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Successione Legittima e Atti di Liberalità
L'onere impossibile o illecito si considera come non apposto e non rende nulla la disposizione, purché non sia il solo motivo determinante della disposizione; ad esempio, il capo della mafia che istituisce un erede con l'onere di prendere il suo posto di capo nella banda mafiosa.
Si procede con la successione legittima nei seguenti casi:
- Non esiste testamento.
- L'erede che abbia ereditato per testamento rinuncia all'eredità.
- Successione necessaria, ossia sia stata violata la riserva legittima.
L'ordine di successione corrisponde alla normale gerarchia interna al mondo degli affetti della persona. L'ordine è il seguente:
- Se ci sono figli, l'eredità spetta al coniuge ed ai figli, sia che essi siano legittimi, naturali o adottivi.
- Se non ci sono figli, l'eredità spetta al coniuge per i 2/3 del valore dell'eredità.
patrimonioe a genitori, fratelli e sorelle il restante.
Se non ci sono figli ne coniuge il patrimonio va interamente a genitori, fratelli e sorelle.
Se non ci sono figli ne coniuge, ne genitori, fratelli o sorelle i beni vanno ai parenti di grado piu prossimo entro al sesto grado.
Se non ci sono parenti entro il sesto grado il patrimonio viene ereditato da fratelli e sorelle naturali Ex Sent. Corte Cost.
Se non esiste nessuno dei soggetti sopraelencanti il patrimonio viene ereditato dallo stato, senza necessita di accettazione. Lo stato risponde dei debiti del de cuius entro il valore del patrimonio.
(Nota: In questa gerarchia è salvo il diritto di rappresentanza; ad esempio se il de cuius ha un solo fratello premorto, l'eredità spetterà ai discendenti del fratello premorto piuttosto che ai parenti entro il sesto grado.)
Atti di liberalità/ Si procede con la successione necessaria quando il de cuius non abbia rispettato le quote della successione.
riserva legittima con il testamento o con atti liberali
Necessaria da vivo.
Atti di liberalità/ Il patrimonio del de cuius si suddivide in quota disponibile e riserva legittima.
Successione/ La quota disponibile corrisponde all'insieme di beni di cui il de cuius può
Necessaria/ disporre con atti di liberalità. La riserva legittima corrisponde ad una frazione
Quota disponibile e aritmetica del patrimonio che spetta per diritto al coniuge, ai figli e agli
riserva legittima ascendenti.
Il frazionamento del patrimonio tra quota disponibile e riserva legittima
cambia nei seguenti modi :
- Se sono vivi il coniuge o uno dei figli la riserva legittima equivale ai
- 2/3 del patrimonio mentre la quota disponibile equivale al restante 1/3
- Ex Art. 546 C.C.
- Se non sono vivi il coniuge o i figli la riserva legittima spetta agli
- ascendenti ed equivale ad 1/3 del patrimonio mentre la quota
- disponibile equivale ai restanti 2/3.
- Se il coniuge, i figli o gli ascendenti non sono vivi la
riserva legittima scompare e la quota disponibile equivale all'intero patrimonio.
Atti di liberalità/ La riunione fittizia è un'operazione contabile. La riunione fittizia ha lo scopoSuccessione/ di calcolare l'esatto ammontare del patrimonio del de cuius.
Necessaria/ Il calcolo consiste nel sottrarre i debiti del de cuius e nell'aggiungere i beniQuota disponibile e donati dal de cuius quando era in vita; ad esempio il patrimonio diriserva legittima/ Sempronio, recentemente spirato, lascia un'eredità composta da 100 mila euroRiunione fittizia liquidi e un mutuo di 50 mila euro. Inoltre si scopre che uno dei due eredi,Tizio aveva ricevuto in donazione un immobile. In questo caso il patrimonioereditario sarà costituito da 50 mila euro e l'immobile oggetto della donazione.(Nota: a differenza della collazione la riunione fittizia non ha effetti giuridici,a meno che la legittima non venga resa)Atti di liberalità/ La posizione del
chiamato all'eredità si estingue:
- Per accettazione
- Per rinunzia
- Per prescrizione del diritto di accettare
- Per decadenza del termine fissato dall'autorità giudiziaria Ex Art.481 C.C.
- Per decorso del termine fissato dall'Art. 485 C.C. per cui si accetta automaticamente a titolo universale se non si è redatto l'inventario entro tre mesi dall'apertura della successione.
- Per decorso dei quaranta giorni successivi alla stesura dell'inventario entro i quali il delato deve dichiarare l'accettazione o la rinuncia.
- Quando si scopre che il chiamato all'eredità abbia sottratto o nascosto beni ereditari.
Atti di liberalità/ La vocazione è il titolo in base al quale l'erede viene chiamato a succedere.
Successione/ Avviene sia nel caso in cui la successione avvenga secondo i criteri di legge, Vocazione che nel caso in cui avvenga secondo testamento.
La vocazione avviene
Contemporaneamente alla delazione, tranne in alcuni casi specifici in cui la delazione avviene successivamente. I casi sono:
- Condizione sospensiva, ossia quelle situazioni in cui si ci deve accertare di una condizione dell'erede, prima di avviare la delazione.
- Successione dei nascituri, ossia quelle situazioni in cui la delazione avviene al momento della nascita dell'erede.
- Successione del legittimatario preferito, ossia quelle situazioni in cui il legittimatario preferito può ereditare solo in seguito ad aver esperito un'azione di riduzione con esito positivo.
- Successione dei chiamati ulteriori, ossia quelle situazioni in cui il primo individuato chiamato ad accettare l'eredità non possa o non voglia accettare, e la delazione viene posticipata al momento in cui si individua il nuovo erede per mezzo della rappresentazione.
(Nota: Ex Art. 467 C.C. La rappresentazione è un istituto per cui sono chiamati ad ereditare i successori legittimi)
dell'erede che non voglia o non possa ereditare). Atti di liberalità/ I poteri che spettano al vocato (Nota: colui che è chiamato ad accettareSuccessione/ l'eredità) sono: Vocazione/Poteri 1. Potere di apposizione Ex. Art. 753 C.P.C. 2. Potere di rimozione dei sigilli Ex Art. 763 C.P.C. 3. Potere di nomina del curatore Ex Art. 528 C.C. 4. Potere di fissazione del termine per l'accettazione dell'eredità Ex Art. 481 C.C. Atti di liberalità/ La successione può avvenire a titolo universale o a titolo particolare Successione/Titolo Atti di liberalità/ Si ha una successione a titolo universale quando l'erede succede sia neiSuccessione/ rapporti attivi che nei rapporti passivi del de cuius. Chi succede a titoloTitolo/ universale viene chiamato erede; ad esempio Sempronio nomina Caio suoUniversale erede, il quale una volta accettata l'eredità diventerà proprietario del patrimonio ma sarà anche tenutoAll'adempimento dei debiti.
Atti di liberalità/ Si ha una successione a titolo particolare quando i legati contenuti nelSuccessione/ testamento indicano quali beni destinare a determinate persone. Chi succede aTitolo/ titolo particolare viene chiamato legatario e non risponde dei debiti del deParticolare cuius.
Atti di liberalità/ Sono capaci a succedere :Successione/Capacità 1. Persone già nate al momento della successione Ex Art. 462 C.C.2. Persone concepite al momento della successione ; ad esempio alfiglio del de cuius che nasce dopo la morte del genitore3. Persone non ancora concepite , in questo caso se muore la persona ilcui figlio è designato come successore, prima di aver concepito il figlio,il soggetto a cui devolvere l'eredità verrà deciso con una successionelegittima.4. Gli enti con o senza personalità giuridica ; ad esempio società,associazioni e fondazioni.
Sono incapaci a succedere :1. Persone che
Elenco delle persone che possono essere escluse da un testamento:
- Coloro che hanno commesso illeciti nei confronti del de cuius o contro un suo parente Ex Art. 463 C.C.; ad esempio se Tizio è stato punito penalmente per aver tentato l'omicidio di Caio, diventerà indegno, e non potrà ereditare da Caio.
- Il genitore decaduto dalla potestà genitoriale, finché non viene reintegrato.
- Chi ha tentato di modificare il testamento, finché non viene riabilitato dal testatore Ex Art. 466 C.C.; ad esempio inducendo con la violenza o l'inganno a fare testamento.
- Persone indegne, Ex Art. 609 C.P. Ossia, oltre le persone citate dall'Art. 463 C.C. anche quelle che hanno commesso crimini a sfondo sessuale.
- Diseredati, il de cuius può decidere se escludere delle persone dal testamento, senza però pregiudicare i diritti dei legittimatari; ad esempio non può essere diseredato un figlio.
Atti di liberalità/ Nel caso in cui l'erede o il legatario non voglia o non possa succedere, i...
beniSuccessione/ vengono destinati ad un altro soggetto secondo il seguente ordine :
- Sostituzioni e accrescimento
- Sostituti, ossia persone individuate dal testatore la cui istituzione a legato o ad erede è subordinata alla condizione che il primo erede o legatario istituito non voglia o non possa succedere.
- Rappresentanti, ossia i discendenti, all'infinito.
- Accrescimento, ossia i beni che non sono accettati vengono devoluti ai coeredi o ai colegatari. L'accrescimento può essere escluso dalla volontà del testatore.
- Successione legittima.
Atti di liberalità/ Ex Art. 688 ss. La sostituzione è un istituto per cui il testatore può determinare Successione/ 9 Sostituzioni e all'interno del testamento i soggetti destinati a succedergli qualora gli eredi ed i accrescimento/ legatari nominati in primo istituto non vogliano o non possano accettare Sostituzione l'eredità o il legato.
Atti di liberalità/ Ex Art. 692 C.C.
La sostituzione fedecommissoria consente al de cuius di istituire come erede un interdetto e di obbligarlo a conservare il patrimonio e devolverlo a sua volta al suo curatore.
Gli atti di liberalità possono prevedere la rappresentazione, un istituto in cui una persona è chiamata a succedere al posto di un'altra che non possa o non voglia farlo, ad esempio quando sia scaduto il diritto di accettare l'eredità a norma degli Artt. 481 e 487.3 C.C.
La rappresentazione può avvenire in due modi:
- In linea retta, a favore dei discendenti, ad esempio figli adottivi, figli naturali e nipoti.
- In linea collaterale, a favore dei discendenti dei fratelli e delle sorelle.