Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
CONTROLLI
Esempio 1 [RETÈ ELETTRICA]
U(t) = Uin + VC2(t) + yoy(t)
iin = ie + iC2, ie = Vin/R, iC2 = C2 dyin/dt
quindi:
ie = yin/R + C2 dyin/dt
e poi:
dyin/dt = dVu/dt + J VC2 + J dy(t)/dt
= L d2yin/dt2 + 1/CL iin + J dy(t)/dt
= L/R dye/dt - L C2 dy/dt + [sostituisco]
L/RC2 y(t) + CL/C2 J dy/dt =
= LC2 d3yin/dt4 - L/R d2yin/dt2 + 1 J C2/CL dyin/dt + 1/RC2 y(t)
Modello proprio ingresso/uscita lineare a coeff. Costanti (Temp: inv.
proprio ordine max derivate di y ≥ ordine max derivate di U)
Esempio 2 [Modello massa-molla-smorzatore]
Quarticapi Model
- M = massa
- K = coeff. elastica
- D = coeff. di smorzatore
FK = -K · ΔY
Dove ΔY = variazione U lunghezza delle molle ≡ variazione della quota della massa M
FD = -D · d(Y)/dt
In condizioni statiche FS = 0 le uniche forze che agiscono sul sistema sono FK e la forza peso M·g.
Le forze FK e M·g in condizioni statiche si equilibrano perfettamente e indichiamo tale posizione verticale del centro di massa della M come origine del riferimento verticale (Y=0)
Y(t) = posizione di M al tempo t (uscita grandezza misurabile) U(t) = forza verticale applicata al tempo t
Per la legge di Newton:
M · d2Y/dt2 = U(t) - K · Y(t) - D · dY/dt
U(t) = M · d2Y/dt2 + D · dY/dt + K · Y(t)
Modello 1/0 lineare &tempo invariante proprio
Le uguaglianze
\[ y_{i(0)} = y^{(0)} \] \[ \frac{d y_{i(0)}}{dt} = \frac{d y^{(0)}}{dt} \] \[ \frac{d^{r-1} y_{i(1)}}{dt^{r-1}} = \frac{d^{r-1} y^{(1)}}{dt^{r-1}} \]
Sistema di n equazioni nelle n incognite cik
Osservazioni
-
Il modo generico:
\[ m(t) = e^{\lambda t} \cdot \frac{t^k}{k!}, \quad \lambda \in \mathbb{C}, \quad k \in \mathbb{Z}, \quad k \geq 0 \]
Si può scrivere come:
\[ e^{(\sigma - j \omega) t} \cdot \frac{t^k}{k!} = \] \[ = \left( e^{\sigma \frac{t^k}{k!}} \right) e^{j \omega t} \]
Poiché \[ |e^{j \omega t}| = 1 \] \ ∀t ne consegue che il carattere limitato o divergente del modo m(t) dipende esclusivamente da σ = Re\{\lambda\} e da k. Precisamente m(t) convergente a zero \(\iff\) σ = Re\{\lambda\} < 0
m(t) limitato \(\iff\) σ = Re\{\lambda\} ≤ 0 e qualora σ = 0 allora k = 0
m(t) divergente in tutti gli altri casi.
PROPRIETÀ DELLA TRASFORMATA DI LAPLACE
1. LINEARITÀ
se Vi(s) = [vi(t)], i=1,2, ∀ t, a1, a2 ∈ C
=> [a1v1(t) + a2v2(t)] = a1V1(s) + a2V2(s)
2. PROPRIETÀ DELLA DERIVATA
se V(s) [v(t)] => [dv(t)/dt] = s⋅V(s) - v(0-)
Da cui si derìva che ∀k ∈ Z+ vale
[dkv/dtk] = skV(s)
3. PROPRIETÀ DELLO SPOSTAMENTO
se V1 ⟺ [v1] ∈ allora [eαt v1(t)] = V(5-α)
4. PROPRIETÀ DELLA DERIVATA DELLA TRASFORMATA
se Vs ⟺ y a(l) [v(s)] e k ∈ Z+ allora [tk V(t)] = (-1)k (dkV1 / dtk)
5. PROPRIETÀ DI CONVOLUZIONE
se Vv1 e VU1 TGR sono segnali causali e N(5, 7) ∈ Vt(t)
allora [V1 * V2(t)] = VIs ⋅ V2s
6. TEOREMA DEL VALORE FINALE
se JT [v(t)] e J [lim v(t)/t→α]
allora lim V(t)t→∞ = lim s→0 s⋅V(s)
PASGSO 3
ANTITRASFORMAZIONE
V(s) = d∑i=0 aisi = m∑i=0 ∑k=0 Cm / (s - λi)k
V(t) = d∑i=0 ai di / dti + [t ∫t-d+1∑k=0 Ci eλi bk / k!]
5 Ottobre
STUDIO DEI MODELLI I/O NEL DOMINIO DELLE TRASFORMATE
Consideriamo un modello i/o, LTI, causale e proprio
n∑i=0 ai di / dti = m∑i=0 bi di / dti (*) con a,b ∈ R an, bm ≠ 0 n > m
IPOTESI:
- Condizioni iniziali yi/di i = 0, 1, ..., n-1 (reali e note)
- Ingresso u(t) nullo causale e dotato di trasforma di Laplace U(s) = Lap[U(t)]
Vogliamo determinare la trasformata di Laplace dell'uscita
Y(s) = Lap[y(t)]
Applico l'operatore Lap[.] ad entrambi i membri della eq. diff.le e sfrutto la proprietà di linearità:
n∑i=0 ai Lap[yi / dti] = m∑i=0 bi Lap[ui / dti]
Dalla proprietà della derivata segue:
STABILITÀ DEI MODELLI I/O
Definizioni: dato un modello I/O LTI, causale e proprio
Σi=0n ai diy/dti = Σi=0m bi diu/dti, θ≥0 ωh,p ≈0
diciamo che esso è:
- ASINTOTICAMENTE STABILE se ∀ scelta delle condizioni iniziali, y(t) isgme la corrispondente evoluzione libera yℓ(t) converge a 0 per t→∞.
- BIBO STABILE se ad ogni ingresso l i/o causale e LIMITATO esso risponde con uscita forcsa y(t) AGR causale e LIMITATA i.e., se ∃ Mù>0 T.C., |U(t)| ≤ Mù νV eso allora ∃ M&ups;>0 T.C., |ν(t)nu