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La letteratura classica cinese
Diviso in 3 parti:
- Arie degli Stati (Guofeng) = 105 poesie; realtà multistatale. Ognuna porta avanti la sua specificità.
- Le Odi (Ya) = 105 odi divise in Xiao ya (74 poesie) e Daya (31 poesie)
- Gli Inni (Song) = 40 poesie
Metrica: poesia perlopiù tetrasillabica, accompagnate probabilmente da musica. Poesie d'amore, canti popolari, argomenti politici, ecc.
Dai commentari si deduce che contenesse dichiarazioni di natura politica. Citarlo significava:
- Rafforzare le radici culturali
- Servirsi di espediente retorico per inviare messaggi di natura politica
LARGO IMPIEGO DI METAFORE: era considerato più elegante e diplomaticamente efficace alludere alle cose piuttosto che esprimere le proprie opinioni in modo esplicito.
Manca aspetto legato alla narrativa (ci vorrà molto tempo fino a che verrà considerato un prodotto letterario vero e proprio).
Classico dei classici è lo Shijing. Altri classici confuciani sono il Classico dei Documenti (Raccolta di...
antichi documenti storici di vario genere [colloqui, narrazioni di avvenimenti storici, discorsi di Re ecc.] I più antichi risalgono a non prima del VI sec a.C. Sono altamente moralisti. Storia = magistra vitae. Altro classico è le Memorie dei Riti = eterogenea raccolta di prescrizioni rituali e trattati che ne spiegano il valore. I riti concernono tutti gli aspetti della vita materiale e spirituale. Anche comportamento, educazione sono tutte forme di riti che l'uomo confuciano, in quanto futuro 'junzi' doveva saper veicolare attraverso un adeguato comportamento. Altra opera attribuita a Confucio (ma non lo è) è Chunqiu: cronaca del paese natale di Confucio, lo Stato feudale di Lu, dal 722 al 481 a.C. Opera composta di 12 libri, ciascuno intitolato con il nome di un re in carica. CHU CI = centro sud della Cina tiene conto di un altro tipo di società rispetto agli altri. Detta anche 'Canti del Sud' o 'Canti di Chu' = antologia di
poesie cinesi scritte da Qu Yuan e Song Yu e da imitatori successivi del loro stile poetico. Descrivono bene questo regno (che fu uno degli ultimi ad essere conquistato). Spiega come gli Han abbiano riconosciuto nella poesia la grandezza. Prima opera con autore certo. 56 poesie brevi e 6 poesie lunghe. È la seconda più antica raccolta di poesie cinesi di cui si abbia testimonianza. Nuovo stile letterario. Si abbandonano i classici versi a 4 caratteri dello Shijing perversi di lunghezza variabile. Maggior ritmo e ampiezza di espressione. Doveva essere recitato usando pronunce del dialetto di Chu. Qu Yuan = primo nome di poeta dell'antichità. 4-3 sec a.C. Gli si attribuiscono quasi tutti i testi del CHUci. Prima biografia di Qu Yuan è nello Shiji di Sima Qian = funzionario ideale perché leale e rispettoso. Andò al servizio del re Huaidi Chu appena prima dell'invasione Qin. Fu mandato in esilio (esilio = allontanamento dalle radici, mancanza di)riconoscimento sociale da parte della società) Quando Qin occupò alcuni territori di Chu, Qu Yuan fu richiamato al servizio del sovrano. Avendo ancora opinioni contrastanti sulla politica da adottare con lo stato di Qin Fra le sezioni del Chu ci:- Lisao (incontro al dolore) scritto da Qu Yuan
- Tianwen (Domande celesti), canti religiosi in versi
- Zhaohun (Evocazioni dell'anima) canti religiosi
- Jiuge (9 canti) canti sciamanici
Diventano un biglietto da visita per ottenere un posto e una carica all'interno del governo.
Crea la prima università = concepisce l'importanza dello studio quale base su cui si deve formare colui che deve lavorare con il bene comune.
Conoscenza = ottimo escamotage per dimostrare le proprie competenze.
Gli Han si espansero soprattutto a Nord, Ovest e Est (dall'odierno Xinjiang alla Corea), più lentamente al sud.
Nord: grande fioritura culturale, sorretta dall'invenzione della carta. Nasce poesia lirica (shijing), che descrive situazioni familiari e sentimentali, vengono compilate le enciclopedie, si affermano grandi storici come Sima Qian e Bangu.
Nasce anche la prima trattazione sistematica dei caratteri (Shuowen jiezi), presentata all'imperatore nell'anno 121 d.C = senso di unione di varie entità regionali che compongono la varietà dei regni cinesi. Permette di essere perlomeno scritta in maniera simile (aspetto figurativo che.
Permette a questo tipo di scrittura di vivere indipendentemente dalla pronuncia. Lo capirono anche i giapponesi, quando li adottarono, sebbene si discostassero dalla pronuncia). Primo tentativo trattazione sistematica caratteri Sud: Wang Yi, un letterato del 2 sec dc raccolse i TESTI POETICI DI CHU, tra cui le poesie di Quyuan. Recupero dell'antico com'era stato fatto nella prima fase degli Han. I libri raccolta di caratteri del periodo Qin-Han fino ai Tang (221 ac-907 d.c) non sono propri dei dizionari, ma vocabolario dei Classici. (non sono concepiti come dizionari, ma come linea guida dei classici) Il più antico dizionario lessicografico è ERYA (4300 espressioni suddivise per categorie semantiche) Più antico dizionario generico= SHUOWEN JIEZI (le forme più antiche dei caratteri e uso dei radicali) SI tenta di sistematizzare il codice comunicativo. STORIOGRAFIA UFFICIALE Han occidentali: Sima Qian prefetto dello scriba di corte dell'imperatore
WuCompleta opera del padre e compila lo SHIJI= opera fondamentale: comincia la tradizione storiografica cinese, 130 capitoli, Storia dal regno dell'imperatore Giallo al 90 a.c (prima parte più o meno della dinastia Han) Altro testo di epoca Han, realizzato dalla famiglia Ban è lo Hanshu. Ban Biao inizia a scrivere dal punto in cui aveva finito di scrivere Sima Qian (cioè ascesa al trono di Wudi) quindi prendendo spunto dall'opera di Sima Qian. Il figlio Ban Gu scrive la storia della dinastia degli Han Occidentali (successivamente sarebbe stato scritto il periodo degli Han orientali): era la prima volta che si tentava di descrivere una sola dinastia. DIFFERENZE HANSHU E SHIJI: Hanshu= tratta circa 2 sec di storia LA SCIENZA BIBLIOGRAFICA Si sviluppa sempre in dinastia Han. La famiglia Liu: Liu Xiang compila il primo catalogo della biblioteca imperiale Han, il BIELU e fu il primo editore del Shan hai jin, finito da suo figlio Liu Xin. LA POESIA: in epoca Han siSviluppano due cose: Il ‘’fu’’= componimento prosa-poesia più comune alla corte degli Han. Molto lungo.
Lo ‘’yuefu’’= Nel 2 sec a.c l’imperatore Wudi costituì un ufficio per la musica (yuefu), che raccoglieva i canti popolari e le arie musicali. Se ne riconoscono 2 tipi:
- Espressione autorità, storicità; composti dai funzionari dell’Ufficio per la musica che richiamavano, nello stile arcaico, gli inni contenuti nello Shijing (glorificazione potenza imperatore, destinati alla corte in occasione di sacrifici agli antenati, banchetti, vittorie in guerra, caccie o danze rituali)
- Gli yuefu popolari= invece canti perlopiù anonimi dal contenuto eterogeneo e con un valore stilistico più interessante. Si suddividevano canti di guerra o di accompagnamento funebre e venivano accompagnati da musiche di origine straniera o di origine cinese.
Giustizia= molto importante nella trattativa cinese
Non ci sono
tematiche di giustizia esplicita, per questo è difficile definire con precisione l'origine della letteratura di crimine. La tematica della giustizia però è un aspetto fortemente presente nella società cinese.IL CASO CRIMINALE-Nel Classico dei Documenti compare il carattere yù, sinonimo in letteratura di gōng'àn[2 belve che ringhiano l'una contro l'altra= disputa è immorale.
Concezione della legge (confucianesimo+legismo): la legge si occupa di punire, è lo strumento per ri-ordinare società e rafforzare autorità statale.
Nel SHUOWEN JIEZI ''la legge (fa) è castigo (xíng). La legge è equilibrata come l'acqua, per questo nel carattere vi è il radicale dell'acqua. Vi è poi l'unicorno, perché l'unicorno riconosce i non-giusti. E infine vi è la componente ''qu'' che significa allontanare''.
La legge
viene ‘confucianizzata’: viene ammorbidita ma rimane elemento preponderante perché strettamente collegata al concetto di ‘giustizia’. Dicotomia tra legge e punizione: mette in evidenza come lo strumento (legge) serve a riordinare la società (riportare all’ordine il caos). Inoltre rafforza autorità statale. ‘fa’: acqua ‘xing’: castigo, punizione Conflitto: elemento di disordine sociale, avviene solo tra persone poco virtuose. Meno casi criminali ci sono, meglio è amministrato un distretto. La chiave per mettere fine a una disputa prima di tutto consiste nel calmare gli animi (pingqing) e poi nella benevolenza (ren). ‘Tre sono i motivi che causano un conflitto. Il primo è l’ostinazione delle persone. Alle persone piace essere assertive e vincere. La benché minima provocazione è sufficiente per mostrare la propria abilità nelrichiedere un’udienza. Poi ci sono quei tipi avidi chevogliono raggirare le persone. Terzo, ci sono provocatori che istigano la querela. Questinon hanno lavoro stabile e si concentrano nell’istigare le persone a fare causa’’.
L’arte della scrittura di Lu JI (261-303 d.C)
Dissertazioni di tipo filosofico sulla letteratura. Pietra miliare nello sviluppo della criticaletteraria cinese. Composta da 16 stanza ad eccezione, del prologo, tutte prive dititolo.
Prologo (dichiarazione di intenti) introduce le tematiche e i 2 poli su cui si muovel’autore:
- Studio dei classici
- contributo individuale
Obiettivo del testo è di definire ciò che è buono e ciò che non lo è nella scrittura perquanto riguarda lo stile, contenuto e atteggiamento ( o disposizione emotiva)
Altro testo riferimento critica letteraria= WENXIN DIAOLONG
Titolo: ‘’l’essenza della letteratura, intagl