acquisita (specifica)
Immuni innata (indirizzata verso tutti gli agenti
patogeni)
LESIONI ELEMENTARI
1) Primitive o primarie
Si classificano per intensità ed estensione.
MACULA:
- Eritematose: variano con la vitro pressione (diascopia) e sono dovute e iperemia
attiva
- Cianotiche: con iperemia passiva (dilatazione dei capillari venosi)
- Pigmentarie, dovuta alla melanina (+ scura)
- Emorragiche: dovute alla fuoriuscita di globuli rossi dal letto sanguigno e non
scompaiono con la diascopia
PAPULA: causata da aumento di spessore di epidermide e/o derma; manifestazione di
diverse malattie dermatologiche come le verruche
PLACCA: formata da più papule
POMFO: sollevamento degli strati superficiali della cute causata da vasodilatazione
capillare e da edema (iperproduzione di istamina, prodotta dai mastociti)
NODULO: dovuta a infiltrato infiammatorio, tumorale o metabolico, è più grande della
papula e interessa il derma
VESCICOLA: rilevatezza piena di liquido trasudato (composto da componenti liquidi; il
liquido esudato è invece composto da proteine); il liquido diviene poi + scuro e si forma
la crosta che poi cascherà
BOLLA: raccolta di liquido può essere epidermica o dermo -epidermica, è più grande
della vescicola
PUSTOLA
2) Secondarie
Si sovrappongono alle primarie e si manifestano come una loro conseguenza.
CROSTE: dovuta dalla rottura di vescicole, bolle o pustole; si forma da liquido organico
ESCORIAZIONI: soluzione di epidermide o derma di natura traumatica
EROSIONI
RAGADI: fessurazione cutanea a bordi netti
ULCERE: perdita di sostanza da epidermide, derma o ipoderma
CICATRICI: formazione di collagene (prodotto dai fibroblasti) e tessuto fibroso povero di
vasi, è una riparazione di una lesione primitiva
SQUAME: ammasso di tegole cornee che si staccano dall’epidermide
SCLEROSI: indurimento della cute
ATROFIE: assottigliamento della cute, perdita di elasticità e degli annessi
In caso di livido i macrofagi mangiano l’emoglobina (in generale la sostanza estranea) poi
attraverso i vasi linfatici arrivano ai linfonodi e dopo nei vasi sanguigni. Dopodiché raggiungono gli
organi emuntori (fegato, reni, pelle).