Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 21
Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 1 Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 21.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Riassunto esame Diritto Commerciale: la società a responsabilità limitata, prof. Mayr Pag. 21
1 su 21
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

TRASFORMAZIONE, FUSIONE E SCISSIONE

1. Nozione e limiti.

Trasformazione omogenea è il cambiamento del tipo di società cioè il passaggio da un tipo ad un altro tipo di società. Passaggio tra società lucrative sia di capitali che di persone: con la trasformazione cambia l'intero assetto organizzativo della società; è la stessa società che continua a vivere in una rinnovata veste giuridica e che conserva i diritti e gli obblighi e prosegue in tutti i rapporti anche processuali dell'ente che ha effettuato la trasformazione. La trasformazione costituisce uno strumento per adattare l'assetto organizzativo della società alle nuove esigenze sopravvenute durante la vita della società. Consente di realizzare questo obiettivo senza che i soci siano costretti a liquidare la precedente società e a costituirne una nuova.

Trasformazione che muta lo scopo economico da società lucrative in società

mutualistiche, è stata introdotta la possibilità di trasformare una società cooperativa a mutualità prevalente in una società a scopo di lucro. Tuttavia, questa trasformazione è stata inizialmente vietata, anche se deliberata all'unanimità. Successivamente, con la riforma del 2003, è stata introdotta la possibilità di trasformare le altre società cooperative in società a scopo di lucro e in consorzi, seguendo un procedimento speciale. È stata anche consentita la trasformazione da società di capitali a società cooperative, sia in forma omogenea che eterogenea. Inoltre, è possibile effettuare la trasformazione sia omogenea che eterogenea anche durante una procedura concorsuale. Per quanto riguarda la trasformazione omogenea, il procedimento deve essere deliberato secondo le modalità previste per le modifiche dell'atto costitutivo e con l'osservanza delle relative maggioranze. Questo è stato fatto al fine di favorire la trasformazione delle società di persone in società cooperative.

società di capitali se l'atto costitutivo non dispone diversamente, è sufficiente il consenso della maggioranza dei soci determinata secondo la partecipazione attribuita a ciascuno negli utili. Al socio che non ha concorso alla decisione è riconosciuto il diritto di recesso. Per le società di capitali è necessaria una delibera dell'assemblea straordinaria da adottare nelle spa non quotate con le maggioranze rafforzate. È richiesto il consenso dei soci che con la trasformazione assumono responsabilità illimitata. I soci che non hanno concorso alla deliberazione hanno diritto di recesso. Per la trasformazione di società coop (diversa da quelle a mutualità prevalente) in società di persone o di capitali è richiesto il voto favorevole di almeno la metà dei soci elevato a 2/3 quando i soci sono meno di 50. Nelle società con più di 10000 soci, l'atto costitutivo può prevedere che la

La trasformazione di una società può avvenire con un voto favorevole dei 2/3 dei votanti, purché sia presente almeno il 20% dei soci in assemblea. La delibera di trasformazione deve stabilire le basi organizzative della società e rispettare i requisiti di forma e contenuto previsti per l'atto costitutivo del tipo di società scelto. Inoltre, devono essere rispettate le ulteriori regole previste per la costituzione della società risultante dalla trasformazione.

Nel caso di trasformazione di una società di capitali, gli amministratori devono redigere una relazione per illustrare le motivazioni ed gli effetti della trasformazione. Una copia di questa relazione deve essere depositata presso la sede della società nei 30 giorni precedenti l'assemblea, in modo che i soci possano prenderne visione.

Nel caso di trasformazione di una società di persone in una società di capitali, la relativa delibera deve risultare da un atto pubblico e deve contenere le indicazioni prescritte dalla legge per l'atto.

costitutivo del tipo disocietà prescelto. Alla delibera di trasformazione deve essere allegata una relazione giurata di stimadel patrimonio sociale, redatta secondo le norme stabilite per i conferimenti in natura nella spa onella srl; così, per evitare che vengano eluse le norme poste a salvaguardia dell’effettività delcapitale della società trasformata, attraverso una supervalutazione del patrimonio sociale. Ladelibera di trasformazione in società di capitali è soggetta a controllo di legittimità dal notaio che haredatto il verbale e provvede all’iscrizione al registro delle imprese. Con l’iscrizione ilprocedimento di trasformazione si completa. Ogni socio ha diritto all’assegnazione di un n° diazioni o quote in proporzione alla sua partecipazione, mentre regole specifiche sono dettate per ilsocio d’opera. Società coop a mutualità prevalente è consentita la trasformazione in

La società lucrativa impone però di devolvere ai fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione il valore effettivo del patrimonio esistente alla data della trasformazione dedotti solo il capitale versato e rivalutato e i dividendi non ancora distribuiti; così da evitare elusioni della disciplina di favore delle coop. Invalidità della trasformazione completati gli adempimenti pubblicitari, l'invalidità della trasformazione non può più essere pronunciata. Resta tuttavia salvo il diritto al risarcimento dei danni da parte dei soci dei terzi danneggiati dalla trasformazione.

La responsabilità dei soci. La trasformazione può comportare un mutamento del regime di responsabilità dei soci. Se in seguito alla trasformazione i soci assumono responsabilità illimitata l'attuale disciplina dispone che è comunque richiesto il consenso dei soci che assumono la responsabilità.

  • illimitata - la responsabilità illimitata opera anche per le obbligazioni anteriori alla trasformazione.
  • Se in seguito alla trasformazione la responsabilità dei soci è diventata limitata è fissata la regola che i soci non sono liberati dalla responsabilità per le obbligazioni sociali anteriori all'iscrizione delle delibera di trasformazione nel registro delle imprese.
  • La trasformazione opera solo per il futuro e non può pregiudicare la posizione dei creditori sociali anteriori.
  • Disciplina che agevola la liberazione dei soci:
    • Il consenso dei creditori alla trasformazione vale come consenso alla liberazione di tutti i soci a responsabilità illimitata.
    • Il consenso alla trasformazione, quindi, alla liberazione dei soci, si presume se ai singoli creditori è stata comunicata per raccomandata la delibera di trasformazione e loro non hanno negato espressamente - silenzio vale consenso - termine di 60 giorni.
  • La trasformazione
La trasformazione eterogenea di una società di capitali ad altra società di capitali. Una società di capitali si può trasformare in consorzi, società consortili, società coop, comunioni di azienda, associazioni non riconosciute e fondazioni. È richiesta una maggioranza elevata il voto favorevole dei 2/3 degli aventi di diritto. Inoltre, è necessario il consenso dei soci che assumono responsabilità illimitata. La delibera di trasformazione in fondazione produce gli effetti del codice civile ricollega all'atto di fondazione o alla volontà del fondatore. Disciplina di trasformazione eterogenea in società di capitali prevista per i consorzi, società consortili, comunioni di azienda, associazioni riconosciute e fondazioni - Consorzi deve essere deliberata la trasformazione della maggioranza assoluta dei consorziati. - Comunioni di azienda delibera da tutti i partecipanti allacomunione. - Società consortili e associazioni delibera con la maggioranza richieste per lo scioglimento anticipato - Fondazioni è disposta dall'autorità governativa su proposta dell'organo competente - Restano specifici divieti e limitazioni per la trasformazione delle associazioni e delle fondazioni che abbiano ricevuto contributi pubblici o di terzi o goduto di agevolazioni fiscali. Opposizione creditori Le trasformazioni eterogenea hanno effetto solo dopo che sono trascorsi 60 gg dall'iscrizione al registro delle imprese. Entro tale termine i creditori possono proporre opposizione alla trasformazione, con gli effetti previsti dalla disciplina della riduzione facoltativa del capitale. FUSIONE 5. Nozione. Distinzioni. La fusione è l'unificazione di 2 o più società in una sola. Può essere realizzata in 2 modi: 1) con la costituzione di una nuova società, che prende il posto di tutte le società che si

fondono– fusione in senso stretto –2) mediante assorbimento in una società preesiste di 1 o + altre società – fusione perincorporazione –

La fusione può aver luogo sia fra società dello stesso tipo – fusione omogenea –

Sia fra società di tipo diverso – fusione eterogenea –

Sia fra società ed enti di tipo diverso nei limiti consentiti dalla disciplina della trasformazioneeterogenea.

Fusione fra società eterogenee comporta la trasformazione di una o + delle società che sifondano. Per le fusioni eterogenee valgono gli stessi limiti della trasformazione. Inoltre, per lesocietà di tipo diverso da quella risultante dalla fusione nell’attuazione dell’operazione dovrannoessere rispettate anche le norme sulla trasformazione. La partecipazione alla fusione NON èconsentita alle società che sono in stato di liquidazione e abbiano già iniziato la distribuzionedell’attivo.

La fusione è uno strumento di concertazione delle imprese societarie che consente di ampliare la dimensione e la competitività sul mercato, che è agevolata sui profili della legislazione tributaria. La fusione è un istituto che dà luogo ad una concentrazione giuridica e non solo economica. Con la fusione ad una pluralità di società se ne sostituisce una sola. La fusione determina la riduzione ad unità dei patrimoni delle singole società e la confluenza dei rispettivi soci in un' unica struttura organizzativa che continua l'attività di tutte le società preesistenti, le altre società si estinguono, (salvo che non si tratti di fusione per incorporazione) si estinguono senza che si dia luogo ad alcuna definizione dei rapporti con i terzi e fra i soci. Le società incorporate o che risultano dalla fusione, assumono i diritti e gli obblighi delle società partecipanti alla fusione, perseguendo intutti i loro rapporti, anche processuali, anteriori alla fusione. I creditori delle società
Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
21 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Titta88 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Ferrara o del prof Mayr Carlo.