Anteprima
Vedrai una selezione di 9 pagine su 36
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 1 Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 2
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 6
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 11
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 16
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 21
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 26
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 31
Anteprima di 9 pagg. su 36.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Campi elettrici e magnetici quasi stazionari - Appunti Pag. 36
1 su 36
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

1a Lezione (22/10/10)

Descrizione della densità di corrente

La densità di corrente è il parametro fisico principale che dà conto di tutti gli altri fenomeni. Più l'ell...to e descrive il fenomeno della conduzione elettrica.

La indichiamo con J(P,t); è la quantità elettrica totale (in corrente) dei quattro debiti elementari e di elettroni 1/12(4-19C di segno negativo), cioè strumenti di carica che si può muovere in caso di movimento d’aria.

J(P,t)

Prendo un intervallo di tempo t (immaginiamo di avere accesso infinito al fenomeno) in Δt=t+τ in cui esercito il fenomeno δt tempo di effetto senza piccolo sufficient...e deve rimanere il frutto.

Prendo un sedimento d'esercizio il punto posto all'osservazione non è particolarmente fa sotto-versione di corrente scelta, positive o negative di con direzione generica altra versura il volume.

Il sedimento deve essere sufficient...mente piccolo da consid...la traettoria... e con un unico verso, altrimenti si deve raccogliere ancora.

Durante l'intervallo di tempo dt il flusso visto durante una carica di attraversava con una certa direzione il nostro volume che le faccio una somma lungo tutta la superficie ds prendo le positive e poi le negative e alla fine avrò la somma

N4 = f1> E1 + f2 E2 + .... HsEs - ΔQe id

l2 è la direzione risultante che fornisce per la direzione il verso di F. Lìabe elacazione il verso che ha la carica positiva equivalente risultante dal bilancio complessivo.

la quantiti Δs = delle variazioni in funzione dell'intervallo di tempo.

Il tubetto di prima ha una sezione retta rettangolare divisa formalmente Δs dt pota J

Nesura per ancora più rigorioso da I non dipendo da S e laser

se immag posto un grafico in cui rispetto a pm δ

I cosa'

I port dovessero conlJ io ripet dietro da intern. ad deve ingn

I lanciare qea nel tempo e variato (dipendente t ogni)

δt

tempo di superazione simbol associa tiipo ti phenomenon et.

. ecli è compatete Δt= 1m

un tempo avvene!

PROPRIETA N

Ssupponiamo che la cavo evo es

)

il vettrre ha valor tulle nel Bardo del dominio

-

un sitol soloto di cui intemo attraviso ,movimenti di corileea, fiorius

e nel Bordo

. sup= 3/4/t = 5

Volume e tronco di cono

)ν

L'i"iore e ii densità di eorrenti supovision di

In questo volume di ape in S,

llquaibe si cavo

se ito vinasse costante nel tempo.

percorrenza canri m nella

supp. J1Δ s. e js Δ i es

ΔQ2 esta altro attraversa δ1.

.

    ΔQ3 = sub3. δ2. mier=

    -
    ΔQ4.3.51 m
  • uno dire serv ΔQ
sup(prolp δ3c) ΔS1delta i1m =3. δ2. q2=3)an.

3a lezione (5/11/10)

Aula 39

  • CALCOLO DELLA RESISTENZA ELETTRICA DI CONDUTTORI MASSICI (non filamentosi)

Possiamo dividere la resistenza di conduttori massici, procedendo come superficie equipotenziale attraverso la quale passa la linea densità di corrente:

  • Si, applicando
  • Sfere

Parliamo ancora di densità di corrente tramite un conduttore filamentoso: la sfera è contenuta in un'altra superficie in topologica densità di corrente: richiama la legge di Kirchhoff (fig.4).

Questo discorso vale anche per superfici con geometria più complessa, purché riconosciamo un elettrodo che emette corrente ad un elettrodo da cui esce corrente.

Per propendere il calcolo del vettore densità di corrente ottoteso di conduttore massici, ci muoviamo con due passazioni:

RIFRAZIONE DELLE LINEE DI CORRENTE SU UNA SUPERFICIE ASIMMETRICA S1

Consideriamo una superficie ad deviazione su rifrazione tra due materiali diversi, conduttiva a resistenza elettrica. Osserviamo:

Un oggetto che il vettore densità di corrente applicato a P1 e P2 si applica a superficie ß: il vettore densità di corrente, rifratto come secondo mezzo, dobbiamo una continuità:

  • Campo elettrostatico

Applicazione la proprietà di E

  • j1 = 0
  • j1 = 0
  • (invarianzata)

Procura una pressione di infioma sulle linee dette frattate e sulle della superficie piana di separazione.

Devo istoria l’ipotesi densità di corrente uguale in ogni punto dell’isola. Il rendimento fisico l’apparato rifrazione. In conseguenza le due nucleari in un ottimo conduttore oltre in base alle cmpino di E sono fuori secondo la normale.

Il vettore densità di corrente continuative con il campo di un unico livello meta: internal diffondi wish.

Tenendo il conduttore misurato e applicazione, con dele picchioni le j ed alle P sec della rifrazione con discontinuità in modo normale (perds P0-j)

Teorema di Ampere

il senso della fem su S è tale da provocare una corrente nel circuito chiuso che si oppone a sua volta al flusso che vi oppone al circuito.

Torniamo alla magnetostatica:

  • Un campo solenoidale ammette un potenziale vettore.
  • Posto il campo in questo modo: rot H = J (NB dove divJ = 0)
  • Un campo irrotazionale ammette un potenziale scalare.
  • Lo scalare è φ sull'effetto il campo E è divE = σ/Ξ B = μH essi facendo ha esercitato in modo lineare ( μ costante). Lo sorgente del campo magnetico (H) è l'induzione magnetica (B).
  • Storicamente H non è il campo magnetico, tuttavia è bene credere come primo modo per rispetto & Xi; la sorgente del campo magnetico è questo concetto “ferranti”.
  • Proprietà del campo magnetico in materiale: si compone di linee chiuse. La rotella è sempre senza contorno per quanto riguarda la zone chiuse e non. Quindi è ampere diventa divB = 0. mentre di solito non trovano differenze col rapporto, causa effetti nel campo elettrico (includendo la conducibilità del vuoto).
  • circuiti magnetici e magnetostatica: nulla nel vuoto, non trovano differenze mediante tra materiali e materiali.
  • Risulta per questi tutti i tipi di lavori sulle onde di radio deviando le proprietà del campo magnetico, le correnti.

B = μH le uniche eccezioni si riscontrano nei materiali ferromagnetici.

espressione pratica:

Se un filo rettilineo percorso da corrente Iz, lo coordino. Il filo diverge emette una cornice 2πr per vedere con ampère la forza di Coulumb.

In realtà è più semplice vedere una cornice e chiudere con l'altra corrente chiudo con l'altro cerchio Is e le unisco con la pinza. Questo esperimento tagliando su laboratorio tagliando la corrente aggiunta alla diverta emissione dell'ampère. da un campo due cerchi paralleli uno su l'altro.

Dettagli
Publisher
A.A. 2010-2011
36 pagine
1 download
SSD Ingegneria industriale e dell'informazione ING-INF/02 Campi elettromagnetici

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher livia prisca di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Campi elettrici e magnetici quasi stazionari e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi di Napoli Federico II o del prof Albanese Raffaele.