Cultura e società cinese

Violenza domestica e maltrattamenti ai danni dei membri della famiglia

Qualora il divorzio sia causato da violenza domestica o maltrattamenti, la parte che ne è vittima può richiedere un risarcimento dei danni. Tuttavia, è difficile provare in tribunale la sussistenza di queste situazioni e ottenere il risarcimento. Sono necessarie molte prove e il fatto che spesso le opere di mediazione siano portate avanti dai comitati dei residenti urbani o dei villaggi, che spesso sono composti da membri della famiglia del proprio coniuge, rende difficile la questione delle prove.

Esistono varie leggi che regolano il matrimonio, tra cui quella degli anni '80 e la sua modifica del 2001. In realtà, la legge sul matrimonio e l'adozione confluiranno nel...

Codice civile promulgato e approvato nel 2020 che entrerà in vigore il 1° gennaio 2021. Questo nuovo codice non stravolge il diritto di famiglia già in vigore, ma interviene su alcuni aspetti: riunisce in un unico libro, il libro V Il matrimonio e la famiglia, unendo le norme che disciplinano il matrimonio, le disposizioni relative alle relazioni famigliari, il divorzio, l'adozione (prima regolate da una legge a parte). Alla materia delle successioni viene dedicato un ulteriore libro. A differenza dei testi precedenti, il codice elenca per la prima volta quali siano i soggetti da considerarsi parenti, parenti stretti e componenti della famiglia. La famiglia e i valori ad essi collegati rimangono alla base della società cinese, e non di rado il codice ne esalta il ruolo anche per quanto riguarda la costruzione di una società armoniosa e stabile. Non stupisce che il legislatore abbia aggiunto ai doveri morali dei coniugi anche quello di dover istituire dei

pianificazione famigliare

• Politica nota già negli anni 50 e potenziata negli anni 70 del secolo scorso
• Obiettivo: ridurre il tasso di incremento della natalità
• 晚 稀 少La compagna

1979: un solo figlio, ma libertà di applicazione a livello locale

Quando parliamo di pianificazione famigliare ci riferiamo alla politica del figlio unico in Cina. È una politica nata già negli anni 50 e potenziata negli anni 70, in particolare in tre momenti: nel 1973, 75 e 79. Con questa politica si voleva contrastare l'aumento della popolazione verificatosi in quegli anni, tra il 1955 e il 1977. Infatti, in questi anni i cinesi passarono da 614 milioni a 949 milioni. Questa crescita rischiava di interferire l'andamento delle riforme di apertura degli anni 70. Se prima la pianificazione famigliare era riservata ad alcune zone della Cina, viene poi estesa a tutto il territorio. Nel 1981 venne creata una commissione nazionale

Per la popolazione e la pianificazione famigliare.

Inizialmente i figli erano limitati a due per coppia. In particolare, era stata portata avanti questa campagna secondo la quale occorreva procrastinare il tempo per contrarre matrimonio e per pianificare una gravidanza, allungando l'intervallo tra un figlio e l'altro e riducendo il numero di figli. Era una campagna per indurre i giovani a posticipare l'età del matrimonio, della prima gravidanza e anche a praticare l'aborto. La normativa del 79 prevedeva un solo figlio, dunque se questa politica inizialmente prevedeva due figli, già nel 79 il numero viene ridotto, ma con una certa libertà di applicazione a livello locale, in particolare nei confronti di alcuni gruppi etnici minoritari, che godevano di più flessibilità, o quando il primo figlio era di sesso femminile o disabile.

quando entrambi i partner erano figli unici.

Effetti negativi:

• Aborti selettivi
• Aborti forzati
• Sterilizzazione
• Esistenza di un'intera generazione non registrata all'anagrafe
• Fino al 2050 si stima una perdita di oltre 3 punti di PIL
• Sex ratio: nel 2025 ci saranno 30 milioni di maschi in più (c.d. rami secchi)
• Effetti sulla piramide rovesciata (4-2-1)

Alcuni degli effetti indesiderati verificatisi sono stati gli aborti forzati, gli aborti selettivi (la legge sulla pianificazione famigliare vieta tutti quegli esami per poter sapere il sesso del nascituro, provvedimento introdotto per evitare che, una volta saputo che si trattava di una bambina si ricorresse all'aborto per via della preferenza per il figlio di sesso maschile); vengono anche vietati gli infanticidi, ossia le bambine uccise appena nate. Tra gli altri effetti indesiderati troviamo anche la sterilizzazione e l'esistenza di un'intera generazione non registrata all'anagrafe.

Perché spesso nelle zone rurali, per evitare di incorrere nelle sanzioni per aver messo al mondo i figli successivi al primo, non si registrano questi figli all'anagrafe, e dunque non possono avere accesso alla sanità, all'istruzione e ad altri diritti. Nel caso in cui i figli fossero stati registrati, si applicava una sorta di multa, mentre ai genitori di figli unici era rilasciato un bonus.

Effetti positivi/desiderati

Senza la politica di pianificazione delle nascite si stima che oggi la popolazione cinese contarebbe 400 milioni di individui in più.

Tra gli effetti desiderati invece, si stima che la popolazione cinese oggi contarebbe circa 400 milioni di individui in più se non fosse stata applicata la legge con una certa rigidità; inoltre, vi è un enorme divario tra uomini e donne che ha portato a fenomeni di traffico illegale di spose, con compravendita di donne di paesi limitrofi alla Cina. In particolare, le stime affermano che nel 2025

Ci saranno 30 milioni di maschi in più rispetto alle donne, definiti "irami secchi". Un altro effetto è stato quello della piramide rovesciata, ossia il fatto che un solo figlio debba badare ai due genitori e a quattro nonni, dovuto anche all'invecchiamento della popolazione.

Decisione del Comitato Permanente dell'ANP di modificare la pianificazione delle nascite

Il 28 dicembre 2013 tramite una decisione del Comitato Permanente dell'ANP la politica di pianificazione delle nascite viene allentata:

• Per poter avere due figli è sufficiente che uno solo dei coniugi sia figlio unico

Nel dicembre del 2013 è stata emessa una decisione di aggiustamento della politica di pianificazione famigliare, che ha previsto che si possano avere due figli anche nel caso in cui uno solo dei due coniugi sia figlio unico. Si dice che circa 1/3 delle famiglie si trovi in questa situazione. La prima legge nazionale in materia di pianificazione

Aumentato a due figli. Questa è stata la modifica della legge, che in sostanza non è più definibile "politica del figlio unico". Dunque, la politica di pianificazione delle nascite non è stata eliminata, ma allentata per attenuare anche l'invecchiamento della popolazione.

L'adozione:

• 收养法 legge sull'adozione (1991)
• Revisione del 1999
• Condizioni di base
• Art. 21
• Codice civile (2021)

La legge sull'adozione è stata emanata nel 1991, è stata poi rivista più volte. Nel nuovo Codice civile, nel libro V della famiglia le verrà dedicata una sezione apposita rendendo non più in vigore la legge del 1991. Nella legge sull'adozione vi sono anche articoli che riguardano le adozioni internazionali.

人民公园相亲角 Shanghai Marriage market

Non di rado, nei parchi delle città si riuniscono dei genitori, con una sorta di lettera di presentazione del proprio figlio.

Corredato di foto, nome, lavoro, guadagno, caratteristiche caratteriali. Questo perché si dice che i giovani siano così impegnati sul lavoro da non avere il tempo per trovarsi un compagno. Questa tradizione è quasi un ritorno al matrimonio combinato, e i genitori cercano di accoppiare i propri figli presentandoli e mettendone in luce le qualità, anche materiali ed economiche.

家庭暴力 Jiātíng bàolì - La violenza domestica

Con la recente situazione della pandemia, si sono accentuati i casi di violenza domestica. È un fenomeno di cui si inizia a parlare solo di recente, non si trattava tempo addietro di una problematica particolarmente sentita. Negli ultimi 10 anni molti paesi hanno adottato nuove politiche e normative per affrontare questo fenomeno della violenza domestica, che colpisce un elevato numero di famiglie in tutto il mondo, e nell'ultimo anno si è acuito a causa dell'isolamento. I primi effetti si