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Scelta del materiale
Scienza dei materiali
Scienza che studia le relazioni esistenti tra la struttura dei materiali e le loro proprietà
Ingegneria dei materiali
Progettazione della struttura di un materiale per ottenere determinate proprietà
Tecnologia dei materiali
Studi sull’applicazione e dell'impiego dei materiali, con particolare riferimento a processi di produzione
Materia → Materiali → Applicazione → Proprietà → Scelta secondo criteri:
- industrialies: resistenza in serie
- economicies: rapporto qualità-prezzo
- socialies: riciclo
Scienza e tecnologia dei materiali
Scienza dei materiali
Struttura → Proprietà → Comportamento
LavorazioniServiziAmbiente
Struttura dei materiali
Tecniche di indagine
AFM
- Diffrazione e raggi X
- Analisi termica
- Cromatografia
- Spettroscopia
Struttura
- atomica o molecolare
- 10-9 m n
Microscopia elettronica
Microscopia ottica
Prove empiriche
- Durezza
- Risposta
- Granitometria
Microstruttura
- 10-6 m µ
Macrostruttura
- 10-3 m
- visibile ad occhio nudo
Solidi e legami chimici
Legame covalente
Una coppia di elettroni viene messa in comune fra due atomi.
- legame forte e direzionale, compatto
Solidi covalenti
- energia di coesione elevata
- poco volatili
- elevate temperature di fusione
- duri e fragili
- insolubili nei comuni solventi
- isolanti
Legame ionico
Attrazione che si stabilisce per effetto delle cariche opposte di cationi e anioni.
Elettroni di valenza ceduti da un atomo all'altro.
- legame forte e adrizonale, non compatto
Solidi ionici
- energia di coesione molto elevata
- poco volatili
- elevate temperature di fusione
- duri, rigidi e fragili
- elevata solubilità in acqua
- scarsa conduttività allo stato solido
Legame metallico
Nube elettronica in cui sono immersi cationi in posizione reticolare.
- legame forte e adrizonale, compatto
Solidi metallici
- energia di coesione elevata
- poco volatili
- elevate temperature di fusione
- duttili e malleabili
- elevata conduttività elettrica e termica
- elevata densità (massimo compattamento spazio)
Legame a idrogeno
Atomo di idrogeno che si pone in ponte fra due atomi fortemente elettronegativi.
Solidi molecolari
- Non è la formazione di una formula elettronica
- energia di coesione bassa
- volatili
- basse temperature di fusione
- facilmente deformabili
- solubili in solventi con polarità similari
- isolanti elettrici
Legame dipolare
Attrazione fra dipoli elettrici di molecole polari.
BORDO DI GRANOPunti di incontro tra piani orientati diversamente in un policristallo
DIFETTO DI VOLUMEDIFETTO DI IMPIANTAMENTODEFINIZIONIMATERIALE OMOGENEOCostituito da una sola sostanza, oppure da più sostanze che nello stato solido formano una soluzione solida omogenea.
MATERIALE ETEROGENEOCostituito da componenti, insolubili tra loro che si distribuiscono nel sistema policristallino.
FASEPorzione fisicamente e chimicamente omogenea.
Proprietà meccaniche
PROPRIETÀ MECCANICHE
Descrivono il comportamento di un solido sottoposto all’applicazione di una forza → sollecitazione → deformazione
SFORZORapporto tra la forza e la superficie su cui agisceσ = F / A
TRAZIONE E COMPRESSIONE
TAGLIOFLESSIONETORSIONE
Unità di misuraPascal (1 Pa = 1N/m2)Da un punto di vista pratico si usa il MPa (106Pa).
DEFORMAZIONEIn caso di sforzo di trazione e di compressioneε = (L - L0) / L0 = ΔL / L0, dove L0 è lunghezza del pezzo in direzione delle forze, prima della sua applicazione.L è lunghezza del pezzo in direzione delle forze, dopo la sua applicazione.
In caso di sforzo di taglioγ = tan θ, dove θ è l’angolo di taglio.
Durezza
Resistenza che la superficie oppone alla scalfittura, all'iterazione e alla deformazione plastica per compressione
- La durezza viene misurata per confronto tramite la scala di MOHS
Viscoelasticità
Scorrimento viscoelastico
Ad alta temperatura, il comportamento meccanico di ceramici e metalli dipende dalla temperatura e la deformazione è funzione del tempo
Materiali Viscoelastici
Materiali per cui il rapporto tensione-deformazione dipende dal tempo e l'energia meccanica è dissipata mediante conversione in calore
Modello di Voigt
ε(t) = σ0/E (1 - e-t/λ)
dove λ = η/E tempo di ritardo
εrecovery = ε0 - ε0 e-t/λ
(> microderima)
Rilasciando il carico, il materiale recupera le dimensioni originali (creep recovery)
- Nel caso di viscoelastico la deformazione non viene recuperata del tutto
Metalli e ceramici
La temperatura a cui inizia lo scorrimento viscoso è tanto più alta quanto maggiore è la temperatura di fusione
Tipica per valori di T > 0,3 ÷ 0,5 Tf
Polimeri
A temperature maggiori di Tg, le catene di molecole si spostano uno dopo l'altro ed variano nel tempo
I polimeri o meno freddi per temperatura bassa e veloc T > Tg
Creep Primario
* Segue il movimento delle dislocazioni
* Entità del crocodilo riempie
Creep Secondario
* Rilassamento asintomo
* Ad esaurimento del numero di dislocazioni
Creep Terziario
* D’aumento delle velocità e rottura vista
* giunti di sezioni di audizione del stress indicativo del break di poro
GRANULOMETRIA
ANALISI GRANULOMETRICA MEDIANTE SETACCI
Si utilizzano setacci inglobati l'uno nell'altro con aperture decrescenti andando dall'alto verso il basso.
MODULO DI FINEZZA
Si ottiene sommando le percentuali cumulative trattenute per ogni setaccio e dividendole il risultato per 100.
GRANULOMETRIA LASER
- Non si usano setacci ma raggi fino ai 150μm.
- Si usa un rifrattore montato e si fanno delle immersioni più piccole rispetto alla granulometria laser.
- Un granulometro è dotato di una sorgente di luce monocromatica.
- Una parte, passando da polvere, diffrazione: in funzione della larghezza e profondità, arriva su un fotodiodo; il segnale è un'amplificazione elaborata.
- Forzando da una parte granulosità diffondendo la luce con angolo noto da aumento diametro delle particelle sulle particelle.
PROPRIETÀ TERMICHE
CONDUZIONE DI CALORE
Trasporto di energia termica fra due punti a temperatura diversa.
FLUSSO DI ENERGIA TERMICA
Energia che attraversa l'unità di superficie perpendicolare alla direzione del trasporto nell'unità di tempo.
- La conduttività termica è una proprietà specifica del materiale.
- Ighi isolant termici hanno valori molto bassi di K; bassa -> campo si utilizza per isolare strutture cellulari o pneumatici e altro.
CALORE SPECIFICO
Quantità di energia necessaria per elevare di un grado la temperatura di un kg di materiale.
DILATAZIONE TERMICA
All'aumentare della temperatura aumenta il valore medio della distanza interatomica -> dilatazione termica del materiale.
PROPRIETÀ OTTICHE
INDICE DI RIFRAZIONE
Rapporto tra la velocità della luce nel vuoto e nel mezzo.
RIFLETTANZA
Rapporto tra intensità della luce riflessa e l'intensità della luce incidente perpendicolarmente alla superficie.
TRASMITTANZA
Rapporto tra intensità della luce trasmessa e intensità della luce incidente perpendicolarmente alla superficie.