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DINAMICA DELLE STRUTTURE

II. Problema 2: Rappresentato attraverso un modello generale di sistema dinamico ad 1 G.D.L.

C = coeff. smorzamentof = forza sistemak = costante elastica mollau = spostamentou̇ = velocitàü = accelerazionem = massaC.i. = forze inizialik.u = forza elastica di richiamo

Il comportamento dinamico è retto da questa equazione del moto, una equazione differenziale del 2o ordine:m ü(t) + c u̇(t) + k u(t) = f(t)

È possibile ricavare la soluzione di questa equazione solo per alcuni tipi di forzante f e sarà data dalla somma della soluzione omogenea associata ug e dalla soluzione particolare up dipendente dalle forze esterne.

*CASO 1* - f(t) = 0

L'equazione del moto diventa: m ü(t) + k u(t) = 0

Essa ha soluzione particolare up nulla. up = 0

La soluzione omogenea: ug(t) = A cos(ωt) + B sin(ωt)u(t) = A cos(ωt) + B sin(ωt)

Imponendo quasi termini:u̇(t) ad u(0), m u̇(0) = 0, m u(0), m u(0)

La Soluzione A e B dipendono dalle condizioni iniziali:A = u0B = ẋ0 / ω

La soluzione, sostituendo A e B, diventa:u(t) = u0 cos(ωt) + ẋ0 / ω sin(ωt)

ω = √(k/m) frequenza propriaT = 2π / ω periodo proprio di oscillazione

CASO f = 0, c ≠ 0

Equazione del moto diventa:

m ü(t) + c u'(t) + ku(t) = 0

Si ipotizza una soluzione del tipo:

u(t) = G₁ eλ t

ottengo

ü(t) = λ² G₁ eλ t

u'(t) = λ G₁ eλ t

ottengo

sostituo nell’equazione del moto:

m λ² G₁ eλ t + c λ G₁ eλ t + kG₁ eλ t = 0

questa è vera se e solo se:

m λ² + c λ + k = 0      EQUAZIONE CARATTERISTICA

Cioè essa ha due soluzioni:

λ1,2 = -c ± √(c² - 4mk) / 2m

Introdico lo smorzamento critico:

Ccrit = 2√km = 2m wn

Indico con β il rapporto tra lo         cccrit

Smorzismo misso critico

LA situazione dipende dal carattere della radice:

λ1,2 = wn E

ora posso avere:

  1. SMORZAMENTO CRITICO β = 1
  2. → λ1 = λ2 → soluzione   u(t) = (Gn + G2t) ewt t

    La soluzione è critica in quanto G₃, a parità di condizioni iniziali tende più velocemente alla posizione stazionaria.

  3. SOVRASMORZATO β > 1
  4. → λ1,2 = wt con      wt = wn √β² - 1

    Svft

    "Rappresenta un modo smorzato di oscillazione, l'ampiezza decresce esponenzialmente."

  5. SOTTOAMORTAMENTO β < 1
  6. λ1,2 = wd con      wd = wn √1 - β²

    AVRADO soluzione:

    u(t) =      |Asin ωdt + Bsin(ωd t)|

    "La soluzione rappresenta un’onda smorzata di pulsazione wd e fase φ esprimere (β) è"      l     all’ampiezza decresce esponenzialmente.

  7. GRAFICAMENTE VEDIAMO 3 casi:
  8. 3 > β

    β = 0                3 > o

    β = c / ccrit

Equazioni di congruenza

Eij=1/2(ui,j+uj,i)

Legame costitutivo

Sij=2μEij+λδijΣkEkk

E=Modulo Youngν=Modulo PoissonG=Modulo elast. tangenzialeλ,μ=Costanti di Lame

Scriviamo le 3 forme di energia presenti nel principio di Hamilton:

t1t2(Tcin+Epot-Eme)dt=0

1) Energia potenziale

Epot=1/2∫ΣSijεijdv

2) Energia cinetica

Ecin=1/2∫ρ[uiui+2uiui+uiui]dvdove la sua variazione risulta:

δEcin=∫ρ[uiui+2uiui+uiui]dv

3) Energia non conservativa

Enc=1/2∫[βiuiiui]dv

dove βi: forza specifica sul volume più forza specifica sul contorno Γ

Ora, possiamo scrivere ed esprimere il principio di Hamilton in:

t1t2(Tcin+Epot-Eme)dt=0

SOLUZIONI ANALITICA PER MODULI STRUTTURALI

Consideriamo l’equazione del moto per la Trave di Eulero Bernoulli:

Equazione differenziale: EJ ∙ A’’t,xxxx + ρ ∙ A ∂2Af = ρ

SEPARAZIONE DELLE VARIABILI

Supponiamo f = F(t), l’equazione differenziale diventa omogenea.

OMOGENEAEJ ∙ A’’’t,xxxx + ρ ∙ A’’ = 0

Queste equazioni possono sempre essere violate dalla separazione delle variabili, come un prodotto tra una funzione dato e una parte temporale:

  • bx(t)
  • cx(f)t

La soluzione mode omo...

Paso avanti A = \frac{fx}{cx} = \frac{f}{f} = cxw (indico ie valore costante con w²)

Parmetodo cambio due equazioni:

\(\int (---) d -- = c_{x} \cdot \frac{cx}{c_{t}}\)Se abbiamo \(c_{x}\) nuovo\(\longrightarrow c_{x}\)

La soluzione detta è ricondotta nell’equazione differenziale del moto delle vibrazioni libere in un sistema non smorzato ed isolato possiamo scriverla:

f(f) = A ∙ cos ωt (K) e comando... possiamo scriverla:

La soluzione della C si risolve...

C1 csx * cia

Quindi l’equazione diventa:

φ(x) = C sin (αx) + D cos(αx) + E sin h (αx) + F cos h (αx)

C,D,E,F a nuove costantidi integrazione, a possiamo sempre sost... l’imp. e e condurre all

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Publisher
A.A. 2019-2020
30 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/08 Scienza delle costruzioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher vici92 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Dinamica delle strutture e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università della Calabria o del prof Lopez Salvatore.