Anteprima
Vedrai una selezione di 20 pagine su 149
Chimica farmaceutica II Pag. 1 Chimica farmaceutica II Pag. 2
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 6
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 11
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 16
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 21
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 26
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 31
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 36
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 41
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 46
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 51
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 56
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 61
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 66
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 71
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 76
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 81
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 86
Anteprima di 20 pagg. su 149.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Chimica farmaceutica II Pag. 91
1 su 149
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Eccessiva basicità e interazioni farmacologiche

Il problema dell'eccessiva basicità può essere risolto attraverso l'utilizzo della cimetidina. Questo composto è un inibitore reversibile del CYP e presenta numerose interazioni farmacologiche con warfarin, imipramina e propranololo. Inoltre, la cimetidina è in grado di innalzare il pH gastrico e possiede attività antiandrogena.

La struttura della cimetidina coincide con il farmacoforo anti H2. Altri esempi di anti H2 includono la ranitidina. L'anello imidazolico è responsabile dell'interazione con i CYP, motivo per cui la ranitidina presenta un anello furanico. Il residuo terminale della ranitidina ricorda il gruppo diammino-nitroetenicocianoguanidinico della cimetidina. Questo gruppo è polare, contiene elettroni π ed è in grado di formare legami H.

Modifiche introdotte nella zona cerchiata (furano, linker, zolfo) tendono ad essere deleterie per l'attività del composto. La ranitidina risulta essere meno potente della cimetidina.

cimetidinainterazioni con il CYP. Non ha effetti antiandrogeni.Esiste anche l'analogo della ranitidina, ovvero latiazolinico nizatidina.Abbiamo anche i come la e laderivati guanidinotiazolici, tiotidina famotidina.La tiotidina presenta una catena laterale identica alla ci-metidina, ma risulta essere circa 20-30 volte più potente.La famotidina, invece, risulta essere più potente della rani-tidina.A livello metabolico, sotto sottoposti generalmente allaconversione a solfossidi e desmetil-derivati. L'escrezione è prevalentemente renale.Infine, abbiamo i derivati 3-fenossi-propilamminici.18Il farmacoforo, seppur modificato, è conservato: abbiamo l'introduzione del residuo N-pi-che è un analogo ciclico del gruppo dimetil-amminometilico della raniti-peridinometilico,dina.Tra questi ricordiamo la che ha avuto un certo successo commerciale: è unroxatidina, somministrato come (acetato) edprofarmaco esteredalle È ben assorbita

  1. È attivato esterasi plasmatiche.
  2. Tollerata, risente del metabolismo di I passaggio e viene escreta inattivata a livello renale.
  3. Analoghi prostaglandinici:
    • Le PGE e PGI legano il recettore EP presente sulle cellule parietali, inibiscono l'adenilato ciclasi così la riducendo secrezione gastrica.
    • Contemporaneamente, stimolano la secrezione di muco citoprotettivo e di bicarbonato.
    • Tuttavia, questo effetto non può essere mimato somministrando le prostaglandine come tali, dato che presentano scarsa biodisponibilità orale, sono chimicamente instabili e sono soggette ad effetto di I passaggio, possono generare effetti collaterali.
  4. Si cercò, quindi, di ottenere una molecola metabolicamente più stabile, sintetizzando così il misoprostolo, PGE2.
  5. Inizialmente fu introdotto un -CH in posizione 15, in modo tale da rallentare il metabolismo del gruppo -OH sulla stessa posizione. I derivati così ottenuti hanno comunque effetti collaterali.
  6. Successivamente,
si spostarono il -CH e l’-OH in posizione 316, mantenendo l’effetto antisecretorio con significativa diminuzione degli effetti collaterali. Inoltre, viene ridotta l’insaturazione Δ5 e viene esterificato il -COOH, ottenendo così il misoprostolo. Dopo somministrazione, il misoprostolo viene idrolizzato ad acido carbossilico, che è la forma attiva. La molecola è una miscela di 4 stereoisomeri, ma l’attività antisecretoria è imputabile allo stereoisomero 8R, 11R, 12R, 16S. È controindicato in gravidanza. Antiacidi Gli antiacidi agiscono mediante reazioni acido-base a livello gastrico e sono spesso utilizzati a supporto di altre terapie. Si tratta di basi deboli che vanno a contrastare l’acidità senza innalzare eccessivamente il pH al fine di evitare il cosiddetto "rimbalzo acido". L’innalzamento di pH infatti comporterebbe, estinta l’azione del farmaco, una forte secrezione compensatoria.HCl. Per evitare un'azione sistemica, l'antiacido non deve essere assorbibile. Alcune specialità sono: - idrossido di alluminio + idrossido di magnesio; Maalox - idrossido di alluminio + idrossido di magnesio + dimeticone; Maalox Plus - idrossido di alluminio + idrossido di magnesio + alginato sodico. L'alginato viene idrolizzato dall'HCl, ottenendo acido alginico il quale gelifica in soluzione acquosa, agendo come barriera antireflusso. Protettori della mucosa gastrica Tra i protettori della mucosa gastrica possiamo ricordare il sucralfato, un sale basico di alluminio. È efficace nel trattamento dell'ulcera peptica, delle forme infiammatorie mucosae e negli stati irritativi secondari all'assunzione di farmaci gastrolesivi. Non è assorbito e, quindi, non provoca effetti sistemici. A contatto con l'ambiente acido forma una pasta che aderisce al cratere ulceroso e costituisce una barriera contro l'ulteriore

aggressione da parte dell'HCl e della pepsina. In questo modo, vengono favoriti i processi riparativi della mucosa ulcerosa.

203. Farmaci cardiaci sono una delle principali cause di morte e sono dovute principalmente al fumo, alla dieta e allo stress.

Comprendere il meccanismo che sta alla base della contrazione cardiaca ci permette di sviluppare delle molecole utilizzabili per il trattamento delle patologie cardiache.

Il cuore è l'organo che garantisce l'adeguato rifornimento di sangue in tutto l'organismo. A differenza di quanto accade nel muscolo scheletrico, nel muscolo cardiaco la contrazione è involontaria; tuttavia, richiede comunque dei meccanismi di controllo. Infatti, è un organo che deve adattarsi rapidamente alle diverse condizioni, esterne ed interne, e dunque è fortemente regolato. Il cuore è continuamente in comunicazione col sistema nervoso centrale:

l'equilibrio tra trasmissione adrenergica e colinergica permette la regolazione della frequenza cardiaca e della forza di contrazione. Le fibre muscolari sono caratterizzate da una contrazione miogenica e si contraggono secondo la frequenza impartita dal nodo senoatriale, che propaga l'impulso agli altri tessuti di conduzione quali il nodo atrioventricolare, il fascio di His e le fibre di Purkinje. Il potenziale d'azione cardiaco può essere suddiviso in quattro fasi. Inizialmente abbiamo una rapida depolarizzazione della membrana dovuta all'ingresso di Na+ tramite l'apertura dei canali veloci del Na+. In questo modo si ha una corrente di Na+ in entrata. Successivamente, al depolarizzarsi della membrana, si apre il canale del Ca2+, determinando una corrente di Ca2+ in entrata, che dà un piccolo contributo a questa fase di eccitazione. La depolarizzazione attiva il canale del tipo T, che causa una corrente di Ca2+ più lenta e prolungata.

ripolarizzazione. L'apertura di un canale per il potassio determina una corrente di potassio transiente verso l'esterno. A livello cardiaco, esistono circa 8 canali del potassio diversi. Si ha l'ingresso di piccole quantità di calcio attraverso i canali del calcio trigger, chiamato tipo L. Questo provoca il rilascio di quantità maggiori di calcio dal reticolo sarcoplasmatico. L'ingresso di calcio è controbilanciato dall'uscita di potassio. La corrente di entrata di calcio è la principale responsabile del plateau del potenziale d'azione. È in questa fase che si verifica la contrazione cardiaca grazie al legame del calcio con la troponina C e con conseguente attivazione del pathway actina/miosina (contrazione miogenica). Terminata la contrazione, il calcio viene in parte ricaptato nel reticolo sarcoplasmatico e in parte trasportato all'esterno da uno scambiatore Na/Ca (NCX). Il calcio rientra nel

reticolo sarcoplasmatico e in parte viene estruso dalloRipolarizzazione.scambiatore NCX. Contestualmente, si verifica l’apertura dei del : la cor-+canali veloci K+rente di K in uscita è responsabile della dellaripolarizzazione membrana.Per azione della si ha il mantenimento del+ +Periodo refrattario. pompa Na /K ATPasica + +potenziale di riposo, di circa -90 mV. La pompa trasporta 3 ioni Na all’esterno e 2 ioni Kall’interno.Un meccanismo così complesso fa sì che l'aspetto fisiologico è suscettibile a diventare pa-tologico quando uno di questi meccanismi viene meno.Le patologie cardiache più comuni sono:- il cuore non riesce a mantenere una forza di contrazioneInsufficienza cardiaca:adeguata;- vi è un'alterazione della genesi o della conduzione dell'impulso cardiaco;Aritmie:- non vi è un corretto apporto di sangue ai cardiomiociti.Angine:Il trattamento di queste patologie si esplica agendo direttamente su

Bersagli presenti sul tessuto cardiaco; inoltre, ci sono diversi casi in cui si utilizzano farmaci attivi sul sistema cardiocircolatorio o che interagiscono con la trasmissione adrenergica.

Insufficienza cardiaca: l'insufficienza cardiaca è una condizione cronica, degenerativa e fatale, legata ad un'attività cardiaca insufficiente per le esigenze metaboliche. Questo si traduce in una ridotta gittata cardiaca che, di conseguenza, porta ad una ridotta pressione sanguigna. Può essere ricondotta ad un infarto miocardico, condizioni congenite o ipertensione cronica.

Lo scompenso cardiaco può innescare diversi fenomeni a cascata che, in certi casi, possono avere esito letale, come la tachicardia, aumento del tono venoso e resistenze periferiche. Infatti, si attivano segnali di tipo simpatico che attivano a loro volta i recettori β1 localizzati sul tessuto cardiaco.

nel nodo senoatriale. Inoltre, per aumentare la volemia si attiva anche il sistema renina-angiotensina-aldosterone, determinando una maggior ritenzione di sodio e acqua, edema, soprattutto a livello polmonare (dispnea) e degli arti inferiori. L'insufficienza cardiaca crea, quindi, una situazione di aggravio sul muscolo cardiaco in quanto,
Dettagli
Publisher
A.A. 2020-2021
149 pagine
SSD Scienze chimiche CHIM/08 Chimica farmaceutica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher silvialebon_ di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Chimica farmaceutica e tossicologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi "Carlo Bo" di Urbino o del prof Bottegoni Giovanni.