Riassunto diritti reali

o Servitù coattive le quali il proprietario del fondo dominante può, secondo la legge, ottenere

coattivamente dal proprietario del fondo servente per l’utilità del proprio fondo;

o Servitù per destinazione del padre di famiglia quando si prova che due fondi sono stati

posseduti dallo stesso proprietario e che ha lasciato le cose nello stato dal quale risulta la

servitù;

o Servitù per usucapione è necessario che le servitù siano apparenti e quindi ben visibili

[piloni telefonici].

La servitù si estingue per confusione (quando in una sola persona si riunisce la proprietà dei

due fondi), per prescrizione (quando non si usa per 20 anni), per impossibilità d’uso o per

mancanza di utilità.

• L’enfiteusi è il diritto che attribuisce all’enfiteuta gli stessi diritti sul fondo che avrebbe il

proprietario ma ha anche l’obbligo di mogliorare il fondo e pagare un canone periodico. Ha

durata perpetua oppure se ha un termine, non può essere inferiore ai 20 anni. Alla

cessazione il proprietario potrà riprendersi il possesso del fondo oppure l’enfiteuta vorrà la

propietà pagando un “riscatto”.

• La superficie è il diritto di proprietà su una costruzione separata dalla proprietà del suolo.

PROPRIETA’ diritto reale in re propria

La è un in cui il proprietario ha il diritto di godere e di

disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro limiti ed obblighi stabiliti dall’ordinamento.

Modi di acquisto della proprietà: a titolo originario e a titolo derivativo.

I modi di acquisto a titolo originario sono:

-Usucapione: si basa sul possesso della cosa continuato nel tempo; il possesso deve essere

continuo, non interrotto, pacifico, pubblico. L’usucapione converte così una situazione di fatto

(possesso) consolidatasi nel tempo, in una situazione giuridica (proprietà).

[Beni immobili→ 20 anni / beni mobili in buona fede→10 anni / beni mobili mala fede→ 20 anni]

Il possesso si considera interrotto quando il possessore sia privato del possesso della cosa per

oltre un anno. E’ il modo più comune;

-Occupazione: consiste nella presa di possesso della cosa mobile priva di proprietario con la

volontà di impadronirsene;

-Invenzione: la proprietà si acquista con il ritrovamento di una cosa mobile smarrita; se dopo un

anno il proprietario non la rivendica, la cosa diventa di proprietà di chi l’ha trovata mentre se il

proprietario la rivendica, al ritrovatore va un premio;

-Accessione: qualunque costruzione sopra o sotto il suolo appartiene al proprietario del suolo;

-Specificazione: qualcuno ha usato una materia che non gli apparteneva per formare una nuova

cosa, ne acquista la proprietà pagando al proprietario il prezzo della materia;

-Unione: è il congiungimento di cose mobili di diverso proprietario ma che comunque sono

separabili senza notevole deterioramento, ciascuno conserva la proprietà della sua cosa e ha

diritto di ottenerne la separazione;

-Commistione: è la mescolanza di cose mobili che non si distinguono più tra di loro e la proprietà

diventa comune in proporzione del valore delle cose spettanti a ciascuno.

Modi di acquisto a titolo derivativo si fondano sul titolo (contratto o qualità di erede) e sono:

contratti e successioni. L’acquisto della proprietà deriva da un precedente rapporto di proprietà

così che l’acquirente succede al predecente titolare.

Le azioni a difesa della proprietà presuppongono una prova rigorosa e non facile della proprietà,

che coincide con la prova di uno dei modi di acquisto. Un esempio è l’azione di rivendicazione che

viene concessa al proprietario della cosa per recuperarla a sé da chi la possiede o detiene; mira a

ricongiungere la proprietà al possesso infatti tutela il proprietario non possessore del bene.

COMUNIONE

C’è quando la proprietà o un altro diritto reale spetta in comune a più persone. Le quote dei

partecipanti alla comunione si presumono uguali (1/2, 1/3..). La comunione può sorgere in tre casi:

quando nasce per volontà delle parti viene chiamata comunione volontaria per esempio quando

acquistano in comune un bene oppure c’è la comunione incidentale quando non dipende dalla