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DELLE FUNZIONI LE STRUTTURE DI SOSTEGNO O TRASPORTO
• Enzimi catalizzatori biologici che regolano l'espressione genica e portano informazioni nel DNA
• Anticorpi per la protezione o per dare movimento metabolico che sfruttano l'energia per il chemiotrimento delle proteine
• Segnalazione di proteine cellulari che portano segnali di comunicazione o recettori che captano segnali
• CLASSIFICAZIONE DELLE PROTEINE
Le proteine possono essere:
- Semplici: funzionano da sole
- Coniugate: hanno una parte proteica e un gruppo prostetico
Esempio di proteina con gruppo prostetico: l'emoglobina formata da un gruppo eme
- Parte proteica formata da una sequenza di amminoacidi
NUCLEICI ACIDI
I nucleici acidi sono macromolecole che sono composte da nucleotidi, che sono a loro volta monomeri
Ogni nucleotide è formato da:
- Una base azotata
- Un fosfato da gruppi
- Uno zucchero, il deossiribosio, che può essere di carbonio
Un monosaccaride è un ribosio. La sua posizione in un altro zucchero è ciò che distingue questi due. Il deossiribosio è un ribosio con il gruppo OH in posizione 2 sostituito da un H. Inoltre, rispetto al carbonio, assume una forma ciclica. Questa forma ciclica assume due diverse conformazioni: sopra o sotto la base. Inoltre, le basi azotate si dividono in purine (adenina e guanina) e pirimidine (citosina e timina). I nucleotidi sono composti da una base azotata e un gruppo fosfato derivato dall'acido fosforico.
Unione NÉE riferiamoci° lo zucchero riferiamo formaal ilcomplessonucleotide checi gruppodiquando parliamoo nucleosidefosfato ilconFORMAZIONE NUCLEOSIDE legadello zuccheroin ='carbonio unposizione 1 conallegaLa siazotatabase suoitramite deiunozuccheroallolegapoiché sicosìdettoglicosidicoNme - ,orati laindichiamozuccherodello! CarbonideiPer quando parliamoconvezione )due eccprimoprimouno . . .( leggere ,come :da'' 5'3'' 42 ,loro 1posizione con basi,, delle, quelli, dazuccherodellocarbonimodo distinguere idainazotata NUCLEOTIDEFORMAZIONE è uncheesterolegametramite un'carbonio 5 ,allegafosfato siil ungruppo dil' Hacido edi un0hgruppoiltraemeecondensazione ar tilegame di ,alcol esterefosfolegamefosfatodel e >fosforico alcol estereacido + = legamiformerannoloro altaadsitraleganofosfato sigruppiQuando più fosfo anidridelegameformandoenergia unovvero ., )( di trifosfato MOMOfino gruppiSi legare a 3possono
,,NUCLEOTIDIUNION E all' legato0h'fosfato carbonioal 5l' einlegatodelOH gruppotraavviene ,,dell' nucleotidecarbonio in altro3' e condensazionediche reazionequesta0m unasarà molecola dirilascio di unacon conseguenteacquaE forma èlegameil che si unanchefosfo estere odilegame esterifosfati copontedettoOHi CHO - o=P -0 OH H2O>☐! °-°:I CHP0 O= -- !'° IP CH µ0 O- -= "I' i° OHLezione 4 destra sinistraindicati da lettere BlefosfatoI 8a ✗convengonogruppi ,, .consideratal' molecolalaATPle cellule èmolecole importantipiùdelle perUna ,celluledelleenergeticaMETABOLISMO pernecessariecellula viverechecompiela sonoel'è delle chereazioniinsieme .abbiamoreazioni :questeTra vegetalicelluleleFOTOSINTESI per→° celluletutteledaRESPIRAZIONE compiutaviene→° CELLULARE classificateInoltre in :esserele possonoreazioni CATABOUCAVIAvia ANABOLICA ntoti produco energiadi
sintetizzare le reazioni che conservano energia. Si parte dalla monomera che viene degradata per formare macromolecole. Osservando il passaggio inverso, si può anche passare dalla monomera alla macromolecola. In uno stato stazionario, il corpo possiede energia potenziale. Osservando la trasformazione energetica, non è efficiente al 100% a causa della degradazione. Una parte dell'energia viene liberata sotto forma di calore, ma una quantità viene sempre trasformata e rimane nella stessa forma. Abbiamo anche l'energia cinetica associata al movimento. Una reazione chimica può formare dei prodotti quando i reagenti interagiscono tra di loro. L'energia libera di Gibbs, indicata come ΔG, viene definita come l'energia disponibile per stabilire una reazione possibile. Se la variazione di energia è negativa, la reazione può avvenire senza la necessità di rilasciare energia. La variazione di energia libera, indicata come ΔG, può essere calcolata sottraendo l'energia dei prodotti dall'energia dei reagenti.Essere una reazione endoergonica richiede energia (ΔG > 0) mentre essere una reazione esoergonica è spontanea (ΔG < 0). Se ΔG è positivo, il livello energetico dei prodotti è maggiore di quello dei reagenti, quindi l'energia liberata è minore. Se ΔG è negativo, il livello energetico dei prodotti è più basso di quello dei reagenti, quindi l'energia liberata è maggiore. Inoltre, le reazioni che richiedono energia (ΔG > 0) necessitano di un AG negativo per avvenire. L'energia liberata dalle reazioni endoergoniche viene utilizzata per fornire energia al corpo umano, ad esempio per far avvenire reazioni che altrimenti non potrebbero avvenire.
REAZIONI ACCOPPIATE? Una reazione accoppiata è una reazione in cui una molecola di ATP viene consumata per idealizzare un legame tra due molecole diverse. La velocità di una reazione accoppiata è misurata fornendo la quantità di reagente consumato nell'unità di tempo. La reazione accoppiata è esergonica, quindi è necessaria un'energia minima per superare la barriera di attivazione e formare il legame. Esiste uno stato di transizione tra i reagenti e i prodotti, detto stato di transizione. L'energia di attivazione è l'energia necessaria per rompere o formare un legame. La reazione è più lenta quanto più alta è l'energia di attivazione. La barriera energetica di attivazione è rappresentata da ΔG. La reazione accoppiata può essere rappresentata come segue: reagente A + reagente B → prodotto AB + energia