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attività. CONTENUTO ESTENSIONE TEMPORALE LIVELLO DI ATTIVITA’
Budget Operativo Inferiore all’anno Budget Fisso
Budget degli Investimenti Pari a un anno Budget Flessibile
Budget Finanziari Superiore a un anno Budget scenari multipli
Il Budget Operativo è frutto della definizione dei programmi di azione attinenti alla gestione operativa
caratteristica ritenuti necessari per perseguire gli obiettivi generali;
Il Budget degli Investimenti, mentre, è strettamente collegato il budget dei costi della politica finalizzati a
definire i nuovi ipieghi di risorse finanziarie in beni materiali e immateriali a utilità ripetuta nel tempo.
Il Budget Finanziario sono destinati a valutare gli impatti sulla dinamica finanziaria (entrate ed uscite di
cassa) dei programmi d’azione relativi alla gestione operativa e politiche extra-caratteristica.
L’insieme di queste tre tipologie di budget determina il master budget. Ma la sua configurazione dipende da
3 varibaili:
1) Tipologia di Budget: operativo, investimenti e finanziari
2) Livello di attività: fisso, flessibile e scenari multipli
3) Orizzonte Temporale: inferiore all’anno, annuale e supriore all’anno
Nell’elaborare il budget sono da tener conto tre dimensioni importanti:
- Dimensione Contabile: definisce le fasi del processo attuando le quali si giunge all’elaborazione
prima dl budget economico, poi di quello finanziario per concludere con la definizione del budget
della situazione patrimoniale.
- Dimensione Decisionale: è antecedente al quello contabile, poiché consiste in decisioni di azione.
- Dimensione Organizzativa: è attinente alla definizione di chi deve elaborare i budget, quando e con
quali spazi di autonomia decisionale.
I vantaggi dell’elaborazione del budget sono:
Stimolare ad analizzare il passato in quanto fonte di idee per il futuro. Osservando e comprendendo i
motivi di successo e insuccessi che si attivano esperienza e appprendimento.
Costingere le persone a rilfettere sul futuro. Analizzata la storia e ottenuti gli insegnamenti più
preziosi, il problema è collocare l’impresa nel macroscenario di ambiente esterno, con ipotesi di
fututo prossimo.
Esplicita strategie e obiettivi, specialmente insieme alla Balanced Scorecard.
L’elaborazione di un Budget segue i seguenti punti:
1) Analisi della situazione aziendale di partenza
2) Previsioni sull’evoluzione di mercato e dell’ambiente esterno
3) Analisi e riflessione sulla validità della strategia aziendale
4) Quantificazione dei parametri-obiettivo per l’azienda
5) Elaborazione dei progressi di azioni e dei conseguenti budget
6) Verifica della raggiungibilità degli obiettivi generali
7) Eventuale revisione degli obiettivi generali
8) Approvazione del piano completo dei budget
Balanced Scorecard
La BSC, che si può tradurre in “scheda di valutazione bilanciata” , costituisce un modello per
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l’analisi ed il controllo delle performance dell’impresa, osservate ed analizzate nella loro
multidimensionalità, e inoltre fornisce un metodo per la misurazione delle variabili gestionali, dalle
quali scaturisce il successo dell’impresa osservato da differenti punti di vista: queste variabili,
infatti, pur essendo di diversa natura e riguardando diverse aree di attività, sono considerate nelle
loro reciproche relazioni per poter ricavare informazioni relative non solo alla situazione attuale
dell’impresa, ma soprattutto alla sua proiezione nel medio/lungo termine.
Per ogni prospettiva vengono considerati:
gli obiettivi: quali obiettivi strategici ci si propone di raggiungere per avere
successo
le misure: quali parametri si possono utilizzare per misurare la prestazione
i target: quale sono i valori quantitativi che ci si propone di raggiungere in ogni
misura per considerarsi soddisfatti della prestazione
le iniziative: quali iniziative strategiche si metteranno in atto per raggiungere gli
Obiettivi
La BSC traduce missione e strategia in obiettivi e misure, articolati in quattro prospettive; fornisce,
cioè, una struttura e un linguaggio per comunicare missione e strategia ai dipendenti, informandoli
dei driver del successo attuale e futuro.
La prospettiva economico-finanziaria.
Gli obiettivi economico-finanziari servono a focalizzare gli obiettivi e le misure di tutte le altre
prospettive della scheda e rispecchiano il traguardo a lungo termine di un’impresa: fornire maggiori
profitti rispetto al capitale investito. Tutte le misure scelte dovrebbero costituire un anello delle
catene di rapporti causa-effetto che determinano un miglioramento della performance finanziaria.
I principali aspetti sono:
Crescita dei ricavi di vendita
Riduzione dei costi / miglioramento della produttività
Utilizzazione del patrimonio in investimenti
La prospettiva della clientela.
Le imprese individuano i segmenti di clienti e di mercato nei quali hanno deciso di essere
competitivi: con la prospettiva della clientela sono in grado di verificare che le misure primarie che
qualificano i loro rapporti con i clienti, e quindi soddisfazione, fedeltà, conservazione, acquisizione,
redditività, siano in linea con i segmenti prescelti
I principali aspetti sono
Quota di mercato
Acquisizione del cliente
Fidelizzazione del cliente
Soddisfazione del cliente
Redditività del cliente
La prospettiva dei processi interni.