto si applica il principio della successione della legge nel tempo. Il

Tribunale costituzionale federale valuta la sussistenza dei presupposti per l’iniziativa

legislativa federale e decide la non applicabilità della clausola di necessità. La riforma ha

abolito la legislazione quadro del Bund, di cui all’art, 75 GG, alla luce della prassi che ha

visto il Bund produrre norme di dettaglio nell’ambito delle leggi quadro e i Länder

riprodurre sostanzialmente norme già in vigore a livello federale.

Sistema delle fonti: al vertice la Legge fondamentale che si caratterizza come lunga,

introdotta da un preambolo. Sullo stesso piano si pongono le leggi di revisione

costituzionale. Immediate fonti di rango subordinato sono le Costituzioni dei Länder. Il

Regolamento del Bundestag è collocato in una posizione autonoma e sovraordinata

rispetto alle leggi federali ordinarie, sostanzialmente equiparata alla

Dettagli
A.A. 2013-2014
30 pagine
6 download
SSD Scienze giuridiche IUS/21 Diritto pubblico comparato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher AngeloNELLAnebbia di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto pubblico comparato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof Piciacchia Paola.