vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
DAL BARATTO ALLA MONETA
Per questo motivo ben presto si cercò di utilizzare una
merce che fosse facilmente accettata da tutti come unità di
moneta-merce furono il
misura per gli scambi: esempi di
sale, le pelli, le conchiglie, le spezie ecc. Successivamente,
circa 5000 anni fa, iniziarono a circolare le prime monete
solitamente coniate con metalli preziosi come
metalliche,
oro e argento, preferibili alle monete-merci in quanto più
facilmente trasportabili, scambiabili e soprattutto di
materiale molto pregiato e duttile, che si prestava cioè
alla realizzazione di forme e di tagli differenti. Nel corso
del XIII secolo tra i mercanti del tempo si diffuse,
soprattutto per ragioni di sicurezza, la pratica di
depositare il proprio denaro presso persone
particolarmente affidabili che si facevano carico della
custodia rilasciando al depositario una ricevuta
indispensabile per ritirare il denaro depositato.
Tali ricevute venivano spesso trasferite ad altri soggetti
i quali potevano a loro volta sia ritirare il denaro sia
cederle a terzi per pagare merci o servizi acquistati. In
tal modo si assistette all’apertura dei banchi, cioè le
prime tipologie di banca finalizzate soprattutto a
custodire denaro e oggetti preziosi e alla circolazione
delle ricevute di questi stessi banchi che di fatto
costituirono le prime forme di moneta cartacea.
Tuttavia solo nel XVII secolo, un paio di secoli dopo
l’invenzione della stampa, vennero realizzate le prime
vere e proprie banconote emesse da uno Stato.