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DELL'AMMINISTRAZIONE AL TERMINE DI OGNI ANNO, SALVO CHE IL
CONTRATTO STABILISCA UN TERMINE DIVERSO.
Nel primo comma è espresso il diritto di controllo e di informazione in merito a tutta
l'amministrazione e a tutti gli atti. Il diritto di controllo e di informazione quindi è
riconosciuto a coloro che non hanno l'amministrazione. In questa maniera si crea un
equilibrio tra gli interessi.
ART 2262 UTILI: SALVO PATTO CONTRARIO, CIASCUN SOCIO HA DIRITTO
DI PERCEPIRE LA SUA PARTE DI UTILI DOPO L'APPROVAZIONE DEL
RENDICONTO.
In un sistema di equilibrio anche nella società di persone il tutto si struttura in un
organizzazione di informazione, gestione e controllo.
L'organizzazione è demandata alla volontà dei soci. Organizzazione significa struttura
dei rapporti tra i soci e dei rapporti tra la società e i terzi in termini di organi che
possono assumere diverse scelte. Quindi anche con un organizzazione costruttiva o
distruttiva afferisce ad un ambito della società.
Queste scelte organizzative, in primis la modifica dell'atto costitutivo ma anche
l'approvazione del rendiconto, sono scelte che sono demandate ai soci. Si sceglie
all'unanimità se si tratta di modifiche dell'atto costitutivo proprio perché il contratto
sociale è a monte una scelta da parte dei soci. Gestione in capo a coloro che hanno la
responsabilità con correttivi proprio in considerazione nella sas con la distinzione tra
soci accomandanti e soci accomandatari. Controllo in capo a tutti i soci che non
hanno l'amministrazione e necessitano di una tutela.
Il procedimento assembleare è un procedimento che ci permette di avere una
maggiore concezione informativa. Quindi questo è uno strumento di tutela da parte
della minoranza ma anche un ulteriore strumento di tutela è costituito
dall'informazione e dal controllo del socio di minoranza nei confronti di altri soci.
Quindi l'equilibrio nella società di persone è ponderato dalla responsabilità quando vi
siano soggetti illimitatamente responsabili, dall'altro condizione del socio che è
fondamentale nella società di persone. Nella condizione sociale di una società per
accomandita semplice per verificare il nome di un socio accomandante questo sarà
illimitatamente responsabile nei confronti dei terzi.
Notiamo che è presente un sistema strutturato in modo da offrire tutela massima in
termini informatori a favore di determinati soggetti affinché si crei una struttura abile
per esercitare l'attività economica .
Nello stesso tempo, anche nella società di persone, è importante mettere
l'organizzazione cioè le scelte di struttura della stessa società a seconda se si tratti di
modifiche dell'atto costitutivo o a seconda che vi siano atti di organizzazione. E
quindi da assumere a maggioranza tranne ipotesi di revoca degli amministratori. Pur
essendo scelta di organizzazione è necessario procedere per la revoca. Con un
correttivo per le sas all'unanimità da parte degli accomandanti e accomandatari. Nelle
società di persone il legislatore poi individua una serie di regola in tema di vita delle
società.
Innanzitutto all'interno dell'art 2272 del codice civile in materia di scioglimento della
società. Innanzitutto dobbiamo distinguere tra scioglimento e liquidazione.
Scioglimento significa che sussiste una causa che comporta la liquidazione della
società, cioè che comporta la trasformazione del patrimonio sociale in danaro per il
pagamento dei creditori e la distribuzione del patrimonio tra i soci della società.
Quindi quando parliamo di scioglimento parliamo di cause che giustificano le fasi di
liquidazione. Liquidazione invece è il trasferimento con il quale nelle società di
persone il patrimonio di una società viene trasformato in danaro e con il danaro
vengono pagati i debiti della società e il residuo attivo distribuito tra i soci della
società i quali otterranno quindi una quota di liquidazione. Quota di liquidazione che
va considerata proporzionalmente alla quota di partecipazione. I liquidatori
successivamente saranno obbligati a chiedere la cancellazione della società dal
registro delle imprese. Alla cancellazione della società dal registro delle imprese la
società si estingue e quindi il richiamo in tema di cancellazione dal registro delle
imprese dall'imprenditore individuale della società. (2:19)
Per l’imprenditore individuale la cancellazione del registro delle imprese non
comporta la cancellazione del soggetto che rimane soggetto di diritto, persona fisica.
Per le società, la cancellazione dal registro delle imprese comporta l’estinzione della
società.
Anche se non c'è una norma esplicita in tal senso arriveremo a questa conclusione
anche con l'interpretazione della normativa fallimentare e della normativa in tema di
scioglimento e liquidazione della società di capitali. Tale soluzione non trae spunto da
una norma espressa ma ad essa si giunge in via interpretativa.
Art. 2272 codice civile Cause di scioglimento della società di persone. Queste cause
sono valide per la società semplice ma trovano correttivo nell’art. 2308 in tema di snc
e 2323 in tema di società in accomandita semplice.
La società si scioglie per:
- decorso del termine: abbiamo visto che le società di persone sono contratte a tempo
determinato e indeterminato. Se la società è contratta a tempo determinato, alla
scadenza del termine la società si scioglie ed inizia la sua liquidazione, salvo che i
soci non continuino l’attività di impresa. La verifica alla scadenza del termine è una
verifica di fatto al fine di stabilire se la società si debba o meno liquidare. Sebbene la
scadenza del decorso del termine sia causa di scioglimento, essa non comporta
necessariamente l’obbligo di liquidazione del patrimonio della società. Il legislatore
prevede che se si continua ad esercitare l’attività di impresa, significa che vi è
l’implicita volontà dei soci di continuare la società. La società non entra nella fase
liquidativa. Questo precetto nella società di persone è uno strumento di
rappresentazione della realtà sociale. Le regole sulla società di persone rappresentano
il prototipo della realtà sociale. Questa regola sul decorso del termine di incardina
nell’ottica delle società di persone, è causa di scioglimento che non rileva in termini
assoluto ma può essere derogata di fatto dalla circostanza che i soci continuano
l’attività di impresa (proroga tacita, tipizzata nelle snc all’art. 2307cc). La circostanza
che il decorso del termine non costituisca causa assoluta di scioglimento si giustifica
in virtù del fatto che la società di persone è una realtà sociale. L’iscrizione nel registro
delle imprese nella società di persone non ha efficacia costitutiva quindi il decorso
del termine non comporta automaticamente lo scioglimento della società.
- perseguimento dell’oggetto sociale o impossibilità di perseguirlo. Causa di
scioglimento assoluta, se la società è stata costituita per seguire un determinato
oggetto ma ciò non viene fatto, ciò comporta la liquidazione del patrimonio sociale
sempre se non si modifichi l'atto costitutivo (ad es. una società costituita per produrre
un vaccino che viene prodotto da un altro soggetto o non sussistono presupposti
chimici)
- volontà di tutti i soci. Questa è una regola propria della società di persone. Parliamo
di un principio di simmetria: laddove i soci hanno deciso insieme di costituire una
società, può accadere che decidano insieme di scioglierla. Qui è richiesta l’unanimità
dei consensi, in primo luogo riguardante la figura della persona del socio, nel secondo
luogo perché si tratta di una modifica dell'atto costitutivo. Lo scioglimento di una
società per volontà dei soci configura un’ipotesi in cui la causa del contratto viene
modificata. Quando una società esercita un'attività economica la causa del contratto è
quella di esercitare l'attività con determinati mezzi ma anche la causa per la
distribuzione degli utili. Quando si procede con lo scioglimento della società, la
scopo non potrà più essere quello di esercitare tale attività al fine di dividerne gli utili
ma lo scopo di liquidare il patrimonio dell'attività per pagare i creditori e per
distribuire il residuo tra i soci. La causa non è più dinamica (esercizio dell'attività) ma
è una causa statica (scioglimento e liquidazione del patrimonio).
- mancanza della pluralità dei soci. Anche in questo caso siamo di fronte a una causa
importante che si pondera nell’ottica della società di persone. Questo è facilmente
dimostrabile dal fatto che il contratto di società può essere stipulato tra più soci e
quindi tra più persone.
La struttura contrattuale della società si ritrova nell’ambito delle società di persone
perché solo nelle società di persone è richiesta la pluralità dei soci mentre nella
società di capitali è possibile anche andare a costituire una società per azioni con un
unico socio con atto unilaterale. Il venir meno della pluralità determina lo
scioglimento della società perché quel presupposto contrattuale che evidente
esclusivamente per la società di persone viene meno poiché viene meno la pluralità ,
salvo che entro 6 mesi non si ricostituisca la pluralità dei soci.
Questa moratoria si giustifica in un’ottica di favor dell’esercizio dell’attività. Nelle
società rileva talmente l’esercizio dell’attività, il legislatore consente una moratoria.
Se di tre soci due esercitano il diritto di recesso, non è coerente imporre al socio
l’immediato scioglimento e liquidazione del patrimonio, quindi il legislatore consente
di ricostituire la pluralità dei soci.
L’atto costitutivo può prevedere ulteriori cause di scioglimento della società, vi è una
forte autonomia contrattuale che giustifichi questa autonomia nella scelta di ulteriori
cause di scioglimento. Al ricorrere della causa di scioglimento la società è posta in
liquidazione, vi è un automaticità della liquidazione cioè tutto il procedimento di
liquidazione è un procedimento necessitato, all’indomani della decisione di c