Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Scarica il documento per vederlo tutto.
vuoi
o PayPal
tutte le volte che vuoi
PROGR → sbai.uniroma1.it mazza.feroci
mazza.feroci@uniroma1.it
06 49766563
Ricevimento: Lun-Giov dalle 12:00 alle 13:00
La materia può essere divisa in:
Sostanza pura: non può essere suddivisa ulteriormente tramite mezzi fisici.
Miscugli: può essere suddivisa in:
- Omogenea = consta 1 fase
- Eterogenea: > 1 più fasi
Sostanza Pura = acqua distillata
M. Omogeneo = acqua e zucchero (tutto sciolto)
M. Eterogeneo = s + h (non tutto sciolto)
Una sostanza pura può essere poliatomica e non possono essere separati se non per mezzi chimici.
Una sostanza pura è detta ELEMENTO se è composta da soli un tipo di atomo.
MOLECOLA H2SO4
ELEMENTI COSTITUENTI (H, S, O)
NUMERO DI ATOMI 2 + 4 + 1
Le molecole possono essere trascritte tramite
- Minima: minimo rapporto tra elementi che compongono la molecola
- Bruta/Molecolare: gli elementi che compongono totalmente la molecola
- Struttura: disegno 2D/3D della molecola
es.
ACQUA OSSIGENATA:
- minima = HO (rapporto H-O: 1:1)
- molecolare = H2O2
- struttura =
NICOTINA
- minima = C3H4N (rapporto 5:7:1)
- molecolare = C10H14N2
- struttura =
La mole di un elemento corrisponde ad un numero di Avogadro di tale elemento:
- 12 g di 12C = 1 mole
- 16 g di 16O = 1 mole
La massa atomica di un elemento X si trova:
- m.a.r. X = massa 1 atomo X/u.m.a. =
- = Na massa 1 atomo X =
- = 1 mole
es.
- m.a.r. C = 12,011
- m.a.r. Cl = 35,45
non sono numeri interi perché viene considerata una miscela isotopica di ogni elemento
- 14C = trac 13C = 1,11 / 12C = 98,89%. 14C = trac
media pesata: m.a.r. C = 12 · 0,9889 + 13 · 0,011 =
- = 12,011
La massa delle molecole è la somma delle masse relative atomiche:
es.
- m.a.r. H2O = m.a.r. H · 2 + m.a.r. O =
- = 2 + 16 = 18
es.
Formula minima di:
- C 75,62%
- H 6,63%
- N 8,38%
- O 9,57%
es.
CaCl2·m(NH3)
23,46% di NH3 => calcolare m
dove ∆m si calcola:
- somando p+ e n da soli. (quelli dell’atomo,
es 816O8 mprima = 8p+ + 8n−
- tolgo la massa dell’atomo:
es 816O: ∆m = 8p+ + 8n− − massa 816O
= 0,137 u.m.a.
Quindi:
∆m = 0,137 u.m.a 1,66・10−27 = 2,27・10−28 kg
=> E = ∆m・c2 = 2,23・10−28 (3.108 2)
= 2,04・10−11 J
Ossia componendosi il sistema atomo, l’ossigeno libera 2,04・10−11J.
Mentre una mole di “O libera
E = 2,04・10−11・NA = 1,23・1013 J
Oss
Un nuclide é un atomo considerato dal punto di vista del nucleo (un tipo di isotopo) L) considero sempre i nuclelidi nella chimica nucleare.
Il núclide più stabile é quello che ha un legame del nucleone piú forte:
∆m con A
A = p+ + n
max E
| 55/60 = Fe, Ni
es
23592U + n → 9336Kr + 14056Ba + 3n
+ o ...
+ o - - o
+ o ...
=> esplosione
Per controllare la reazione dovrò cercare di lasciare libero di legarsi con un 235U:
- statisticamente faccio uscire dalla reazione 2 neutroni
- faccio incontrare 2 neutroni con 23992U
es
23592U + n → 9038Sr + 14454Xe + 2n
Quantizzazione del momento angolare dell'e-:
mr ⋅ v ⋅ r = n ⋅ h / 2π ← cost di Planck = 6.626 ⋅ 10-34s
- massa
- veloc
- raggio
Dove n è il numero quantico principale(n ∈ N+). Quantizz dell'orbita:
- U = h / m ⋅ r ⋅ 2π
forze soggette all'elettrone (F = ma):
- coulombiana: FC = 1 / 4πε0 ⋅ e2 / r2 = m ⋅ v2 / r
- U2 = ( m / mr ⋅ h / 2π )2
=> mv2 = 1 / 4πε0 ⋅ e2 / r = m ( m / mr ⋅ h / 2π )2
ossia:
r = m2 ⋅ h2 ⋅ ε0 / πm ⋅ e2 => r = n2 ⋅ costn
quindi:
- m = 1 => r1 = costn anche le distanze
- m = 2 => r2 = 4costn => di β obel nucleo
- m = 3 => r2 = 9costn... (raggio) sono quantizz
Quantizz dell'Energia:
Etot = Epot + Ecin = -1 / 4πε0- ⋅ e2 / r + 1 / 2 ⋅ mv2
= -1 / 2 ⋅ 1 / 4πε0 ⋅ e2 / r
Dunque su uno spettro di emissione avrò per n=2 due linee molto vicine (infatti l'energia per il livello n varia di poco per ogni l)
Successivamente si nota anche che un campo magnetico esterno contenuto può cambiare la natura del nostro spettro e quindi dei livelli energetici
→ si introduce il numero quantico magnetico m, che ha valori ±l
ossia:
- n=1
- l=0
- m=0
- l=0
- 1 livello
- n=2
- l=0
- m=0
- l=1
- m=0, ±1
- l=0
- 2 livelli di cui uno ha due sottolivelli
Se si introduce un campo magnetico esterno variabile i livelli mutano ancora:
→ si introduce il numero quantico Spin
ms = +1/2, -1/2
Planck e Heinstein compresero la natura
della luce:
- ondulatoria: E = h νf.eq , λlung d'onda
- corpuscolare: E = mc² dove c = λ ν
dunque
h ν = mc² => λ = h/m c
De Broglie scoprì che qualsiasi corpo in movimento
ha questa natura, anche l'elettrone:
λ = h/m ν
Essendo e in moto perenne, le posso trattare
come un'onda.
In questo caso H è in difetto (esso determina la quantità di prodotto) e O è in eccesso
Nota: la reazione finisce quando il reagente in difetto è tutto consumato
La reazione la distinguiamo in stato iniziale e finale
2H2 + O2 → 2H2O
si 1 mol 1 mol –
sf (1-0.5)mol 1 mol
esercizio
a Sb + 3 O2 → 2 Sb2O3
- m Sb2O3: 10 g Sb + s g O2
nsb = 0,08 mol
n O2 = 0,15 mol => eccesso (0,06 + 0,09) mol effic.
m Sb2O3 = ? m Sb = 0,04 mol
m Sb2O3 = 11,66 g
a Sb + 3O2 → 2 Sb2O3
si 0,08 0,15 –
sf 0,09 0,04
- m Sb2O3: 10 g Sb + s g Aria
dove O2 è 20% peso dell'aria