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BUSINESS PLAN

è un documento in cui sono esposte le indicazioni chiave di una nuova iniziativa imprenditoriale al fine di valutare la

fattibilità dell'iniziativa stessa. In essa sono presentati un'idea imprenditoriale in maniera organica ed efficace e i risaltati

dell'implementazione dell'idea. La predisposizione del business plan consente di ottenere:

• valutazione degli effetti delle possibili scelte alternative;

• valutazione del fabbisogno finanziario;

• valutazione del fabbisogno delle risorse umane;

• valutazione dei tempi di realizzazione.

La stesura è fondamentale per l'imprenditore e i finanziatori, dopo aver verificato la fattibilità del progetto attraverso il

business plan gli investitori possono valutare se aderire o no. Si articola in:

• analisi territoriale: analisi delle caratteristiche ambientali( presenza di attività economiche, caratteristiche geo-

morfologiche, ubicazione specifica, costo dei terreni e dei fabbricati);

• analisi del mercato: analisi delle caratteristiche della domanda attuale e potenziale e della concorrenza. Queste analisi

aiutano ad individuare i propri target nel mercato, importante è analizzare la concorrenza secondo: -numero di

concorrenti, -dimensione, -segmenti di mercato che servono, -servizi;

• analisi tecnico organizzativa: definire l'impresa e suoi aspetti organizzativi. È uno dei momenti critici dello studio di

fattibilità, prende in considerazione i seguenti fattori: -tipologia di edificio, -servizi offerti, -capacità ricettiva. Si tratta

di valutare se costruire un nuovo edificio, acquistarne uno già esistente, affittarne uno, entrare come socio in un

impresa esistente, prendere in leasing lo stabile e/o gli impianti. Si può ipotizzare anche un ricorso al franchising o al

management contract(è un contratto di gestione di complessi ricettivi di proprietà di terzi contro pagamento di canoni

d'affitto e royalty). Viste tutte le possibilità si procederà: - definizione del tipo d'impresa(individuale o di società),

-definizione delle caratteristiche tecniche della struttura, -prima definizione degli obiettivi;

• analisi finanziaria: valutazione degli investimenti necessari delle fonti finanziarie e fabbisogno finanziario. Bisogna

distinguere tra fabbisogno a medio e lungo termine che riguarda il capitale fisso e relativo al capitale circolante e grado

di liquidità da dare all'impresa per affrontare il periodo iniziale. Bisogna valutare inoltre le forme di finanziamento,

cioè le proprie risorse ed eventuali finanziamenti esterni(mutui); quest'analisi consente di stabilire equilibrio

finanziario;

• analisi economica: valutazione dei costi, dei ricavi, dell'utile e del ROI. Ritorno dell'investimento. Valuta inoltre le

redditività della gestione caratteristica (GOP) e redditività globale dell'impresa. Il GOP prende in considerazione i costi

veri e propri (no ammortamenti) e i ricavi derivati dalla gestione caratterista(dei servizi alberghieri con esclusione degli

altri profitti). La globale prende in considerazione tutti i costi e tutti i ricavi. L'analisi economica deve essere estesa a +

esercizi dato che il suo scopo è la valutazione della capacità dell'azienda di produrre reddito nel tempo. Se l'analisi ha

un risultato positivo nell'arco di 3 o 4 anni l'impresa può essere avviata.

TIPOLOGIA DELL'EDEIFICIO E CARATTERISTICHE TECNICHE(costruire una nuova impresa)

Occorrerà valutare:

• quantità di area edificabile

• tipologia

• capacità ricettiva

• categoria

• impianti

• qualità e quantità dei servizi offerti

bisogna decidere se svilupparsi orizzontalmente o verticalmente. La scelta dipende da vari elementi: area disponibile e

tipologia e piani regolatori; quella più sviluppata è quella verticale perchè ha meno vincoli e occupa meno spazio(chiamata

anche a padiglioni)

ARREDAMENTI E IMPIANTI

beni strumentali adottati sono generalmente:

• mobili

• biancheria

• impianti

• automezzi

• attrezzature

le norme regionali definiscono anche gli impianti di cui devono essere dotati gli alberghi in base alla classificazione. La

progettazione degli impianti elettrici dovrà tener conto della sicurezza e del risparmio energetico(costi 3/4% del tot).

SPECIALIZZAZIONE PRODUTTIVE E GAMME DEI SERVIZI

la gamma dei servizi è legata alle specializzazione produttiva o tipologia funzionale e alla classificazione. Una valutazione e

una programmazione errate della gamma dei servizi inciderà sui costi di investimento e di manutenzione.

CAPACITÀ RICETTIVA

numero di presenze massime che l'impresa può ospitare e deve essere prevista sulla base di precise ricerche di mercato. Un

errata valutazione inciderà in maniera negativa sull'intera gestione: una sopravvalutazione porterà l'impresa a sostenere costi

fissi superiori al necessario, in caso di sottovalutazione si precluderà di avere nuovi clienti rinunciando ai ricavi( può essere

temporaneo o permanete a secondo della flessibilità della struttura --> è ormai frequente la pratica di prevedere la

costruzione di locali in esubero).

PREAPERTURA E AVVIAMENTO DELL'IMPRESA

concluso lo studio della fattibilità e di fare l'investimento si passa alle fasi operative: esecuzione dei lavori, pre-apertura

(periodo di tempo che va dalle realizzazione del progetto all'apertura, occorre definire organizzazione dei servizi, ricerca del

personale, definire strategie, tattiche e il budget), apertura e avviamento.

Le prime persone da assumere sono:

• direttore generale: fissa le funzioni aziendale, l'organigramma e le posizioni, gli obiettivi e le procedure operative;

• room division manager: organizzazione dei servizi nei reparti di alloggio, accoglienza e assistenza alla clientela,

arrangiamenti, pernottamento ecc;

• direttore marketing: piani di marketing e politiche commerciali, servizi da fornire ai clienti;

• F&B manager: sceglie il personale e i fornitori, programmi del settore e il manuale operativo;

• direttore amministrativo: individua le procedure amministrative, il software per la contabilità e il budget dei costi

generali.

BUDGET

Il budget è un documento di programmazione a breve termine e maggiormente utilizzato per il controllo direzionale. Può

essere definito come un programma d'azione espresso in termini quantitativi (di solito monetari) che copre un periodo di

tempo prestabilito di solito 1 anno.

La programmazione a breve ha per oggetto la definizione degli obiettivi annuali dell'impresa. Essa si concretizza nel budget

nel quale sono indicati gli obiettivi stabiliti dalla direzione per tutti i settori dell'impresa.

Il budget deve:

• esprimere obiettivi precisi (quantità di produzione, di costi e di ricavi);

• elaborato per ogni settore dell'impresa

Insieme di budget parziali (reparto o settore) forma il budget generale, esso è inoltre uno strumento di controllo

dell'impresa.

Il budget viene elaborato generalmente nell'ultimo quadrimestre dell'esercizio di riferimento. Negli alberghi alla fine del

primo semestre dell'anno che precede quello di riferimento.

COMITATO DI BUDGET

Le imprese di grandi dimensioni costituiscono al loro interno un comitato di budget formato da committenti con

responsabilità elevata, compiti:

• analisi e revisioni dei dati di budget;

• risoluzione di eventuali conflitti tra diversi settori;

• approvazione di eventuali variazioni;

• analisi degli scostamenti;

• approvazione ella revisione del budget

VANTAGGI DEL BUDGET

• chiarezza sui livelli di responsabilità

• incentivazione della produttività

• efficienza dei servizi

• miglior collaborazione tra i settori

BUDGET GENERALE chiamato anche master budget, è l'insieme coerente e coordinato di 3 budget:

• economico : riguarda la programmazione e il controllo delle attività di produzione e vendita; stabilisce gli obiettivi di

produzione (quante unità devono essere prodotte), i costi da sostenere e i ricavi da ottenere. Evidenzia i risultati

economici della gestione che sono stati previsti, è quindi un conto economico preventivi. Il budget si articola in più

budget settoriali diversi a seconda dell’impresa. Per quelle alberghiere: - b. delle presenze; - b. della produzione di serv;

- b. del personale;-b. dei costi generali di prod;-b dei costi di distribuzione;-b dei costi di amministrazione.

• degli investimenti: riguarda lo stato degli investimenti in corso ed eventuali nuovi investimenti. Evidenzia il fabbisogno

di cassa e determina correttamente l'ammontare degli ammortamenti da includere nel budget economico

• finanziario : determina il fabbisogno finanziario (entrate e uscite). Mette in luce l'eccedenza o il fabbisogno di cassa e le

modalità del soddisfamento del fabbisogno finanziario, consiste in un conto preventivo di tesoreria dipendente dagli

altri budget

I budget annuali devono essere articolati in budget operativi di periodi più brevi (mese, trimestre ecc) per permettere una

valutazione ravvicinata. Nelle imprese turistiche i budget sono quello commerciale, quello finanziario e quello economico.

ZERO BASE BUDGET

Consiste nell'elaborazione di un budget del futuro esercizio tenendo conto solo delle necessità dell'impresa nel periodo di

riferimento. Ogni stanziamento di budget è deciso di anno in anno partendo da zero (indipendentemente da ciò che è

avvenuto negli anni passati). Trova applicazione nell'area marketing e nell'aria amministrazione.

CONTROLLO BUDGETARIO

la mancanza di controllo rende inutile tutta l'attività di programmazione dell'impresa

si articola in diverse fasi:

• definizione delle linee di autorità e di responsabilità

• confronto tra dati previsti e effettivi

• definizione degli obiettivi, e delle politiche aziendali

• analisi degli scostamenti

• adozione di misure correttive

• revisione delle previsioni e degli obiettivi

il controllo del budget è + semplice se eseguito secondo il PRINCIPIO DELL'ECCEZIONE, cioè prestare attenzione solo

alle voci che hanno un andamento di natura eccezionale. Permette alla direzione di non essere distratta da aspetti marginali

e di dedicarsi alle funzioni + importanti.

DEFINIZIONE DEI DATI TECNICI E CONTROLLO BUDGETARIO

l'elaborazione del budget può essere basata su:

• costi storici sostenuti nei 2 anni precedenti

• metodo dello zero base budget

• procedimento dei costi standard: è una misura predeterminata relativa a materiali, manodopera

Dettagli
Publisher
A.A. 2014-2015
5 pagine
1 download
SSD Scienze economiche e statistiche SECS-P/07 Economia aziendale

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher manu.moroni di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Economia aziendale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli studi Ca' Foscari di Venezia o del prof Perri Alessandra.