Anteprima
Vedrai una selezione di 10 pagine su 58
Diritto commerciale, Appunti Pag. 1 Diritto commerciale, Appunti Pag. 2
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 6
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 11
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 16
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 21
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 26
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 31
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 36
Anteprima di 10 pagg. su 58.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Diritto commerciale, Appunti Pag. 41
1 su 58
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

gestione, CHE MIO PADRE AL MERCATO COMPRO’

- Nomina e revoca dei consiglieri

- Delibera su responsabilità dei consiglieri di sorveglianza

- Delibera su destinazione degli utili

- Nomina un soggetto incaricato alla revisione dei conti

L’assemblea straordinaria:

- Delibera su modifiche dell’atto costitutivo

- Nomina e revoca i liquidatori

- Delibera su altri oggetti individuati dalla legge

Convocazione dell’assemblea e funzionamento, l’assemblea deve essere convocata:

- Almeno una volta all’anno entro 120 giorni dalla chiusura del bilancio

- Su richiesta di 1/20 dei soci, se si tratta di società chiuse 1/10

- In caso di perdita rilevante

- In caso di scioglimento

Finalità, l’assemblea è convocata dagli amministratori o dal consiglio di gestione. Si

attivano i sindaci se non lo fanno gli amministratori o vengono a mancare, per ultimo

si attiva il tribunale. L’avviso di convocazione è molto importante e deve contenere:

giorno, ora e luogo ed elenco delle materie da trattare. La convocazione avviene

almeno 15 giorni prima, con adeguata pubblicità su Gazzetta Ufficiale o a mezzo

stampa, entro 8 giorni ai soci (mail, fax, etc.), e in caso di società aperte la

convocazione avviene sul sito della società 30 giorni prima almeno, con indicazione

delle motivazioni e l’ordine del giorno indicato analiticamente.

Quorum, per le società chiuse i quorum di prima e seconda convocazione cambiano,

minore nella seconda, si devono individuare i soci che hanno diritto di voto. Quorum

costitutivo e deliberativo sono diversi:

Per società chiuse

 a) ASSEMBLEA ORDINARIA, 1^ convocazione maggioranza del capitale e

delibera a maggioranza, 2^ convocazione non prevista maggioranza

costitutiva, delibera a maggioranza assoluta dei presenti

b) ASSEMBLEA STRAORDINARIA, 1^ convocazione a maggioranza del capitale e

delibera a maggioranza dei voti, 2^ convocazione si costituisce con 1/3 del

capitale, per convocazioni successive si costituisce con 1/5 del capitale.

Per società aperte: assemblea straordinaria 1^ convocazione si costituisce con

 maggioranza di delibera del capitale e 2/3 dei voti.

Diritto di voto, può intervenire in assemblea chi ha diritto di voto, per le azioni

dematerializzate si ha la comunicazione al posto del deposito del titolo.

Il presidente nomina un segretario, che nell’assemblea straordinaria è affiancato ad un

notaio, i soci che non si ritengono informati sui punti dell’ordine del giorno, possono

chiedere il rinvio

L’assemblea totalitaria: l’assemblea è legittima, se ci sono amministratori a

maggioranza dei soci, è precaria perché i soci possono chiedere il rinvio.

Conflitto di interessi, il socio che ha un conflitto di interesse si astiene a votare, se

vota si può verificare se il suo voto è stato determinante

Rappresentanza nell’assemblea, il socio può farsi rappresentare, con delega non in

bianco, per singola assemblea. Nelle società chiuse un soggetto può rappresentare

massimo 20 persone, nelle società aperte dipende dal capitale. Nel TUF, ci sono

diverse forme di delega:

Delega gestoria, da cliente a intermediario

 Delega sollecitata, un promotore si offre a più soci, proponendo il suo voto e

 raccogliendo le deleghe.

Presenza all’assemblea, è indicata nello statuto, se manca viene nominato a

maggioranza dei presenti; vi è un segretario, il presidente verifica la regolarità,

accerta l’identità dei presenti e se sono legittimati a stare lì, regola lo svolgimento e

accerta i risultati. Nell’assemblea straordinaria il segretario è sostituito da un notaio

Verbale delle deliberazioni, deve indicare data, l’identità dei rappresentanti e capitale

rappresentato, risultato della votazione e indicazione soci favorevoli, astenuti o

contrari, non è quindi previsto il voto segreto. Il verbale non è nullo se mancano

requisiti essenziali

Nullità delle deliberazioni, mancata convocazione, mancanza verbale, oggetto

impossibile o illecito, chiunque abbia interesse può chiedere la nullità entro 3 anni

dall’iscrizione o dal deposito

Sanatoria, se c’è data, oggetto, sottoscrizione, la delibera si può considerare valida, se

il verbale viene redatto di nuovo, l’assemblea è valida.

Annullabilità delle deliberazioni, quando è contraria alla legge o allo statuto.

Sospensione, l’azione giudiziaria va presentata al tribunale di competenza, il giudice

può sospendere la delibera e decidere sul merito, il termine è di 90 giorni dalla

delibera, sono fatti salvi gli effetti su terzi in buona fede.

La sanatoria se la delibera annullabile viene sostituita da una conforme, la

deliberazione non è annullabile.

Riserva di legge di esclusione di invalidità atipiche:

La delibera non può essere annullata se il voto del soggetto non legittimato non

 è determinante

L’invalidità singolo voti o errato conteggio non è determinante

 Incompletezza del verbale o inesattezza, salvo impedisca l’accertamento del

 contenuto, gli effetti e la validità della deliberazione

Prescrizione azione di nullità, 3 anni da iscrizione o deposito. Per alcune singole

deliberazioni abbiamo un limite di 180 giorni, e il bilancio può essere impugnato entro

l’approvazione del bilancio successivo

Conflitto di interessi e abuso diritto di voto, la delibera è impugnabile solo se il voto

del socio in conflitto di interessi è determinante e reca danno alla società. Gli

amministratori non possono votare su delibere che riguardano la loro responsabilità

Gli amministratori

Sono coloro che assumono la gestione della società, pongono in essere l’attività

esclusiva per perseguire l’oggetto sociale, l’assemblea può autorizzare alcune

decisioni, ma gli amministratori sono sempre responsabili.

Gli amministratori agiscono come dei veri e propri imprenditori. All’amministratore non

si applicano tutte le norme del mandato, perché il mandato agisce per conto del

mandante, mentre l’amministratore ha autonomia in via esclusiva.

C’è differenza tra amministratore e CdA, nel secondo caso l’esercizio segue il metodo

collegiale, diverso da quello della società di persone, si riunisce, ha quorum costitutivo

e deliberativo.

Nelle società aperte il CdA, è eletto secondo una lista presentata dai soci che

 rappresentano 1/40 del capitale sociale, si vota la lista, e le liste di minoranza

possono indicare un consigliere nel CdA. In base al numero di consiglieri, ci

devono essere poi dei consiglieri indipendenti.

Nomina, l’assemblea nomina e revoca gli amministratori, con la maggioranza

 prevista dall’assemblea ordinaria, salvo i casi in cui:

1) Il primo amministratore è nominato dall’atto costitutivo

2) Amministratore può essere nominato da detentori di strumenti finanziari

partecipativi

3) Lo stato o ente territoriale può nominare un consigliere

Tutti i fatti legati al CdA devono essere iscritti al registro delle imprese entro 30

giorni

Cessazione dell’incarico, gli amministratori di noma restano in carica per 3

 esercizi, e sono rieleggibili, e tale principio può decadere se si hanno delle

cause di ineleggibilità: interdizione, inabilitazione, soggetto dichiarato fallito,

condanna con interdizione da pubblici uffici, in questi casi l’amministratore

decade. Ma la nomina è incompatibile con:

1) Socio di società concorrenti

2) Amministratore non può avere lo stesso ruolo in società concorrenti

L’amministrazione cessa per:

 1) Termine del mandato

2) Morte

3) Decadenza per non leggibilità sopravvenuta

4) Ineleggibilità se si ricoprono cariche pubbliche

La norma del 2011 prevede le quote rosa nel CdA

Revoca amministratori, l’amministratore è revocato dall’assemblea per giusta

 causa, ma anche senza giusta causa ed è previsto il risarcimento del danno

subito

Rinuncia amministratore, può rinunciare al mandato, ha effetto immediato se

 permane la maggioranza degli amministratori nel CdA, altrimenti viene rinviata.

La rinuncia scritta ha comunque effetto immediato.

Ci possono essere delle clausole in cui la rinuncia dell’amministratore faccia

cadere l’intero CdA.

Revoca e divieto di concorrenza, gli amministratori non possono essere soci in

 società concorrenti, salvo autorizzazione dell’assemblea, in caso di insolvenza

viene revocato e deve risarcire i danni

Sostituzione degli amministratori, se un amministratore rinuncia, va sostituito,

 se manca l’intero CdA, viene temporaneamente sostituito dal collegio sindacale

per ordinaria amministrazione, secondo la clausola di salvaguardia, ma deve

convocare d’urgenza l’assemblea

Amministratori delegati, all’interno del Cda si possono delegare alcune funzioni

 ad altri soggetti, come si possono anche revocare. La ripartizione delle

responsabilità dipende naturalmente dai compiti delegati e dalle competenze

che richiedono. La norma prevede che tutti gli amministratori siano responsabili

in solido, ma se alcune funzioni sono delegate si ha una ripartizione delle

responsabilità, e la responsabilità esclusiva si ha quando si è fatto tutto il

possibile per evitare il danno.

Gli organi delegati si occupano dell’assetto organizzativo, amministrativo e

contabile, l’organo delegante ha funzione di vigilanza.

Tra le funzioni non delegabili abbiamo: emissione di azioni e obbligazioni,

aumento del capitale e diminuzione, fusione e scissione.

Responsabilità verso la società, gli amministratori devono adempiere ai doveri

 della legge e dello statuto, la responsabilità è solidale tra gli amministratori,

salvo che:

1) Amministratore singolo si trova in una situazione di colpa

2) Vi siano deleghe

3) La restante parte del Cda non fosse a conoscenza dell’evento che genera un

danno

Invalidità deliberazioni consigliari, le deliberazioni se sono contro la legge o allo

 statuto possono essere impugnabili, e le possono impugnare gli amministratori

assenti, non favorevoli e il collegio sindacale, ma anche i soci se sono lesive nei

loro confronti.

Rappresentanza, nell’atto costitutivo sono elencate le responsabilità degli

 amministratori, e quando hanno la rappresentanza della società, siccome è

rilevante nei rapporti con i terzi va iscritto nel registro delle imprese, se non c’è

iscrizione non vale. Le limitazioni alla rappresentanza sono presenti nello

Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
58 pagine
8 download
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher bakoboralda96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Udine o del prof Severoni Cecilia.