Anteprima
Vedrai una selezione di 1 pagina su 3
Combattenti regolari non riconosciuti dalla Potenza detentrice i civili e la levata di massa Pag. 1
1 su 3
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

carta d’identità; altrimenti, vale per i giornalisti l’articolo 79 del I Protocollo del 1977, che

disciplina i giornalisti impegnati in missioni pericolose . Ovviamente, il mero fatto di essere

3

impiegato o di accompagnare le forze armate non conferisce al civile lo stato di combattente, ma

solo quello di prigioniero di guerra . Viceversa, un civile che partecipa direttamente al conflitto è

4

ritenuto un combattente, ma non potrà divenire prigioniero di guerra .

5

Quanto spiegato sopra vale, in virtù del comma 5 dell’articolo 4 della III Convenzione, anche

per i membri degli equipaggi della marina mercantile e dell’aviazione civile, cui si applica lo status

di prigionieri di guerra, a condizione che altre norme di diritto internazionale non riservino loro un

trattamento migliore. Tra questi sono compresi i comandanti, i piloti e gli apprendisti.

4.6.4. La levata di massa

La levata di massa è una categoria che deriva la sua origine dalla Rivoluzione francese . La

6

disposizione legislativa che interessa a proposito è l’articolo 4, lettera A, punto 6, della

Convenzione di Ginevra del 1949 .

7

Tale tipologia di soggetti, cui è applicabile lo status di prigionieri di guerra, è rappresentata

dai civili che, per spirito patriottico, possono prendere spontaneamente le armi per difendere la

propria patria dall’invasione del nemico. Questi non hanno avuto il tempo di organizzarsi come

regolari combattenti di un esercito; tuttavia, nella difesa del proprio territorio non ancora occupato,

3 E. GREPPI, op. cit., p. 19. Anche N. RONZITTI, Diritto internazionale dei conflitti armati, Torino, 2011, è

della medesima opinione. G. S. CORN et al., The Law of Armed Conflict: An Operational Approach, New

York, 2012, p. 141, esemplifica: «Current examples may include Department of Defense civilian employees,

civilian contractors, civilian intelligence analysts assigned to an air crew, civilian merchant marine, and

accredited journalists».

Y. DINSTEIN, op. cit., p. 49.

4 Y. DINSTEIN, op. cit., p. 49. G. S. CORN et al., op. cit., p. 141.

5

6 Sull’origine della levata di massa, cfr. W. G. RABUS, A New Definition of the “Levée en Masse”, 24

Netherlands International Law Review 232, 1977.

Art. 4. A. «Sono prigionieri di guerra, nel senso della presente Convenzione, le persone che, appartenendo

7

ad una delle seguenti categorie, sono cadute in potere del nemico: (“…”)

6. la popolazione di un territorio non occupato che, all’avvicinarsi del nemico, prenda spontaneamente le

armi per combattere le truppe d’invasione senza aver avuto il tempo di organizzarsi come forze armate

regolari, purché porti apertamente le armi e rispetti le leggi e gli usi della guerra».

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
3 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/13 Diritto internazionale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Paolo Valli di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto Internazionale dei Conflitti Armati e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Giurisprudenza Prof..