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Il DNA e le forme coloniali
Le forme coloniali possono moltiplicarsi per frammentazione, cioè direttamente per separazione di gruppi cellulari dalla colonia madre, o per sporulazione, cioè la formazione di spore durevoli. La frammentazione, soprattutto nelle colonie filamentose, porta al distacco di gruppi cellulari detti ormogoni, inizialmente immersi nella stessa guaina gelatinosa. Separandosi, essi riproducono ciascuno una nuova colonia autonoma, assolutamente identica, strutturalmente e geneticamente, alla colonia madre. La separazione degli ormogoni può avvenire per rottura dei filamenti in punti qualsiasi o, più spesso, in corrispondenza di particolari cellule morte, dette necridi o dischi di separazione.
La sporulazione avviene per trasformazione di cellule della colonia in strutture durevoli in grado di divenire quiescenti e resistere alle condizioni avverse, come la siccità. Si tratta di spore, dette acineti, voluminose, con parete fortemente ispessita e pluristratificata, in grado di
sopravvivere in vita latente anche per moltissimi anni e digerminare, in condizioni idonee, riproducendo una nuova colonia.Modalità di formazione dei beociti
Lezione 11-14
Cosa sono i protisti?
Sono organismi con cellule eucariote, non sono né piante né animali. Organismi unicellulari che si muovono pur non essendo animali.
I protisti sono un gruppo polifiletico o parafiletico?
Entrambi:
Gruppo monofiletico. Un progenitore comune con caratteristiche che si sono mantenute in rami di quella categoria come monocotiledoni dove c'è organismo di partenza che ha dato il via a tutte le famiglie successive (graminacee).
Parafiletico. Ho una situazione intermedia organismi A B C ma anche D E F, tutti nello stesso gruppo parafiletico. Posso trovare progenitori comuni ma non sono quelli di tutti gli organismi inclusi nel gruppo. Ho comunque linee evolutive comuni.
Polifiletico. Oggi si vede gruppo A B C ma nel corso dell'evoluzione è stato perso organismo che possa
bisogno di una parete spessa?Il tag html per formattare il testo fornito è il seguente:‘mycota’ nel loro nome? Perché indica l’appartenenza al regno dei funghi. Che fase è la myxameba? Sfora è aploide e globosa, ha un solo nucleo e il citoplasma. Arriverà in un suolo umido dove puo idratarsi, aumenta volume e la spora si rompe, l’involucro resta lì ma il citoplasma si muove e fuoriesce e ho una mixoameba. Acqua è stato il segnale che ha permesso alla spora di aprirsi. Mixoameba esce e trova abbastanza umidità per muoversi, da centinaia migliaia di spore ad un certo punto avrò molte mixoamebe che si muovono. Quindi mixoamebe si uniscono e si fondono, si comportano come se fossero un gamete piu e uno meno, si attraggono e si fondono. Ho lì la prima fase di un nuovo plasmodio. Di qui i nuclei per mitosi si dividono piu e piu volte fino a riottenere il plasmodio maturo. Questo viene detto CICLO DEI MIXOMICOTA. Che differenza c’è tra tallo e cormo? Il tallo (dal greco
ϑαλλός: "ramicello", "fronda"), in botanica, è il corpo vegetativo di organismi unicellulari, coloniali o anche pluricellulari. Il tallo si contrappone al cormo, corpo vegetativo delle piante superiori, che si presenta invece suddiviso in radici, fusto e foglie. Si definisce cormo il corpo delle piante superiori, organizzato nei tre organi fondamentali: radice, fusto o caule, foglia. Nel cormo le cellule presentano spiccate differenziazioni morfologiche e funzionali nell'ambito di tessuti.
Che importanza ecologica hanno le alghe? Le principali funzioni ecologiche delle piante sono: di sostanza organica (produttori primari che stanno alla base della catena alimentare), ossigenazione dell'aria, modificazione del microclima, modificazione del suolo, protezione del paesaggio, caratterizzazione di habitat per animali, costituzione.
Quali alghe entrano a far parte del fitoplancton? Appartengono al fitoplancton.
Le alghe unicellulari che sono i primi e più importanti produttori nell'ecosistema marino: tra queste ricordiamo le alghe azzurre (Cianophyta) e le alghe brune (Chromomophyta) alle quali appartengono le DIATOMEE che rappresentano circa il 70% di tutto il plancton marino.
Cosa significa 'organismo endolitico'? È un organismo il cui tallo vive in parte o completamente entro una roccia.
Come chiamiamo le alghe che vivono nelle fessure o alla superficie delle rocce? Alghe epilittiche.
Quali e quanti tipi di organizzazione hanno le alghe?
- Organizzazione a livello monadale
- Livelli ameboide o rizopodiale
- Livello capsale o tetrasporale
- Livello coccale
- Livello sifonale
- Livello sifonocladale
- Organizzazione tricale
- Livello tallo
Cos'è un cenobio? È una colonia temporanea o permanente di organismi unicellulari.
Che tipo di simbiosi ha Trebouxia?
Cos'è Pediastrum?
Che gruppo di alghe ha le 'pit connection'? Le alghe rosse.
Sono pseudoparenchimatico perché esistono pit connection, ovvero perforazioni che mettono in comunicazione cellule contigue di un filamento in cui si deposita materiale in forma glicoidale. Quando ci sono cellule a e b, queste emettono estroflessioni per arrivare a congiungersi.
Qual è la differenza tra tallo aplostico e tallo plostico?
- Tallo aplostico: divisioni di cellule che avvengono nella stessa direzione dello spazio, così si ha la formazione di un filamento.
- Tallo plostico: divisione cellulare nelle tre direzioni dello spazio, dà origine a talli molto complessi e maggiore livello è raggiunto da alghe brune dette laminarie.
Quali caratteri sono tipici della cellula algale?
- MICROALGHE: specie unicellulari che vivono sospese in un fitoplancton oppure fissate a un substrato mediante mucillagini/appendici. (sono le principali produttrici alla base della catena trofica). Sono solitarie o coloniali, le cellule possono essere
MACROALGHE → tallo (struttura filamentosa, parenchimatica o cenocitica). Si distinguono parti con l'aspetto di foglie (folloidi), di fusti (cauloidi) e di radici (rizoidi).
Che tipi di parete possono avere le alghe? In quali gruppi di alghe si parla di 'periplasto'? Cos'è il pirenoide?
L'elemento vantaggioso e utile solo nella vita acquatica è il pirenoide. È il punto di maggiore densità nel cloroplasto, detto pirenoide. Si trova soprattutto nelle alghe verdi. Il pirenoide è un nucleoproteico non rivestito in cui si accumula amido e l'enzima rubisco (primo enzima che serve nella fotosintesi). Il pirenoide è utile per individuare alcune specie, ma non è presente in tutte.
Come sono descrivibili i flagelli e quanti tipi esistono?
Possono esserci flagelli lisci senza
emanazione detti flagelli anematici. Flagelli s sferza che hanno solo un ciuffetto alla fine. Mastigonemi pettinati dove estroflessioni sono solo da un lato. Mastigonemi pleuronematici hanno estroflessioni da entrambi i lati. A cosa servono i vacuoli contrattili? Per fare muovere la cellula → Privo di pareti ruvide sono in grado di esporre la parete in eccesso in modo continuo. L'acqua tende ad entrare e scoppierebbero ma grazie a vacuoli che si gonfiano di acqua e che riversano acqua all'esterno ciò non avviene. È un processo continuo. Quali gruppi hanno lo stigma? Dove osserviamo le tricocisti? Nelle alghe dotate di tricocisti. Che tipi di cicli esistono nelle alghe? 1- moltiplicazione con un meccanismo asessuato 2- riproduzione con un meccanismo sessuato. Che significato/differenza c'è tra la moltiplicazione vegetativa e la riproduzione sessuale? Un organismo diploide per moltiplicazione vegetativa darà tutti organismi diploidi e quindi passa la.La sua vita si presenta sotto forma di diploide. La moltiplicazione vegetativa implica un processo di mitosi. Esiste anche una riproduzione sessuale che comporta una fase di meiosi. Anche negli aploidi deve avvenire una meiosi affinché si possa verificare una riproduzione sessuata. Non sempre ciò avviene e si parla di gamete + e gamete -, queste cellule assumono la funzione di gameti, si uniscono tramite la gamia e il risultato sarà un zigote con due n, ovvero un lozigote.
Ciclo Chlamydomonas:
Il ciclo inizia con una divisione per mitosi che porta ad un numero quadruplo dei nuclei. Le quattro cellule iniziano ad ingrandirsi e a produrre i flagelli, quindi la pressione delle cellule interne fa rompere la cista e gli individui figli più piccoli dell'adulto ma con flagelli escono. Questi prendono il nome di zoospore e iniziano ad ingrandirsi singolarmente. Quando raggiungono la stessa dimensione dell'adulto, avremo quattro organismi così.
Ciclo Bacillariophytae (diatomea):
I diplonti si moltiplicano vegetativamente.
permettono la fecondazione. Dopo la fecondazione, si forma uno zigote che si sviluppa in un nuovo individuo diplonte. Questo ciclo si ripete ciclicamente, garantendo la riproduzione e la continuità della specie. Le diatomee sono organismi unicellulari che si riproducono principalmente per mitosi. Durante la mitosi, il nucleo della cellula si divide in due, seguito dalla divisione del citoplasma. Questo processo permette alle diatomee di aumentare il numero di individui presenti, mantenendo la stessa composizione genetica della cellula madre. Le diatomee sono caratterizzate da un guscio di silice che le protegge e le rende resistenti. Questo guscio non viene diviso e replicato durante le divisioni mitotiche, ma può essere modificato e adattato alle diverse condizioni ambientali. Tuttavia, le diatomee hanno un limite nella loro capacità di dividersi per mitosi. Dopo un certo numero di divisioni diploidi (generalmente otto), le cellule piccole iniziano a scoppiare e ricevono segnali per avviare la meiosi, che porta alla formazione di cellule aploidi. Queste cellule aploidi possono funzionare come gameti e partecipare alla riproduzione sessuale. Un esempio di ciclo di vita che coinvolge la riproduzione sessuale è il ciclo del Fucus. In questo ciclo, lo stadio diplonte (individuo diploide) si alterna con uno stadio microscopico rappresentato da gameti, che sono diversi a seconda del sesso. Nella parte apicale dell'individuo si formano dei sacchetti chiamati concettacoli, che contengono i gameti. Dopo la fecondazione, si forma uno zigote che si sviluppa in un nuovo individuo diplonte, completando così il ciclo. In conclusione, la riproduzione delle diatomee avviene principalmente per mitosi, ma può essere limitata da un numero prestabilito di divisioni diploidi. Alcune specie di diatomee possono anche riprodursi per meiosi e riproduzione sessuale, come nel caso del ciclo del Fucus.