Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 14
Cenni matematica finanziaria Pag. 1 Cenni matematica finanziaria Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 14.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Cenni matematica finanziaria Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 14.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Cenni matematica finanziaria Pag. 11
1 su 14
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Funzione di produzione di Cobb-Douglas

f(x,y) = β * xa * y1-a

x = capitale

y = lavoro

fo = omogenea di grado 1

Le aziende che hanno una produzione, che si può esprimere con questa funzione, dove x e y rappresentano due fattori produttivi principali, hanno rendimenti di scala costanti. Se raddoppiamo i fattori produttivi impiegati come produzione, otteniamo esattamente il doppio della produzione originaria, se triplichiamo avremo il triplo della produzione, ecc...

Cenni di Matematica Finanziaria

La matematica finanziaria studia i criteri per la valutazione di importi monetari che si trovano a scadenza diversa [€500 oggi ≠ €500 tra due anni], in generale studia quindi le operazioni finanziarie. Un operazione finanziaria è un qualsiasi contratto (o accordo) che dà origine allo scambio tra somme di denaro riferite ad epoche diverse. Un'operazione finanziaria può essere semplice se sono coincidenti due scadenze, o complessa se sono coincidenti più scadenze. L'esempio: inserisco €5mila tra 2 anni euro €5mila+interessi=maturati, complessa effettua o mutuo ogni tot devo pagare la rata.

INTERESSE

t1 → t2 "Asse dei tempi"

C M

  • C = capitale iniziale o capitale all'epoca t1 (con to si indica "oggi il tempo presente")
  • M = capitale finale o montante all'epoca t2
  • I = M - C, interesse
  • M > C → focalizzazione: possibilità economica
  • Ipotesi di comportamento razionale degli agenti
  • Variamo con Inter... il momento...
  • Capitale mon... investimento minimo

SCONTO

C - CAPITALE FINALE all'epoca t2VA - VALORE ATTUALE all'epoca t1S = C - VA SCONTO

VA < C →

  • fondamentali postulati economici
  • ipotesi di comportamento razionale degli agenti

CAPITALIZZAZIONE - ATTUALIZZAZIONE

  • CAPITALE - INTERESSE - MONTANTE
  • VALORE ATTUALE - SCONTO - CAPITALE

LEGGI FINANZIARIE DI CAPITALIZZAZIONE

Dato una funzione, non è detto che questa sia adatta per le operazioni di capitalizzazione e attualizzazione: deve rispettare alcune condizioni.

Nonostante le condizioni da rispettare, infinite sono le funzioni possibili.

Le funzioni atte a definire il montante M(t) accumulato al tempo generico t da un capitale iniziale C, si dicono LEGGI FINANZIARIE DI CAPITALIZZAZIONE

M(t) = F (C, t)

Condizioni che la funzione deve rispettare

  1. F(C, t2) ≥ definito per ogni C ≥ 0 e per ogni t2 ε intervallo [0, T]
  2. F(C, 0) = C per ogni C ≥ 0
  3. t1 ≤ t2 → F(C, t1) ≤ F(C, t2)
  4. F(C1 + C2, t) = F(C1, t) + F(C2, t)

es oggi € 3750 dopo tre mesi € 3942 ? i(t) e d(t)

i(t) = M-C/C = 3942-3750/3750 = 0,0512 = 5,12%

d(t) = M-C/M = 3942-3750/3942 = 0,0487 = 4,87%

RELAZIONE TRA TASSO DI INTERESSE E TASSO DI SCONTO

Periodicità del tasso di interesse:

  • tasso mensile: 1 mese
  • tasso trimestrale: 1 trimestre
  • tasso quadrimestrale: 1 quadrimestre
  • tasso semestrale: 1 semestre
  • tasso annuale: 1 anno
  • tasso biennale: 1 biennio

REGIMI FINANZIARI DI CAPITALIZZAZIONE

I principali fattori di montante si rappresentano matematicamente mediante tre diverse tipologie di funzioni, caratterizzate dal parametro k:

  • FUNZIONI AFFINI → ft(t) = 1 + kt ↔ è una retta
  • FUNZIONI ESPONENZIALI → ft(t) = ekt
  • FUNZIONI IPERBOLICHE → ft(t) = 1/1-kt

con k > 0 e R. Il parametro k è legato al tasso di interesse caratteristico della capitalizzazione. A un dato valore di k corrisponde una ben determinata funzione di montante che caratterizza una legge di capitalizzazione.

t = 0,96 anni → 0,96 ∙ 12 = 11,52 → 0,52 ∙ 30 = 15,6 → 11 mesi e 15 giorni

t = d/1-d

t/1 = 0,92 → 0,920,08 = 0,12869 → 8,03 %

CONFRONTO TRA FATTORI DI MONTANTE DEI REGIMI A INTERESSE SEMPLICE, COMPOSTO E ANTICIPATO

  • INTERESSE SEMPLICE
  • INTERESSE COMPOSTO
  • INTERESSE ANTICIPATO

A parità di capitale iniziale, indipendentemente dall’interesse, dopo un anno (t=1) essi

donano lo stesso montante. Per tempi inferiori a un anno, l’interesse semplice

dà montante maggiore di quello composto, che sarà maggiore di quello anticipato.

Per tempi superiori a un anno, l’interesse anticipato dà montante maggiore di

quello composto che sarà maggiore di quello semplice.

REGIMI FINANZIARI DI SCONTO

  • REGIME A SCONTO SEMPLICE O RAZIONALE: regime coniugato a quello della capitalizzazione semplice.

    VA=C/(1+ti)

    g(t)=1/(1+ti) → FATTORE DI SCONTO RAZIONALE

  • REGIME A SCONTO COMPOSTO: regime coniugato a quello della capitalizzazione composta.

    VA=C(1+ti)t

    g(t)=1/(1+ti)t → FATTORE DI SCONTO COMPOSTO

  • REGIME A SCONTO COMMERCIALE: regime coniugato a quello della capitalizzazione a interesse anticipato.

    VA=C(1-dt)

    g(t)=(1-dt) → FATTORE DI SCONTO COMMERCIALE

Dettagli
A.A. 2020-2021
14 pagine
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher matilde.poliani di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Metodi matematici per l'economia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università Cattolica del "Sacro Cuore" o del prof Bolamperti Gabriele.