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LATTONI
LATTONI
Esteri ciclici di acidi carbossilici
Nomenclatura
si toglie la parola <acido>
si utilizza la desinenza –lattone al posto di desinenza –ico
(nel caso si faccia riferimento al nome comune per l’acido:
si applica la desinenza –lattone opp. –olattone alla radice del nome dell’acido)
lettera greca (seguita da trattino) precede il nome
ha dato origine alla funzione esterea
e indica la posizione del gruppo ossidrilico che
per reazione intramolecolare con il carbossile
L’antibiotico eritromicina è un esempio di lattone macrociclico
LATTONI
LATTONI
Esteri ciclici di acidi carbossilici
L’antibiotico eritromicina è un esempio di lattone macrociclico
eritromicina
(capostipite di antibiotici macrolidi)
AMMIDI
AMMIDI
Gruppo acilico legato ad un atomo di azoto trivalente
Ammidi primarie
(ho due atomi di idrogeno su atomo di azoto)
All’atomo di azoto sono quindi legati:
a)1 gruppo acilico
b)2 due atomi di idrogeno
Ammidi secondarie
(ho un atomo di idrogeno su atomo di azoto,
al posto dell‘altro idrogeno ho un gruppo organico)
All’atomo di azoto sono quindi legati:
a)1 gruppo acilico
b)1 atomo di idrogeno
c)1 gruppo organico (alchilico o arilico)
Ammidi terziarie
(nessun atomo di idrogeno su atomo di azoto:
due atomi di idrogeno sostituiti da un gruppo organico)
All’atomo di azoto sono quindi legati:
a)1 gruppo acilico
b)2 gruppi organici (alchilici o arilici) AMMIDI
AMMIDI
Gruppo acilico legato ad un atomo di azoto trivalente
Nomenclatura
Si utilizza il nome dell’acido, togliendo la parola <acido>
e si sostituisce il suffisso ‐ico del nome comune opp. –oico del nome IUPAC
con il suffisso –ammide AMMIDI
AMMIDI
Geometria planare
Azoto e ossigeno carbonilico e gli atomi ad essi direttamente legati
si trovano sullo stesso piano
Peso elevato della forma dipolare
Il legame carbonio(carbonilico)−azoto
ha un significativo carattere di doppio legame
C − N (ammidi) 1.32 Å
C − N (composti con legame semplice) 1.47 Å
la rotazione attorno al legame C − N è parzialmente impedita
AMMIDI
Forti legami idrogeno intermolecolari
p.e. elevati
La sostituzione di atomi di idrogeno legati all’azoto con gruppi alchilici
provoca un abbassamento del p.e. e del p.f.
(diminuisce la possibilità di formazione di legami idrogeno)
Urea
diammide dell’acido carbonico
Normale prodotto finale del metabolismo di proteine
(l’adulto ne elimina ca. 30 grammi al giorno)
formammide p.e. 210 °C
acetammide p.e. 222 °C AMMIDI
Ammidi terziare
Il gruppo funzionale di un ammide terziaria non può interagire
tramite legame idrogeno con il gruppo funzionale di un’altra ammide terziaria
p.e. di ammidi terziarie
molto più bassi di p.e. di ammidi secondarie
N,N‐dimetilformammide p.e. 153 °C (ancora elevato, molecola fortemente polare!)
N,N‐dimetilacetammide p.e. 165 °C (ancora elevato, molecola fortemente polare!)
LATTAMI
LATTAMI
Ammidi cicliche di acidi carbossilici
gruppo amminico ha dato origine alla funzione ammidica per reazione
intramolecolare con il carbossile (o suo derivato più reattivo)
es.
LATTAMI
es
Il caprolattame si apre per riscaldamento e si ha un processo di polimerizzazione
da cui ha origine il Nylon 6
ANIDRIDI
ANIDRIDI di acidi carbossilici
abbiamo un atomo di ossigeno che lega due gruppi acilici
Anidridi
derivano dalla condensazione di due gruppi carbossilici
con eliminazione di una molecola di acqua
Se la struttura del diacido lo consente,
si può avere formazione di anidride mediante processo intramolecolare
es. formazione dell’anidride maleica
Reattività di derivati di acidi carbossilici: IDROLISI
Ammidi, esteri, anidridi, cloruri acilici:
tutti questi composti
danno per idrolisi i corrispondenti acidi carbossilici
Reattività di derivati di acidi carbossilici: sostituzione nucleofila acilica
La reazione comune dei derivati degli acidi
è la reazione di sostituzione nucleofila acilica
a) addizione nucleofila al carbonio carbonilico
con formazione di un intermedio tetraedrico
b) scissione dell’intermedio tetraedrico
mediante eliminazione del nucleofilo più debole,
con ripristino del gruppo carbonilico
Sostituzione nucleofila acilica
= trasferimento di gruppo acilico da L a Nu
Reattività di derivati di acidi carbossilici: sostituzione nucleofila acilica
Sostituzione nucleofila acilica
= trasferimento di gruppo acilico da L a Nu
la velocità degli stadi a) e b) aumenta
all’aumentare dell’elettronegatività di L :
stadio a) il carbonio carbonilico è reso più elettrofilo
stadio b) quanto più L è elettronegativo, tanto meglio si comporta da gruppo uscente
Ordine di reattività nella sostituzione nucleofila acilica
cloruro acilico > anidride > estere > ammide
Reattività di derivati di acidi carbossilici: sostituzione nucleofila acilica
Esteri
meno reattivi di aldeidi e chetoni nei confronti di nucleofili
risonanza in aldeidi e chetoni
risonanza in esteri
Negli esteri la carica positiva è delocalizzata anche sull’ossigeno
il carbonio carbonilico degli esteri è meno elettrofilo che in aldeidi o chetoni
Reattività di derivati di acidi carbossilici: sostituzione nucleofila acilica
Cloruri acilici
Sono i derivati degli acidi carbossilici più reattivi
a) Cl è un sostituente più elettronattrattore di OR
‐ ‐
b) Cl è un miglior gruppo uscente di RO
Esterificazione di Fischer
Esterificazione di Fischer
Preparazione degli esteri degli acidi carbossilici
per reazione dell’acido carbossilico con l’alcol
L’esterificazione di Fischer è reversibile
Necessario spostare l’equilibrio verso destra per ottenere alte rese di estere
Si usa per esempio un eccesso di alcol (oppure, meno frequente, di acido)
oppure si rimuove l’acqua dal sistema di reazione
Conversione degli acidi negli alogenuri acilici
Conversione degli acidi negli alogenuri acilici
Alogenuri acilici più comuni e più usati: cloruri acilici
Cloruri acilici
Preparati per trattamento degli acidi carbossilici
con il cloruro di tionile SOCl 2
Reazione dei cloruri acilici con gli alcol
Reazione dei cloruri acilici con gli alcol
Reazione utile per preparare gli esteri
Reazione dei cloruri acilici con le ammine
Reazione dei cloruri acilici con le ammine
2
2
Reazione utile per preparare le ammidi
Reattività di derivati di acidi carbossilici: IDROLISI
Ammidi, esteri, anidridi, cloruri acilici:
tutti questi composti
danno per idrolisi i corrispondenti acidi carbossilici
Idrolisi dei cloruri acilici
Idrolisi dei cloruri acilici
I cloruri acilici a basso peso molecolare ed idrosolubili
reagiscono vivacemente con l’acqua
I cloruri acilici a peso molecolare superiore e meno solubili in acqua
reagiscono meno rapidamente
Idrolisi delle anidridi
Idrolisi delle anidridi
Le anidridi degli acidi a basso peso molecolare
reagiscono vivacemente con l’acqua
Le anidridi a peso molecolare superiore e meno solubili in acqua
reagiscono meno rapidamente
Idrolisi degli esteri
Idrolisi degli esteri
Gli esteri vengono idrolizzati solo in presenza di un acido o una base
A) Idrolisi in presenza di acido
L’acido funge da catalizzatore
B) Idrolisi in presenza di base
La base è invece richiesta in quantità equimolecolare
A) Idrolisi in presenza di acido
L’acido funge da catalizzatore
l’idrolisi di un estere acido catalizzata è un processo reversibile
è la reazione inversa della reazione di esterificazione di Fischer
esterificazione di Fischer
Idrolisi degli esteri
Idrolisi degli esteri
Gli esteri vengono idrolizzati solo in presenza di un acido o una base
A) Idrolisi in presenza di acido
L’acido funge da catalizzatore
B) Idrolisi in presenza di base
La base è invece richiesta in quantità equimolecolare
B) Idrolisi in presenza di base
La base è invece richiesta in quantità equimolecolare
Saponificazione
Idrolisi di esteri in ambiente alcalino
Processo analogo a quello con cui si preparano saponi a partire da grassi
Idrolisi delle ammidi
Idrolisi delle ammidi
Necessaria presenza di acido o di base
Necessarie condizioni drastiche
Le ammidi sono i derivati degli acidi meno reattivi
Riduzione di acidi carbossilici con LiAlH
4
Riduzione di acidi carbossilici con litio alluminio idruro (LiAlH )
4
Il litio alluminio idruro riduce gli acidi carbossilici ad alcol primari
Reagente selettivo:
non riduce il doppio legame C=C isolato
Il sodio boroidruro (NaBH ) non è in grado di ridurre gli acidi carbossilici
4
Riduzione di esteri con LiAlH
4
Riduzione di esteri con litio alluminio idruro (LiAlH )
4
Si ottengono 2 alcol
Reagente selettivo:
non riduce il doppio legame C=C isolato
Riduzione di ammidi con LiAlH
4
Riduzione di ammidi con litio alluminio idruro (LiAlH )
4
Si ottiene un’ammina
Reagente selettivo:
non riduce il doppio legame C=C isolato
Derivati polimerici di acidi carbossilici: poliammidi e poliesteri
Derivati polimerici di acidi carbossilici
poliammidi e poliesteri
Es. Nylon 66
Poliammide a partire da esametilendiammina (1,6‐diamminoesano )
e acido adipico (acido esandioico)
esametilendiammina acido adipico Nylon 66
(1,6‐diamminoesano) (acido esandioico)
Polimero di condensazione:
da reazione di due diversi gruppi funzionali che, condensandosi,
perdono una molecola di piccole dimensioni, (es. acqua).
non contiene quindi tutti gli atomi che inizialmente si trovano sui monomeri
(alcuni a