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R
la catena laterale R
differenzia i diversi AA
I 20 Amminoacidi presenti normalmente nelle proteine
I 20
amminoacidi
costituenti le
proteine
Amminoacidi polari
Amminoacidi non polari
Amminoacidi
Aminoacidi essenziali
quelli che i vertebrati non sono in grado di sintetizzare, devono quindi essere
assunti con la dieta
• Lisina
• Leucina,
• Isoleucina
• Metionina
• Fenilalanina
• Treonina
• Triptofano
• Valina
Legami tra amminoacidi nella sintesi delle proteine
gruppo carbossilico e gruppo amminico
amminoacido A amminoacido B
Legame Peptidico: sintesi delle Proteine - legame tra amminoacidi
Il legame peptidico è un legame covalente tra le due molecole, si realizza quando
il gruppo carbossilico di una reagisce con il gruppo amminico dell'altra
Il legame deriva da una reazione di condensazione, che porta all’eliminazione
di una molecola di acqua legame
peptidico
amminoacido A amminoacido B dipeptide
Il legame Peptidico
Catene Polipeptidiche e proteine
amminoacido 1 amminoacido 2 amminoacido 3
Struttura Primaria dei polipeptidi
Una sequenza lineare di aa nella struttura primaria di una proteina
C-terminale N-terminale
I livelli di Struttura delle Proteine
Struttura Primaria
I monomeri amminoacidici formano la catena polipeptidica
determinandone la struttura primaria
Proteins Primary Structure The Primary Structure
of a protein is the sequence
of the amino acids chain
amino acids aminoacid
Ma le proteine si ripiegano (folding) per raggiungere una conformazione stabile
(conformazione nativa), cioè quella in cui possono svolgere le loro funzioni
Legami idrogeno
Legami idrogeno
Legami idrogeno Legami
idrogeno
Legami idrogeno Attrazioni Ponti
elettrostatiche Disolfuro
Forze di Van Forze di Van
der Waals der Waals
I livelli di Struttura delle Proteine: Struttura Secondaria
Struttura Secondaria Le catene polipeptidiche possono formare
a-eliche b
b
oppure foglietti ( -sheets)
b-sheets
a-elica : Terziaria
Struttura delle Proteine
Struttura Terziaria
Il polipeptide (a-eliche e foglietti-b) si ripiega ulteriormente
generando una precisa forma tridimensionale. La forma è
stabilizzata da legami intra-catena (ponti idrogeno e ponti
disolfuro) foglietti-b Legame
idrogeno
Ponte disolfuro
a- elica Struttura terziaria della
Bacterioferritina
: Quaternaria
Struttura delle Proteine
Struttura Quaternaria
Due o più polipeptidi si associano a formare grandi strutture complesse
Quella raffigurata rappresenta un Tetramero formato da quattro
subunità polipeptidiche b-glucuronidase
un omotetramero: la
Proteine: correlazione tra Struttura e Funzione
Gli eritrociti contengono
centinaia di migliaia di
molecole di Emoglobina
una molecola tetramerica
in grado di legare e
trasportare ossigeno L’ossigeno si lega all’emoglobina grazie a interazioni
in zone precise della molecola (gruppi eme)
Le catene dell’emoglobina
Le proteine, dopo la sintesi,
devono quindi ripiegarsi per raggiungere la struttura nativa
Riarrangiamenti molecolari di una proteina che passa attraverso stati di transizione nel
processo di folding, fino a raggiungere lo stato Nativo
Lo stato nativo è lo stato ripiegato (folded) in cui le proteine sono
biologicamente attive.
L’altro stato in cui le proteine possono esistere è quello denaturato o
srotolato (unfolded).
Proteine: struttura nativa e denaturazione
la denaturazione può avvenire per variazioni di pH, alte concentrazioni di Sali, presenza
di sostanze denaturanti, variazioni di temperatura, etc. Proteina
denaturata
Proteina
nativa
Le proteine
• Sono macromolecole costituite dal legame di un numero di unità
elementari: gli amminoacidi (AA)
• Sebbene in natura esistano più di 300 amminoacidi, soltanto una
ventina sono incorporati nelle proteine dei mammiferi
• La caratteristica strutturale comune a tutte le proteine è di
essere dei polimeri lineari di amminoacidi
• Ciascuna proteina ha però una propria struttura tridimensionale
che la rende capace di svolgere specifiche funzioni biologiche
• La struttura tridimensionale si realizza mediante il ripiegamento
della proteina (folding)
Macromolecole: Proteine
Le proteine sono gli elementi molecolari, sia strutturali che
funzionali tra i più importanti nei sistemi viventi.
Moltissimi processi vitali dipendono da questa classe di molecole,
alcuni esempi:
• Enzimi (catalisi delle reazioni)
• Anticorpi (difese immunitarie)
• Emoglobina (trasporto di ossigeno)
• Albumina (trasporto di nutrienti)
• Proteine citoscheletriche (forma, movimento, contrazione)
L’interazione enzima substrato: modello chiave-serratura
Emil Fischer (1890), propose un
modello di funzionamento degli enzimi
che prevedeva una complementarietà
di forma tra il sito attivo dell’enzima ed
il substrato*
*oggi sappiamo però che il substrato può
…forzare ed adattare il sito attivo alla propria
forma (adattamento indotto)
Enzimi:
catalizzano le reazioni interagendo con specifici substrati.
Si forma il complesso Enzima-Substrato (E-S) che si scinde in
Enzima + Prodotti di reazione products
prodotti di
reazione
Substrato si forma il
sito attivo complesso E-S Enzima
Enzima +
+
Enzima Prodotti
Substrato
Enzimi (Proteine Enzimatiche):
reazioni che normalmente non avverrebbero o avverrebbero in tempi lunghissimi
vengono velocizzate dalle proteine enzimatiche
l’Enzima lega il suo Substrato formando un complesso ES che dissocia liberando il
Prodotto di reazione
E + S ES E + P
Esempi di funzione enzimatica
Gruppo di enzimi Reazione catalizzata Esempi
Ossidoreduttasi Trasferimento di idrogeno e ossigeno Deidrogenasi Ossidasi
o di elettroni da un substrato all’altro
Transferasi Trasferimento di un gruppo specifico Transaminasi - Chinasi
da un substrato all’altro
Idrolasi Idrolisi di un substrato Esterasi - Enzimi digestivi
Isomerasi Variazione della forma molecolare del Fosfoesosoisomerasi
substrato Xilosio isomerasi
Ligasi Unione di due molecole con DNA ligasi
formazione di nuovi legami
Principali classi di Proteine e loro Funzioni
Classi di Proteine Funzioni ed esempi
Enzimi
Proteine Strutturali
Proteine di Riserva
Proteine di Trasporto
Proteine di Regolazione
Proteine Citoscheletro
Proteine Difensive
Proteine: Struttura e Funzione
Contrazione e meccanica del muscolo
Le proteine muscolari Il muscolo del bicipite si contrae,
provoca la distesione del tricipe e
induce la flessione del braccio
tricipite bicipite
Responsabili del meccanismo
di contrazione sono proteine
citoscheletriche organizzate
in fasci nelle cellule muscolari
(fibre)
Proteine: struttura e funzione
sistemi actina-miosina nel muscolo scheletrico
Singola fibra
(cellula) muscolare
striata
Lo scivolamento dei filamenti di Miosina
su quelli di Actina provoca la contrazione
del muscolo
Actina e Miosina sono le principali
proteine nel muscolo striato
Le proteine muscolari
Actina e Miosina sono organizzate in filamenti sottili e spessi nel sarcomero
(unità funzionale) del muscolo striato.
Actina e Miosina
disco Z linea M disco Z
sarcomero
Lo scivolamento reciproco dei filamenti spessi e sottili induce l’accorciamento
del sarcomero, quindi la contrazione del muscolo
Scorrimento dei filamenti proteici di Actina
e Miosina nel sarcomero (del muscolo scheletrico)
Filamenti di Actina
Filamenti di Miosina
Contrazione: Accorciamento dei sarcomeri
Rilassamento: Allungamento dei sarcomeri