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Alsovrano e a suoi mini stri compet eva la responsabilità di mantenere l'armonia tra l'ordine sociale e l'ordine
cosmico, la cui realizzazione si manifestava con l'abbondanza dei raccolti, la concordia degli uomini..
Capitolo 2
Come nascere il carattere simbolico degli esagrammi
Si operava attraverso il metodo delle bacchette i achillea. Per compiere i calcoli, i divinatori maneggiavano un
mazzo di steli di questa pianta tenendon uno fra il 4o e il 5o dito della mano sinistra: questa collocazione stava a
significare l'uomo posto tra yin e yang. Essi ottenevano una seri e di risultati di valore pari o dispari. La seconda
operazione consisteva nel tradurre graficamene questo rislt ato tracciando una linea continua, a cui si dava una
valenza dispari di carattere yang, o una linea interrot ta o spezzata, a cui si dava valenza pari, yin. Con tre linee
si potevano comporre solo 8 figure. Sovrapponendo due figure di tre linee ciascuna se ne otteneva un'altra di sei
linee, esagramma, e da tutte le combinazioni degli 8 trigram mi risultavano 64 combinazioni, i 64 esagrammi.
Venivano considerati pari i trigram mi costituiti da due linee yang ( due dispari formano un pari) e una linea pari,
mentre venivano considerati dispari i trigram mi costituiti da due lnee yin ( pari) e una linea yang ( dispari) . Da
ciò derivava che gli 8 trigrammi psi dividevano in 4 trigrammi pari e 4 dispari.
Il significato dell'Yi o trasformazione
Determinante è stabilire il posto che una linea occupa: esso non è mai fisso, ma cambia quando un esagramma
entra in relazione con un altro. L'esagramma ricavato dall a manipolazione degli steli di millefogli e contiene una
o due linee mutevoli, ciascuna delle quali aggiunge qualcosa o moifica il signifivato di base delo stesso
esagramma. Avviene che nella collisione tra due esgram i, lelinee deboli (spezzate) di un esagramma cambiano
di posto scalzate dalle linee forti (conti nue) dell'altro esagramma: lo scambiarsi di posto di queste due linee
produce una sostituzione ( trasformazione/yi). Gli esagram mi sono quindi emblemi dell e loro possibili
trasformazioni; essi sim bolizzano l'intera sequenza delle trasformazioni attraverso le quali tutte le componenti
dell'universo, dal macrocosmo al microcosmo, passano in ciclo continuo. La trasformazione è la funzione piu'
facilmente osservabil e del taiji, il principio univers ale, l'assoluto, ci ò che è immutabile e per ciò stes so muta
sempre. L'yi sorge dall'interazione di due aspett i complementari del taiji, lo yin e lo yang.
Le interpretazioni dell'yijing nelle diverse scuole di pensiero cinesi
Dopo la fondazione dell'impero s'impos e un'interpretazione che considerava le opere vulnerabili di un'altra
antichità, fra cui l'Yjing, come depositari di una scienza segreta decifrabile solo da scuole di specialisti
(linguaggio oscuro e conciso).
La scuola di esegesi forniva una spiegazione totale del cosmo in generale e della società in particolare, secondo
la quale l'organizzazione sociale sarebbe stata un riflesso diretto di quella cosmica, retta anch'essa sui principi
yin e yang e sui 5 agenti, princi pi univers ali dell'ordine morlae, socilae e politico. Secondo questa
interpretazi one, a ogni gua dell'Yijing, oltre a un alemento di carat tere naturale e fenomenico, venne anche
abbinata ogni diversa componente del vigete sistema burocratico. Diertta conseguenza di queste corri spondenze
era che ogni irregolarit à di ordine etico nel sistema burocratico provocava una irregolarit à nell'ordine cosmico.
La corrispondenza fra governo e fenomeni naturali non riguardava soltanto l'imperatore, bensì tutta la
burocrazia in generale, in quanto si credeva che le deficienze nell'amminist razi one a tutti i livelli avrebbero
causato disastri. La tendenza all'interpretazione esoterica dell'Yijing subì un arresto quando si affermarono in
opposizione a essa diverse scuole interpret ative da cui emersero due tendenze dominanti: la prima scuola di
esegesi si basava su test i tras mess i per via orale e scritt i in carat tere dell'epoca ( scuola dei testi nuovi), la
seconda scuola di esegesi basava la sua interpretazi one su copie di testi class ici scritte prim a dell'impero in
caratteri anti chi ( testi antichi). I sostenitori della scuola dei testi antichi rifiutavano le interpretazioni
cabalist iche dei class ici, rimo fra tutti l'Yijing, negando che questi fossero delle semplici raccolte di profezie,
come invece tendeva a sostenere la scuola dei testi nuovi. L'interpretazione della scuola dei testi antichi finì con
l'imporsi dopo gli Han, così l'interpretazione dei classici che la scuola dei nuovi test i aveva data venne
considerata riduttiva. Dalla scuola dei testi antichi si sviluppò anche una corrent e razionalista che ebbe tra i
maggiori sostenitori Huan Duan. Impose una visione materialista dei fenomeni e delle vicende umane che
spiegava col solo gioco delle cause naturali.
Capitolo 3
Le due principal i scuole d'interpretazione dell'Yijing: Yili e Xiangshu
Come sistema di divinazione l'Yijing appartiene a quella che si definisce in termini sociologici moderni
"divinazone induttiva", basata cioè sull'interpretazione di segni concreti quali il volo degli uccelli, la lettura
delle interior degli animali da sacrificio. La scuola confuciana convert ì la pratica divinatoria in un rituale
razionalizzato. Sulla base di questa razionalizzazione nacquero due scuole principal i di interpretazione
dell'YIjing, conosciute una come scuola dell'Yi ( del significato e del principio) e l'altra come scuola del
Xiangshu ( dell'immagine e del numero).
I commentari ispi rati alla scuola dell'yili si basavano sugli elementi test uali dell'Yijing, vale a dire il nome degli
esagrammi e i testi e le linee degli esagrammi; il loro tentativo era di dedurre una guida moral e dal testo stes so.
Il metodo interpretativo della scuola xiangshu prendev invece in considerazi one gli esagrammi e i trigrammi,
partendo dalle loro relazioni genetiche, dai loro valori numerologici. Il metodo della scuola xiangshu giocò un
ruolo di rilievo nello sviluppo delle dottrine scientifiche fornendo loro una serie di concetti a cui rapportare tutt i
i fenomeni naturali. L'assunto di base della scuola xiangshu era quindi l'ammiss ione di una real e connessione tra
l'ordi ne cosmlogico e l'ordine morale. La scuola yili forniva fondamentalmente un'analisi testuale, mentre la
scuola xiangshu forniva un'analisi simbolica.
Wang Bi: l'Yijing come radice del pensiero confuciano e taoista
Una svolta decisiva nell'interpretazione dell 'Yijing è stata data da Wang Bi della scuola yili . Di Wang Bi ci
rimangono dei commentari di varie opere, tra cui quelli dell'Yijing che contengono lo spirit o di entrambe le
scuole. Egli ricerca il filo conduttore del pensiero dei grandi maestri, entrando in profondità nei loro
insegnamenti. Egli supera la rivalità tra le due scuole, taoista e confuciana, per ascendere a un livello piu' alto
d'interpret azione. Si rifà alle origini del pensiero cinese, alla dialettica dello yin e dello yang e dei 5 agenti .
All'etica esistenzi ale di Confucio contrappone il misticismo di Lao Zi secondo la concil iazione dei contrari.
Ispirat o a un princi pio di realismo, egli trova insufficienti le interpretazioni purament e simboliche che
dell'YIjing erano state date sino ad allora, consistenti nel ricercare coincidenze e similitudini tra il testo e la
realtà. La visione di Wang Bi è volta ad indagare la reale consistenza di tutte le cose e degli esseri e la natura
delle loro mutue relazioni.
L'origine e la ragione dell'essere nell'interpretazione di Wang Bi
L'analisi epistemologica di Wang Bi si fona sulla teoria della sostanza originaria o del non-essere origi nario,
essendo quest'ulti mo l'indefinibile, indeterminato dao che sovraintende alla molteplicità caotica dei fenomeni
naturali . Il fondamento di tale teoria si trova nel primo capitolo del Lao Zi in cui il filosofo dice che tutto
l'essere ha origin dal non-essere. La ragione o principio di una cosa, secondo Wang Bi, non può trovarsi nella
partcolarità della cosa stes sa, bensì in un piu' elevato livello di generalità, dialeticament e distinto dall a cosa
stessa, cos ì come in non-essere è distinto dall'essere. Egli cerca di ravvis are l'ori gine dell 'essere insistendo
sull'idea che, così come si espri me il testo del primo esagramma, qian, il cielo, l'inizio di tutte le cose è dato da
una forza che viene dall 'esterno e regna all 'interno, la cui dinamica consente di comprendere l'origine degli
esseri. Wang Bi va oltre il pensiero di Confucio sulla destinazi one dell'essere regolata dal tian ming (ordine del
cielo); la sua spiegazione dela via di governo passa per il concetto taoista del wu wei ( il non agire),
individuando in questa non-azione una forza che consis te in azione assol uta. Così come espresso dalla scuola
taoista, l'illuminazione in Wang Bi è l'accesso suprem o al dao che dona al sovrano la vera virt u' di governo. Al
pari di Confucio, Wang Bi sostiene che tutti gli esseri si realizzano agendo secondo l'ordine instaurato dal ciel o,
pichè è il rispetto di tale ordine che li porta al perfezionamento della loro natura specifica. Seguire la propri a
ragione d'essere è per wangBi la sola via alla perfezione.
L'Yi, la tras formazione in Wang Bi
L'idea di yi, trasformazione, viene espressa da Wang Bi att raverso lo stesso concetto simboli zzato
dall'esagramma 24, fu il ritorno. Nel percorso dinamico di trasformazione che concretiza la loro esis tenza e che
si realizza con la sintesi di termini antitetici quali: unione/dispersione, luce/ombra, yin/yang. Tutti gli esseri
percorrono un cammi no che li porta alla loro desti nazione finale, il ritorno all'origi ne. Il terine fu, il ritorno,
dell'esagramma 24 è per Wang Bi il ritorno all 'origine la tensione dell'universo è data dalla contrapposizione
dinamica di moto e riposo, di parola e silenzio, di yin e yang; questi termini anti tet ici sono la porta dell'yi, la
trasformazione, cioè la via del cosmo. È la tras formazione fonda tutte le forme, èil dao, è ciò verso cui ritornano
tutte le moltitudini, l'uno. In questo modo tutti gli sagrammi formano una catena di momenti che parimenti
seguono la legge universale del cambiamento. Per Wang Bi l'esagramma stes so è un momento in cui sono
contenuti tutti i ritmi.
Il rapporto parola-immagine-idea come chiave d'interpretazione degli esagrammi
Nel suo cmmentari o Wang Bi tratta del rapporto tra parola-immagine-idea: la parola esprime l'immagine e
l'immagine esprime l'idea. Parol