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Estratto del documento

Dimostrazione con frazioni e numeri naturali

  • q·0=0 => q=(1-1)·0 => q-q=0
  • q·b=0 q≠0 qr=o

Serie numeriche in N

Principio di induzione, esempio:

  • nk=0k= n(n+1)/2 => nk=0k+(n+1)=m(n+1)/2
  • Passo base: => m=1=> 0+1(1+1)/2=1
  • Passo induttivo => riscrive sopra

Insiemistia

  1. Dato un insieme S con ai elementi: gli insiemi possibili sono in quanto una disposizione può esserci o non esserci.
  2. Dim: consideriamo la proposizione vera e procediamo per induzione =>
  • P.b.: i=0 => 1
  • P.i.: => n+1/insimeo/.:{X₀lementi port:id='X,:{},}

Funzioni

  • f: /N→ /N con f strettamente crescente f(n)≥n
  • Dim p.b.: f(0)≥0 => vero
  • P.i.: f(n+1)≥f(n) per stretta crescente

Numeri reali

√2 non appartiene a Q

  • Dim per assurdo => αetaendo mcióni > razionale = => ASSURDO

Massimi e minimi, estremi

  • Se A ≠ Ø è limitato superiormente, ha un estremo superiore; se è limitato inferiormente, ha un estremo inferiore.

Dim. ∃ L∈ℝ: L ≥ ∀a∈A ? ¬∃ A ≤B: a ≤ b, ∀a∈A, ∀b∈B, per l'assioma di completezza ∃ c che separa due insiemi.

1 c è maggiore per A c E Ø, ma c è anche minore di b quindi c è est superiore di A, considerando il caso con B, nd c il minore anche A a int inforiore.

* In quanto vale ∀ n

Funzione modulo

  • Disuguaglianza triangolare: |x1 + x2| ≤ |x1| + |x2|

Dim. -|x1| ≤ |x1|, -|x2| ≤ x2 ≤ |x2 |=> -|x1| - |x2 | ≤ x1 + x2 ≤ |x1 + |x2|

Funzione potenza

  • xm è monotona per n ≥ 2

Dim. dati 0 ≤ x1 < x2, x12 minore di, x1 x2, e x22 x1 x con x12 < x1 x2 < x22 => x12 < x22

  • xm è suriettiva per ℝ0 → ℝ0

Dim. Si studia stud____ che posso y ∈ ℝ, m(x+y) inrB: ∀ ∃i ∈ℝ: = X

Disuguaglianza di Bernoulli:

  • (1+x)n ≥ 1 + nx con n∈ ℕ, x > -1

Dim per induzione: p.b. n=1 => 1 + x>1 +x

P.I. i => (1 + x)n+1 = (1 + x)n (1 + x) =

(1+x)n (1+x) ≥ 1 + (m+1) x+ mx2 ≤ 1 + (n +1)

(1+x)n+1 ≥ 1+ (m+1)x = 1 + (m+1)x

- le funzioni monotone sono continue ←→ l'immagine del dominio è un intervallo

f : [a,b] → ℝ, f(a) ≤ f(b) allora f è continua ←→ f([a,b]) = [f(a), f(b)]

Esempio:

la funzione è monotona e

discontinua

lim f(x) < lim f(x) = L

x→x0 x→x0

i valori di (L, L) non sono mai assunti

f([a, b]) ≠ [f(a), f(b)]

l'immagine del dominio comprende due intervalli: il teorema non è rispettato

perché la funzione è discontinua

Dim.: Segue dal teorema dei valori intermedi e dalla monotonia

Dim.: Si dimostra per assurdo deduciamo che se f è discontinua allora l'immagine

(←→)

non è un intervallo (come l'esempio sopra)

So che lim f(x) ≤ f(x0) ≤ lim f(x), se f(a) ≤ L allora

x→x0 x→x0

I≠(0,f(x0))

In questa funzione, la relazione sopra non

vale, quindi f non assume i valori compresi

fra L e L

Se f è discontinua in x0, la divergenza

per L e L è istantanea, non esiste

f(x0)

- f : (a,b) → ℝ monotona, x0 ∈ (a,b), allora esistono i limiti

Lim f(x) ≤ lim f(x) ≤ lim f(x) ≤ lim f(x)

Possono essere ±∞

Dim.: Segue dal fatto che le successioni monotone hanno sempre limite

Se xn → X0 => xn → x0, xn ≤ x0, f(xn) → l xn+1 ≤ xn+2 ...

successione funzione che cresce fino a L

allora f (xm) → l

Teorema di Rolle:

Dim.: dato che f continua in [a, b] ammette un minimo nel teorema di Weierstrass, xmin ∈ (a, b) allora f'(xmax) = 0; idem per xmax. q.e.d.

Teorema di Lagrange:

Dim.: definizione g(x) = f(x)...

Criterio di monotonia:

  • f' ≥ 0 ⇒ f non decrescente
  • f' ≤ 0 ⇒ f non crescente
  • f' > 0 ⇒ f crescente
  • f' < 0 ⇒ f decrescente

Nota: funzioni prima crescenti (f'(x) > 0)...

  • limn→∞ sin(an)/an = 1

Dim.: Si sa che sin(x) ≤ x ≤ tan(x) dalla circonferenza goniometrica, per x positivo, ma dato che an tende a 0, non compreso fra π/2 e 0, quindi la relazione vale:

  • 0 ≤ sin(an) ≤ an ≤ tan an
  • 0 = sin x cos x per x tendente a 0
  • sin(an) cos(an) ≤ sin(an) an ≤ an tan an
  • Moltiplico per cos(an), tolgo l'ultimo termine e riprendo la relazione sopra.
  • sin(an) cos(an) ≤ an cos(an) ≤ sin(an) an
  • Divido per an e tolgo sin(an) cos(an)
  • cos(an) ≤ sin(an)/an ≤ 1

Ma per (an) → 0, allora cos(an) tende a 1, quindi per il teorema dei carabinieri: sin(an)/an → 1

  • limn→∞ an + limn→∞ bn = +∞

Dim.: dato m > 0, vogliamo trovare n̅: an + bn > M ∀n ≥ n̅, se ho an + bn > an = M + 1, se prendo M' = M + L, an + bn > M, a partire da un indice n̅.

  • Ogni funzione derivabile è continua.

Dim.: per f(x) si ha che ∃ limh→0 [(x+h)-f(x)]/h = f'(x) e si vuole vedere che

  • limh→0 [f(x+h) - f(x)] = f(x), assegniamo e sottraiamo f(x) ⇒ limh→0 [f(x+h) - f(x) + f(x)
  • moltiplichiamo e distribuiamo una parte per h ⇒ [f(x) + h - limh→0 (x+h) + bn
  • abbiamo portato f(x) fuori; ora dividendo f(x) a sinistra ⇒ f(x) + h - f'(x) ma h
  • tende a 0, quindi è angolo di f(x) ⇒ limh→0 [f(x+h) - f(x)] ✓

La convergenza assoluta implica la convergenza, ma non viceversa

  • k=0|ak| converg. ⇒ ∑k=0 ak converg
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Publisher
A.A. 2018-2019
17 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher LightD di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Analisi matematica I e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Lazzaroni Giuliano.