Anteprima
Vedrai una selezione di 8 pagine su 34
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 1 (1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 2
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 6
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 11
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 16
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 21
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 26
Anteprima di 8 pagg. su 34.
Scarica il documento per vederlo tutto.
(1/2) Statica: Cinematica piana dei corpi rigidi Pag. 31
1 su 34
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

1) LE ORIGINI DELLA CINEMATICA

La cinematica si occupa del moto dei corpi mal delle cause che lo generano ed è una disciplina puramente geometrica in cui il tempo è' concepito solo come un parametro evolutivo, senza nessuna causa, relazione fisica o matematica.

2) CINEMATICA DEL P.M. NEL PIANO

PUNTO MATERIALE

- L’oggetto materiale non indica che il punto sia arresto ma che ha una sua consistenza che lo distingue dagli “immateriali” punti dello spazio in cui è collocato

Un punto materiale P può assumere diverse CONFIGURAZIONI (o POSIZIONI) in ogni configurazione esso coincide con un punto P dello spazio, ovvero occupa una posizione P.

  • CONFIGURAZIONE INIZIALE
  • CONFIGURAZIONI VARIATE
  • CONFIGURAZIONE FINALE
  • Determinare un punto nel piano una coppia delle operazioni più importanti della geometria
  • I NUMERI FORNISCONO LA POSIZIONE ASSOLUTA DI UN PUNTO MA SOLO LA SUA DISTANZA RELATIVA AD ALTRI PUNTI (CHE SIA IN COORDINATE CURVI-LINEE)
  • OP → VETTORE POSIZIONE INIZIALE
  • OP1 → VETTORE POSIZIONE FINALE
  • PP1 → VETTORE SPOSTAMENTO

Quando P0 = 0 → VETTORE POSIZIONE = VETTORE SPOSTAMENTO

OP = xPi + yPj

OP1 = xP1i + yP1j

pp1 = OP1 - OP = (xP1-xP1)i + (yP1-yP)j = uPi + vPj (se = ϕ

POSIZIONE FINALE = POSIZIONE INIZIALE + SPOSTAMENTO

x(t) = x0 + cx(t) vettore sp simplificato in una dimostrazione vettore velocità in macanza

  • Un vettore ha dimensioni fisiche: fissare un sistema di riferimento ed un' unità di misura
  • Il MODULO È INDIPENDENTE DAL S.R., SE LO CAMBIO, NON CAMBIA IL VETTORE MA LA SUA RAPPRESENTAZIONE
  • Per vedere se è corpi a fermo, vedo se il vettore spostamento è nullo

Velocita' di un p.m. nel piano

Cinematica (geometria per parametro TEMPO (tempo convenzionale))

Traiettoria (luogo dei punti occupati dal p.m. nel tempo) e' rappresentabile

da una relazione del tipo:

ϕ(t) = ϕ0 + up(t) con t ∈ [0,T]

con ϕ0 = BPI (con t tempo esplicito)

Velocità istantanea vettoriale vp di un p.m. all'istante t =

vp(t) = lim Δt→0 [(ϕp(t+Δt) - ϕp(t)) / Δt] = dϕp(t) / dt

le componenti di vp sono le derivate delle componenti di ϕp:

vp = (vx(t), vy(t)) = (u̇x, u̇y) = (u̇p, vp)

Il punto della derivata rispetto al tempo convenzionale t

Il vettore velocita' e' tg alla traiettoria nel punto P(t) dove fa la derivata

- Quando (t + Δt) si avvicina a P(t) il vettore du di una secante la traiettoria, si avvicina alla tangente

- vp + Δu solo per il parametro oscilla

n/Δt per Δt→0 ⇒ vp tg alla traiettoria in P(t)

Il modulo di vp dipende dall'evoluzione del tempo convenzionale; in generale non ha nessuna importanza nella cinematica

La velocita' è un vettore tg alla traiettoria!

Velocita' media v̅m per uno spostamento di entità u =

m = u / t

Se v̅m rimane costante per tutti i valori di u e di t, si parla di moto uniforme

se il moto non e' uniforme:

Velocita' media v̅m(t) = [u(t+Δt) - u(t)] / Δt →

Facendo il lim Δt→0

Velocita' istantanea v(t) = [du(t) / dt] t

Il principio di sovrapposizione degli spostamenti rigidi

Agli spostamenti infinitesimi si può applicare il principio di sovrapposizione degli spostamenti, che si esprime nel seguente modo: la posizione finale del corpo rigido è uguale a quella che il corpo stesso assume dopo il movimento finito composto dai vari spostamenti rigidi considerati.

Nel caso di due moti rigidi S1 e S2 per ogni punto del corpo si ha:

U = u1 + u2 onde u1 ed u2 sono associati rispettivamente a S1 e S2

Vale anche per più spostamenti.

Principio di sovrapposizione degli spostamenti rigidi:

  • Traslazioni - vale sempre
  • Rotazioni + Traslazioni - vale solo se si considera la rotazione intorno ad un punto fisso del corpo
  • Rotazioni - non vale mai (nemmeno se le rotazioni avvengono attorno agli stessi punti del corpo)

Vale per spostamenti infinitesimi.

R = rotazione attorno all'origine o infinitesima

T = y = traslazione

1. Rotazione + Traslazione

x' = x0 + H4

x'' = x' + y

2. Traslazione + Rotazione

x' = x0 + y

x'' = x' + H(x + y)

Posizione finale = Rotazione + Traslazione

* Se considero gli spostamenti infinitesimi come atti di moto (velocità), riformulo il principio:

  • Non posso stabilire un ordinamento temporale per più atti di moto, si realizzano tutti allo stesso istante.

VINCOLO COMPOSTO: CERNIERA

Nome: CERNIERA

Condizione sugli spostamenti: IMPEDISCE LO SPOSTAMENTO=0 =0

Atto di moto compatibile: ROTAZIONE SU SE STESSOmolteplicità: m=2

Condizione analitica:

  • = = 0
  • = + = 0

La cerniera può essere interpretata come la combinazione di 2 CARRELLI,uno nella direzione x e uno nella direzione y.

Interpreatre la cerniera...

Es. 3.6 pag. 43

Il corpo rigido è vincolato in P con una cerniera.

  1. SCRIVERE LE CONDIZIONI DI VINCOLO
  2. SCRIVERE L'EQ. DELLA CINEMATICA DEL CORPOrigido vincolato

P (4,3) P(0,0)

La condizione diretta di vincolo non dipende dal sistema di coordinate scelto, quindi:

  1. p=0 p=0

Esplicito in funzione dei parametri Lagrangiani ₀,₀,

Dettagli
Publisher
A.A. 2012-2013
34 pagine
1 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/08 Scienza delle costruzioni

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher ila_rina di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Statica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Roma La Sapienza o del prof De Angelis Maurizio.