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La girata

La girata della cambiale è un negozio con il quale l'attuale possessore del titolo (girante) ordina al trattario o all'emittente di pagare l'importo dovuto al nuovo possessore (giratario).

Deve essere scritta sul modulo cambiario o su un foglio ad essa allegato, detto allungamento.

Può essere eseguita in bianco o in pieno, in bianco contiene solo la firma del girante, la seconda anche il nome del giratario.

Può essere incondizionata o totale, quella parziale è nulla.

Il GIRANTE risponde dell'accettazione e del pagamento. Chi gira una cambiale non si libera dei suoi obblighi nei confronti del nuovo possessore, rimane obbligato in via di regresso, ossia il girante non risponde del pagamento solo se ha opposto, accanto alla propria girata, la clausola "SENZA GARANZIA" o simili.

L'azione di REGRESSO è l'azione con la quale, se l'obbligato principale non adempie la prestazione, il possessore del titolo

Titolo: L'esecuzione ai giranti

L'avallo

L'avallo è una garanzia di tipo personale, è un negozio con il quale l'avallante garantisce per uno degli obbligati cambiari. Si può avallare in favore di un girante o dell'obbligato principale. L'avallante si obbliga in solido con l'avallato e il portatore del titolo potrà pretendere il pagamento tanto dall'uno che dall'altro.

L'avallo e la fideiussione sono garanzie personali, perché l'avallante e il fideiussore garantiscono con il loro patrimonio personale l'obbligazione del debitore. Però l'avallante rimane obbligato anche se l'obbligazione garantita risulta nulla, salvo che la nullità derivi da un vizio di forma, mentre nel caso del fideiussore non è valida se l'obbligazione principale non è valida.

Sono OBBLIGATI PRINCIPALI:

- l'emittente del vaglia cambiario

- il trattario che abbia

accettato la trattal'avallante-Sono OBBLIGATI IN VIA DI REGRESSOi giranti, se l'obbligato principale non paga-- il traente, se la tratta non è stata accettata o accettata ma non pagatal'avallante di ciascuno di loro-ALLA SCADENZA STABILITA il legittimo possessore deve presentare il titolo peril pagamento all'obbligato principale, il pagamento effettuato dall'obbligato estinguel'obbligazione.L'obbligato che esegue il pagamento può pretendere che il titolo gli sia consegnato inmodo che nessuno possa più pretendere il pagamento.Se la cambiale è stata girata, il debitore dovrà accertarsi che il possessore l'abbiaavuta in seguito a una serie continua di girate.La cambiale deve essere presentata per il pagamento nel luogo e indirizzo che è inessa indicato.IL PROTESTO è un atto formale con il quale un pubblico ufficiale accerti in formasolenne il rifiuto da parte del trattario o il rifiuto di

Pagamento da parte dell'obbligato cambiati che l'azione di regresso principale, dimostriamo così agli altri obbligati contro di loro è inevitabile.

L'ASSEGNO BANCARIO

L'assegno bancario è un titolo di credito che contiene un ordine incondizionato di pagamento a vista diretto a una banca determinata di una somma di denaro dietro ordine di una persona determinata a un terzo o portatore del titolo. La finalità è utilizzare somme di denaro disponibili presso una banca per effettuare pagamenti a terzi evitando l'utilizzo del denaro.

L'emissione di assegni si fonda su due presupposti:

  • il traente deve avere presso la banca trattaria una disponibilità di denaro, conseguente a un deposito in conto corrente o a un'apertura di credito
  • che vi sia un accordo (convenzione di assegno) per effetto del quale la banca trattaria rilascia al cliente speciali moduli (assegni) e si impegna a pagare l'importo fin quando nel conto

del cliente vi siano fondi disponibili per talescopo. L'assegno è quindi un surrogato della moneta che si utilizza per i pagamenti immediati. La disciplina generale dell'assegno è contenuta nel r.d. del 1933 emanato in attuazione di una convenzione internazionale stipulata a Ginevra nel 1931, tale decreto è indicato come LEGGE SULL'ASSEGNO.

Requisiti formali:

  • denominazione di assegno bancario
  • nome del trattario (banca)
  • indicazione del luogo di pagamento
  • indicazione della data e luogo dove l'assegno è stato emesso
  • sottoscrizione del traente

Se manca uno di questi requisiti il documento non è utilizzabile come assegno. Si può solo omettere l'indicazione del luogo di pagamento, perché si può considerare l'indirizzo della banca trattaria che solitamente è stampato sul modulo.

L'assegno può essere GIRATO o AVALLATO e contro i giranti e i loro avallanti si può agire in VIA DI

REGRESSO dopo aver elevato il PROTESTO.

In caso di DISTRUZIONE, SOTTRAZIONE, SMARRIMENTO del titolo si può attivare una procedura di AMMORTAMENTO simile a quella generale per i titoli all'ordine.

Non costituisce più reato rilasciare assegni privi della data di emissione o post datati, ma è comunque un fatto illecito: chi lo emette privo di data o post datato lo utilizza come una cambiale senza pagare la corrispondente imposta di bollo.

Il rischio di chi emette un assegno post datato è che il prenditore lo presenti all'incasso prima della data di scadenza, l'assegno presentato al pagamento prima del giorno indicato è pagabile nel giorno di presentazione.

Dettagli
A.A. 2020-2021
6 pagine
SSD Scienze giuridiche IUS/04 Diritto commerciale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giadascaramelli97 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Diritto commerciale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Barachini Francesco.