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PROGRAMMA DEL CORSO

TRATTIAMO SOLO EDIFICI RESIDENZIALI

  1. PROCESSO EDILIZIO
    • ORGANIZZAZIONE
    • RUOLI
    • FASI
    • COMPITI
    • OPERATORI
    • RESPONSABILITÀ

    DEGLI INGEGNERI

  2. LA PROGETTAZIONE
    • CONTENUTO
    • LIVELLI

    PROGETTA

    • ARCHITETTURA
    • STRUTTURA
    • IMPIANTI
  3. SISTEMA EDILIZIO
  4. TIPOLOGIA EDILIZIA
  5. EDIFICI RESIDENZIALI
    1. CASE A SCHIERA
    2. CASE IN LINEA
    3. CASE A TORRE
    4. CASE A BALLATOIO

PROCESSO EDILIZIO

EDILIZIA = ATTIVITÀ PRATICA E INTELLETTUALE ATTA A MODIFICARE L'AMBIENTE

ESISTONO 3 LIVELLI EDILIZI:

  1. PIANO REGOLATORE DELLA CITTÀ = IL PIANO REGOLATORE È LO STRUMENTO CON IL QUALE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LOCALIZZA L'ORGANIZZAZIONE URBANIA (AREE INDUSTRIALI, URBANE, TERRENI EDIFICABILI, AGRICOLE…)
  2. LOTTIZZAZIONE + PROGETTO PIANO VOLUMETRICO = QUI SI PONE INSIEME LA SINGOLA ZONA FUNZIONALE OMOGENEA, TIPO L'AREA RESIDENZIALE. TOT. METRI PER TOT. ABITANTI.
  3. È UN LIVELLO PIÙ APPROFONDITO E SPECIFICO. ESEMPIO SE HO A CHE FARE CON UN QUARTIERE RESIDENZIALE, DEVO STABILIRE A SECONDA DEL PREGIO, UTENZA, LIVELLO ECONOMICO DEGLI UTENTI/ACQUIRENTI. CARTA DI LOTTIZZAZIONE = DIVISIONE DEL TERRITORIO NECESSITATA PER GLI EDILICI.

INDICI URBANISTICI:

  • INDICE TERRITORIALE
  • mmq
  • mgg
  • DISTANZA DALLA STRADA
  • DISTANZA DAI CONFINI
  • ALTEZZA MASSIMA EDIFICIO (N MAX PIANI)
  • SUPERFICIE COPRIBILE MASSIMA
  • (ESPRESSA IN % RISPETTO ALLA SUPERF. TOTALE DEL LOTTO)

3) EDIFICAZIONE DIRETTA

(EDIFICAZIONE EDIFICIO x EDIFICIO)

h. MAX IN GRONDA

INTRADOSSO DEL SOLAIO

PAVIMENTO

130cm SOLAIO

270m MATTONI A VUOTO

hx= ALTEZZA CORPO SOLAIO → DIPENDE DAL SOLAIO

NEI 30cm

FUITORE USTER → 13030

SOLAIO

hx

FUITORE INTERE LOGSO

LANTONASCO

SOPRA IL SOLAIO HO:

  • STRATO FONO ASSORBENTE x ATTUTIRE IL SUONO DA QUALSIASI
  • MASSETTO IN CALCESTRUZZO
  • RETE DENSA x EVITARE LE FESSURAZIONI ➔ PLASTICA
  • STRATO DI LEGANTE (x UNIRE IL MASSETTO AL PAVIMENTO)
  • PAVIMENTAZIONE

DENTRO AL MASSETTO CI PASSANO GLI IMPIANTI, ESEMPIO IN UNA RESIDENZA CIVILE:

  • PASSA L'IMPIANTO ELETTRICO DI RISCALDAMENTO (TUBO DI RAME AVVOLTO IN UNA LAMA TERMICA)

GLI OPERATORI DEL PROCESSO EDILIZIO

  • TECNICI
  • PROGETTISTI
  • AZIENDE INDUSTRIE
  • IMPRESA DI COSTRUZIONE
  • UTENZA

IL SISTEMA EDILIZIO

EDIFICIO = ORGANISMO EDILIZIO

Si possono delineare all'interno di un "sistema edilizio" 5 sub-siste-mi, essi sono:

  1. Struttura portante
  2. Involucro esterno
  3. Partizioni interne
  4. Impianti
  5. Finiture

1 - STRUTTURA PORTANTE

Che a sua volta è composta da:

  • Strutture di fondazione
  • Strutture di elevazione
  • Strutture blocco/scala/ascensore

2 fronti finestrati ovvero contenuto

Trave = (elemento strutturale portante che distribuisce i carichi sui pilastri)

Pilastri

Luce d'acqua (la più piccola è sempre tra il vano scala)

Le strutture di fondazione possono essere:

  1. A platea
  2. A trave rovescia
  3. A punto

DA SISTEMA AMBIENTALE A SISTEMA TECNOLOGICO

Un sistema ambientale è l'ambiente in cui si sviluppano i nostri comportamenti, si arriva ad un sistema tecnologico perché si devono sviluppare delle attività da svolgere in quel luogo, per farlo abbiamo bisogno di requisiti essenziali che sono:

  1. Accessibilità
  2. Mobilità interna
  3. Aerabilità
  4. Comfort ambientale
  5. Sicurezza

Oltre a delle richieste di prestazione che ci comunicano la necessità di modificare il sistema.

SISTEMA AMBIENTALE

  • Attività
  • Comportamenti
  • Requisiti
  • Richieste

SISTEMA TECNOLOGICO

  • Materiali
  • Componenti
  • Requisiti
  • Sistema edilizio

L'EDIFICIO MORGAGNI

Il Morgagni è ora un edificio polifunzionale, ma doveva avere una destinazione d'uso diversa ovvero ospitare solo aule, poi per problemi di spazio è cambiato e infatti ora presenta al suo interno banca, CIA, biblioteca ecc...

Tutto ciò si chiama flessibilità di progetto e flessibilità d'uso.

Per quanto riguarda la gestione dell'edificio si può dire che l'ente che lo gestisce può non essere il proprietario, per edifici così complessi può essere tenuta di conto la gestione multipla.

- 2 blocchi a torre collegati da un corridoio -

L'edificio è stato realizzato in 2 momenti diversi, dividendo l'opera in 2 lotti però sia per la progettazione che per la direzione dei lavori c'è stato lo stesso team di professionisti. Un'opera pubblica è solitamente divisa in lotti, in modo che una volta completato uno se ne possa usufruire mentre si procede alla realizzazione dell'altro.

L'edificio è molto lungo e compatto (ha una profondità che è 3 volte 14,40 m), questo perché il lotto era molto piccolo e la richiesta era che servisse almeno 4500 posti a sedere. (Infatti ci sono pochi spazi verdi, sarebbe servito un lotto di almeno 3 volte tanto).

Proprio per questi motivi di spazio la quota di progetto è stata abbassata impostando lo zero del piano terra a -2 m dalla strada così facendo si è riusciti ad avere 6 piani (2 interrati e 4 fuori terra) e un'altezza di 16 m.

Le case a schiera costano meno perché affiancano i muri portanti con le case vicine, hanno 2 fronti finestrabili. Sottoint le ultime della schiera costano di più, perché hanno solo un muro in comune, 3 fronti finestrabili e sono in genere più grandi.

Le strutture portanti sono nelle pareti lunghe non certo in quelle finestrate, anche se le pareti più costose sono quelle finestrate.

Meno pareti esterne vuole dire anche meno dispersione di calore, e quindi meno costi nella coibentazione.

Con una struttura in cemento armato, di travi e pilastri, ci possiamo permettere che le pareti esterne non siano strutturali (attenzione però all'azione sismica), invece un edificio in muratura deve avere pareti portanti.

- La muratura in laterizio portante

Questa muratura può essere realizzata solo con mattoni pieni e semi-pieni (in alcuni casi) certificati.

  • - Mattone pieno strutturale = 1600 kg/m3
  • - C.A. = 2500 kg/m3
  • - Rocciata = 8000 kg/m3

Mattone UNI (uniformato tiro)

Testa = (5,5 x 12)

Lista = (5,5 x 25)

Sono tutte misure uguali al doppio dell'altra - 1 cm, quel centimetro è la malta.

Muro portante con spessore a 2 teste

1a orditura

Mattoni sono disposti di testa

I mattoni sono sfalzati nel corso superiore perché essendo le connessioni di malta sarebbero altrimenti, e la malta è la parte più debole, quindi in quel punto si potrebbe verificare un'azione tagliente nel piano verticale, chi è che crea queste azioni? Certamente un carico orizzontale non uniformemente distribuito o un carico concentrato solo in un punto o anche 1 azione sismica.

Muro - Solaio

Come ripartisco sul muro i carichi del solaio?

Che accade?

Il carico proveniente dai solai va ripartito così sul muro...

I travetti si appoggiano per 3cm

Occorre inserire un elemento nel centro del nodo, questo si chiama cordolo di ripartizione, corre su tutto l'andamento del muro per ripartire i carichi non distribuiti sul solaio, fa ciò perché è armato nella direzione ortogonale dei travetti.

Infatti in molte situazioni esiste il travetto dormiente, che messo ortogonalmente agli altri ripartisce i carichi del solaio.

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
58 pagine
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/14 Composizione architettonica e urbana

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher maxlau di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Caratteri distributivi e tipologia degli edifici e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Nuti Franco.