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POSSESSO ANTERIORE

↪ art. 1143: Il possesso attuale non fa presumere il possesso anteriore, salvo che il possessore abbia un titolo a fondamento del

suo possesso; in questo caso si presume che egli abbia posseduto dalla data del titolo.

 IUS POSSESSIONIS: insieme dei vantaggi che il possesso di per sé genera a favore del possessore [del PROPRIETARIO]

 IUS POSSIDENDI: situazione di chi ha effettivamente il diritto a possedere il bene; diritto che implica la rivendicazione [del

POSSESSORE]

↪ Es. SENT. 9325/2011: coltivazione del terreno di proprietà altrui non basta a provare l’animus possidendi. Per il giudice,

l’attore deve provare sia il corpus che l’animus per ottenere il diritto di proprietà. In questo caso, il detentore non ha potuto

dare prova dell’animus, in quanto aveva sempre provveduto al pagamento dei tributi per l’affitto del terreno. L’attore doveva

provare l’interversio possessionis.

ESEMPIO: proprietario di appartamento dato in locazione è possessore? Oppure il possessore è l’inquilino? Il possessore è il PROPRIETARIO in

quanto riceve un canone di locazione. L’inquilino è detentore! Sarebbe possessore se, come il proprietario, ricevesse un canone di locazione.

ESEMPIO: proprietario che dia in usufrutto il proprio terreno coltivato; l’usufruttuario può concedere in locazione il terreno ad un altro? Sì in

quanto possessore; e continua ad essere possessore anche dopo aver dato il terreno in locazione (locatario sarà detentore).

Se il proprietario dà in locazione il terreno ad un locatario, quest’ultimo sarà il detentore, mentre il proprietario sarà il possessore. Il locatario

diventerà possessore nel momento in cui si rifiuterà di restituire il terreno, o non pagherà più il canone.

QUALIFICAZIONI

1. POSSESSO

a)

b) Possesso legittimo: esercitato dall’effettivo titolare del diritto di proprietà

c) Possesso illegittimo: esercitato di fatto, da persona diversa dall’effettivo titolare del diritto di proprietà:

i) Di buona fede: quando il possessore ha acquisito la disponibilità materiale ignorando di ledere l’altrui

diritto (ignoranza NON deve dipendere da colpa grave). [buona fede oggettiva: cosa avrebbe fatto il bonus

pater familias al mio posto?]

→ buona fede si PRESUME iuris tantum. Basta che ci sia stata solo al momento dell’acquisto.

ii) Di mala fede: quando l’acquisizione della disponibilità avviene conoscendo il difetto del titolo d’acquisto O

quando il difetto si sarebbe dovuto conoscere usando l’ordinaria diligenza del buon padre di famiglia.

iii) Vizioso: quando l’acquisto avviene con violenza (presuppone la mala fede)

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2. DETENZIONE

a) Detenzione qualificata: quando il detentore ha acquisito la disponibilità nell’interesse proprio [AUTONOMA], O

nell’interesse del possessore [NON AUTONOMA];

b) Detenzione non qualificata: quando il detentore ha acquistato la disponibilità per ragioni di ospitalità O di servizio

O di lavoro

ACQUISTO DEL POSSESSO (NO nel codice)

1. A titolo originario

↪ attraverso l’apprensione fisica della cosa senza o contro la volontà del precedente possessore + animus

↪ l’acquisto dipende esclusivamente dalla persona che fisicamente prende la cosa

2. A titolo derivativo attraverso:

 Consegna effettiva o simbolica

 Costituto possessorio: quando il possessore perde il possesso ma mantiene la detenzione (es. possiedo un

Traditio appartamento; alieno l’immobile ma mantengo la locazione).

ficta  Traditio brevi manu: quando il detentore acquista il possesso del bene (es. appartamento in affitto; inquilino

muta animus compra l’immobile)

 Successione nel possesso: 1146 c1: Il possesso continua nell'erede con effetto dall'apertura della successione

(quando muore il decuius). Il possesso ha una continuità; il passaggio è AUTOMATICO, ipso iure.

 Accessione del possesso: 1146 c2:

Il successore a titolo particolare può unire al proprio possesso quello del suo autore per goderne gli effetti.

[= legatario o colui che acquista un bene per atto tra vivi] [venditore, donante, decuius]

 Se il decuius avesse posseduto un bene per X anni, l’erede può vantare tale periodo al fine dell’usucapione.

 PUO’= non sempre il successore ha interesse nell’unire il proprio possesso; se il possesso fosse in mala fede, i

tempi per l’usucapione si allungano, mentre sono più brevi se in buona fede.

Es. art. 1159cc: Tizio vende a Caio un bene che aveva posseduto in buona fede; l’acquirente avrà vantaggio

nell’unire il proprio possesso a quello del venditore.

Es. usucapione per prova proprietà nella reivindicatio => grazie all’accessione provo l’usucapione!

PERDITA DEL POSSESSO

Quando uno o entrambi gli elementi del possesso vengono meno (animus e corpus); non basta però una perdita momentanea

del bene, ma una definitiva irreperibilità od irrecuperabilità del bene stesso da parte del possessore.

EFFETTI DEL POSSESSO

 Acquisto dei frutti del bene posseduto art. 1148, solo x possessore in buona fede; [x mala fede, oltre al bene si

restituiscono anche i frutti!]; dal giorno della domanda e fino alla restituzione della cosa, il possessore stesso

risponde verso il rivendicante non solo dei frutti percepiti durante la lite, ma anche di quelli che avrebbe potuto

percepire usando la diligenza del bonus pater familias (frutti percipiendi).

 Rimborso spese:

 Ordinarie: x produzione frutti e il loro raccolto + riparazioni ordinarie del bene → possessore ha diritto al loro

rimborso SOLO limitatamente al tempo per il quale è tenuto alla restituzione dei frutti;

 Straordinarie: x riparazioni straordinarie → possessore ha SEMPRE diritto al loro rimborso;

 Per miglioramenti, riparazioni e addizioni → possessore ha SEMPRE diritto al rimborso, sempre che i

miglioramenti sussistano al tempo della restituzione e risultino conformi alla normativa edilizia.

↪ L’indennità corrisponde all’aumento di valore della cosa dopo il miglioramento (x buona fede)

↪ L’indennità va calcolata nella minor somma tra lo speso per il miglioramento e il migliorato (x mala fede)

NB: possessore di buona fede ha diritto di RITENZIONE del bene finché non gli siano corrisposte le indennità.

 Acquisto della proprietà (e di diritti reali minori) del bene posseduto

1. Usucapione

≫ Ratio: favorire chi utilizza e rende produttivo il bene, a fronte del proprietario che lo trascura

≫ SCOPO: assicurare la certezza del diritto e tutelare le persone che acquistano un bene da chi utilizza un bene da

molto tempo, ma non ne è il proprietario.

≠ da trascrizione estintiva (2934cc) => con la trascrizione il diritto si ESTINGUE, con l’usucapione si ACQUISTA.

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≫ oggetto= acquisto proprietà e diritti reali di godimento (NO servitù apparenti e diritto di superficie nella forma

della concessione ad aedificandum NO diritti reali di garanzia)

≫ REQUISITI dell’usucapione. il POSSESSO:

- No perdita possesso oltre un anno art. 1167

- No sospensione art. 1165 → 2941, 2942

- No interruzione art. 1165 → 2943, 2944

- Non violenza o clandestinità (quando si tiene nascosto)

a) BENI IMMOBILI art. 1158

> beni immobili

> proprietà e altri diritti reali

> possesso continuato, quindi non interrotto o sospeso

> possesso non violento o non clandestino => dal momento in cui la violenza o la clandestinità cessa, parte il

tempo per l’usucapione

> 20 anni

b) BENI IMMOBILI – usucapione abbreviata art. 1159

> acquisto in buona fede

> dal non proprietario

> titolo idoneo

> trascrizione

> 10 anni dalla trascrizione

c) UNIVERSALITA’ DI MOBILI art. 1160

> possesso + 20 anni

> possesso + buona fede + 10 anni

d) BENI MOBILI art. 1161

> 20 anni se possesso di mala fede

> 10 anni se possesso di buona fede

≫ manca il titolo idoneo‼ se ci fosse, allora si applicherebbe il 1153, acquisto a non domino, con acquisto

immediato della proprietà.

e) BENI MOBILI REGISTRATI art. 1162

> 3 anni con titolo idoneo + trascrizione

> 10 anni senza titolo idoneo

→ Interversione del possesso art. 1164: chi ha il possesso della cosa non può usucapirla, a meno che non muti il

titiolo del possesso. È simile all’interversio possessionis: detenzione diventa possesso; qui invece è già

possessore di diritto reale (per corpus), ma deve mutare in proprietario (animus).

→ TRE REGOLE GENERALI SULL’USUCAPIONE:

1) Presunzione di buona fede art. 1147 c3

2) La mala fede sopravvenuta non nuoce art. 1147 c3

3) La mala fede non giova se l’ignoranza dipende da colpa grave art. 1472 c2

2. Possesso vale titolo

↪ acquisto un bene da chi non ne era proprietario… sono possessore? Si! Posso diventare proprietario? Sii‼

art. 1153cc: POSSESSO DI BUONA FEDE DI BENI MOBILI:

 Requisiti:

1- bene mobile

≫ no mobili registrati

≫ no universalità di mobili

2- buona fede (basta alla consegna; ignoranza non deve dipendere da colpa grave)

3- titolo astrattamente idoneo (astratto perché manca la titolarità) = contratto

4- possesso immediato (alla consegna)

5- acquisto a titolo originario (proprietà libera da ogni altro diritto)

NB: Il legittimo proprietario può agire contro il rivenditore per avere un risarcimento, ma non potrà MAI

rivendicare la proprietà del bene‼

 Doppia alienazione art. 1155:

ES. Tizio vende un orologio a Caio, dopo un’ora lo vende a Sempronio (con consegna della cosa) → chi è il

proprietario? La compravendita, essendo un contratto consensuale, si conclude con l’accordo, non occorre la

consegna; in questo caso sarebbe Caio il proprietario, ma è Sempronio ad avere la cosa in possesso. In questi

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casi, c’è un’eccezione alla regola del contratto consensuale → chi possiede per primo la cosa in buona fede

diventa proprietario.

↪ vale solo per BENI MOBILI non registrati.

≫ ≫

No per mobili registrati MA: 1162 → per acquisto in buona fede di bene mobile registrato è previsto un

usucapione dopo possesso di soli 3 anni.

≫ No per universalità di mobili

 AZIONI A DIFESA DEL POSSESSO – Azioni possessorie

≫ Autodifesa: contro la condotta altrui che priva del possesso, il soggetto può opporsi in via di autodifesa finché

l’azione è in atto.

≫ Se l’atto è terminato, non resta che esperire un’AZIONE POSSESSORIA → esperibile solo da chi ha il possesso

della cosa.

≫ ≠ azioni petitorie: esperibili solo da chi si afferma titolare

Dettagli
Publisher
A.A. 2016-2017
17 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/01 Diritto privato

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher valemag di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Istituzioni di diritto privato e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Trento o del prof Benacchio Gian Antonio.