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Il suono plessimetrico è ottuso
Si distingue un'ottusità assoluta (porzione del fegato non ricoperta dal polmone) che corrisponde circa alla VI costa ed una relativa (porzione di fegato ricoperta dal polmone) che decorre 3-4 cm al disopra, a livello della V costa.
Per parlare di epatomegalia bisogna effettuare sia la palpazione che la percussione. Non è sufficiente la sola palpazione (es. fegato ptosico). La percussione si effettua lungo la linea emiclaveare, fino a mettere in evidenza un cambiamento di suono (da suono chiaro polmonare ad ottuso).
Fegato da stasi: In caso di scompenso cardiaco destro. Possono essere presenti: turgore delle giugulari, edemi ed ascite.
Steatosi epatica (alcolismo, ma anche: obesità, diabete, malnutrizione).
Spazi lipidici lipogranulomatosi: Alcool-deidrogenasi CH3-CH2-OH → CH3-CHO.
Epatiti acute (alcool, virus A, B, C, D, E, HB, CM). Sintomi: Anoressia, nausea, febbre, artralgie, tosse e poi, dopo 7-15 giorni, ittero (ma non sempre).
l’epatite può essere anitterica e quindi subdola Epatite cronica attiva (alcol, virus B, virus C, autoimmune) Sono caratterizzate: 1) infiltrati linfoplasmacellulari 2) necrosi della lamina limitante 3) necrosi a ponte 4) progressione verso la cirrosi Sintomi: astenia, ittero, spesso splenomegalia Complicanze: artralgie, vasculite sistemica (virus B), glomerulonefrite, crioglobulinemia (virus C) Differenza tra epatite cronica persistente ed attiva Epatocarcinoma: 10% Cirrosi: 20-50% Virus epatitici: - Malattia subclinica: 50% - Epatite cronica: infezione 50%, cirrosi 50% - Malattia sintomatica: 25% - Epatite fulminante: <1% Virus epatitici (degenerazione epato-lenticolare): - Accumulo di rame nel fegato, cervello, cornea - Probabilmente i lisosomi epatici non riescono ad immettere il rame, proveniente dal catabolismo della ceruloplasmina, nella bile - Il rame in eccesso inibisce la formazione di ceruloplasmina - Il rame in eccesso è tossico (danno alla membrana cellulare, fibrogenesi) Neuropsichiatria: - Sipuò manifestare come: epatite acuta tremori, rigidità, disartria, epatite acuta fulminante turbe del comportamento. epatite cronica attiva anemia emolitica cirrosi Anello di Kaiser-Fleisher amino-ossidasirame citocromo-ossidasitirosinasi Congenita ed acquisita Aumentato assorbimento del Fe, 4 mg/die (normale: 1 mg), nella forma congenita (normalmente nel soggetto normale il contenuto in Fe è tra 3 e 4 gr. Nell'emocromatosi si arriva fino a 20 gr) Eritropoiesi inefficace e regime ipertrasfusionale nell'acquisita (talassemia majore politrasfusi) Il ferro si accumula negli epatociti, nel SRE e nell'epitelio dei dotti biliari. Altri organi colpiti (cuore, pancreas, articolazioni) Manifestazioni cliniche: epatomegalia (splenomegalia in più del 50 %) Pigmentazione cutanea Diabete mellito (nel 65 % dei casi) Artropatia (nel 25-50 %) Cardiopatia (scompenso cardiaco) Ipogonadismo (impotenza, amenorrea) Può essere l'esito di tutte le cause precedenti È da
Caratterizzata da fibrosi e dalla rigenerazione nodulare (non più ordinata secondo l'architettura lobulare ed acinare) dopo la necrosi epatocitaria o dopo una prima fase steatosica.
Secondaria ad eccesso di metalli (Cu e fe)
La rigenerazione nodulare Tralci fibrosi
Quadro istologico
Quadro macroscopico
All'interno del fegato la fibrosi e la rigenerazione nodulare, secondarie alla necrosi epatica, tendono a distorcere la vena centrolobulare ed i sinusoidi
Cirrosi alccolica Cirrosi alccolica
Cirrosi di Laennec Cirrosi postnecrotica grassa (postepatitica)
Autoanticorpi anti-mitocondrio
Infiammazione cronica granulomatosa che distrugge i canalicied i dotti biliari.
L'esito è una fibrosi che parte dai tratti portali coinvolgendo alla fine tutto il parenchima
Clinica: itteroprurito malassorbimento (steatorrea) tutti gli altri segni della cirrosi, in fase terminale
E' dovuta ad un ostacolo del flusso ematico portale sia all'interno del fegato sia
all'esterno(trombo della porta e trombo delle vene sovraepatiche)
Il blocco della porta spinge il sangue verso circoli collaterali
La più pericolosa conseguenza è la formazione di varicosità venose esofagee
Il sanguinamento da rottura di varici esofagee può essere fatale.
Vascolarizzazione venosa dell'esofago nel soggetto sano
Varici esofagee viste con Rx baritato dell'esofago