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Biologia Animale

Cromosomi e cromatina

I genomi della maggior parte degli eucarioti non sono solo molto più complessi rispetto ai procarioti, ma il DNA è anche organizzato differentemente; i genomi dei procarioti non contengono generalmente introni ed essi sono contenuti in una singola molecola circolare di DNA. Al contrario negli eucarioti troviamo numerosi cromosomi, ed il genoma corrispondente ad una molecola di DNA lineare.

Le dimensioni dei cromosomi variano in modo considerevole da specie a specie, la loro struttura di base è simile.

Il DNA si trova avvolto attorno a proteine in un complesso chiamato cromatina. La composizione principale delle proteine è costituita dagli istoni, piccole e leggermente basiche in modo da facilitare il legame con il DNA carico negativamente.

L’unità strutturale di base della cromatina è il nucleosoma, formato da un nucleo che contiene due molecole di istoni H2A, H2B, H3 e H4, su cui si avvolgono 2 giri della elica del DNA, il tutto è sigillato dall’istone H1 con una numerazione e delle torsioni su un collegamento e un attaccamento proteico non istomico.

Questa struttura della cromatina è definita: “diametro 10 nm (1 nm = 1 nm)”. A questo livello di avvolgimento avviene un’ulteriore avvolgimento per formare un solenoide di circa 30 nm; avviene un’ulteriore impaccamento in un insieme, per formare la cromosoma, con attività di un scaffold (impalcature) più intensi e 300 nm per formare una struttura intermedia di un cromosoma 700 nm; e le ragione è il suo massimo in modo raro durante la mitodica.

I cromosomi sono distinti in base alla posizione del centromero:

  • metacentrico
    1. braccio p
    2. braccio q
  • submetacentrico
  • acrocentrico
  • telocentrico

Dogma Centrale della Biologia

Gine

Trascrizione

Sequenza di mRNA

Traduzione

Proteina

Codice genetico

Esiste un codice genetico che converte le basi dell'mRNA in aminoacidi. É composto da 64 triplette di nucleotidi, ognuna delle quali specifica qualche aminoacido, dato che questi ultimi sono circa 20 usati da cellule immacolate sono registrati da solo poche codina diverso e per questo è ridondante. Esistono codini di inizio (AUG) e di terminazione (UAA, UAG, UGA).

Trascrizione (procarioti)

È il processo in cui la sequenza nucleotide del DNA, che porta l'informazione per una funzione genica, viene trascritta in una sequenza nucleotide di mRNA complementare alla sequenza del DNA stampo.

L’enzima principale responsabile della sintesi dell’mRNA è l’RNA polimerasi, che utilizza le rNTP. L’RNA polimerasi è formata da più subunità: due subunità α, due β e una ω, e una sub β, unita debolmente. Inizio trascrizione e avocado coniugato al riconoscimento per l'inizio della trascrizione, che si effettua a partire dall’inizio di un gene. La sequenza di DNA con i g-enga l’RNA polimerasi per iniziare la trascrizione di un gene è detta promotore. Le sequenze di DNA coinvolte nella funzione di promotore hanno due segmenti: uno questa sequenza omologa viene fornita da nucleotide verranno e sono localizzate 10 o 25 boss a monte del sito di inizio della trascrizione è il punto viene chimato elemento -10 e -35 e anche l'inizio è posto in sequenza 1. Il core dell’RNA polimerasi lega debolmente a uno specifico punto di nutrunti e lega specificamente alla regione -35 e -10 del promotore, formando un complesso chiuso. A questo punto la polimerasi induce il DNA ad aprirsi formando una bolla di trascrizione; il core viene legato strettamente al promotore è posizionato per iniziare la trascrizione del primo nucleotide del gene. Dopo che i nucleotidi aggiuntivi che nutrienti e viene polimerizzati dalla polimerasi che si muove lungo la stampa per continuare l’allungamento, durante il tragitto svolge il filamento del DNA davanti a lei e lo riavvolge dietro di lei.

La terminazione della trascrizione viene segnalata da una particolare montata ricca di C è seguita da quattro residui di A; ciò porta alla formazione di una struttura ad ansa e fornisce stabilità nell’mRNA che causa la dissociazione delle idione dallo stampo di DNA.

Un altro tipo di segnale di terminazione è costituita dalle proteine rho che fanno terminare la trascrizione in corrispondenza di sequenze specifiche.

Trascrizione e eucarioti

Negli eucarioti esistono tre RNA polimerasi: l’RNA polimerasi I trascrive l’rRNA, l’RNA polimerasi II trascrive l’mRNA, l’RNA polimerasi III trascrive tRNA, 5.5 rRNA è altri piccoli RNA. Questi sono enzimi composti che contengono da 12 e 17 subunità delle quali non conosciuto. L’RNA polimerasi II è capace di iniziare la trascrizione da nessun aggiunto, visto recim sono proteine che intervengono dal lattato e, non sono movolate nelle polimerasi, queste proteine regolative sono chimati fattori di trascrizione.

Apparato del Golgi

Nell'ER però vengono sintetizzate anche le proteine transmembranali, che si distinguono in proteine transmembrana monpasso, quando la membrana è attraversata da un solo dominio, e proteine transmembranal multipasso, quando più di un dominio transmembranale rimane inserito nella membrana.

Queste proteine sono destinate ad inserirsi nella membrana plasmatica o in quella di uno degli organelli cellulari, per questo motivo non vengono rilasciate nel lume dell'ER. I peptidi di prenalzioneattolo sono dì solito regioni a-elica idrofobiche che, a seconda di dove sono inseriti, delimitano anche l'orientamento della proteina che può avere l'estremità ammino-terminale nel citosol e, al consorsio, l'estremità carbossi-terminale nel citosol.

Il tratto che Iiega due domini in una proteina multipasso è detto loop.

Nell'ER avvengono talvolta anche modifiche delle proteine come ad esempio la glicosilazione ovvero l'aggiunta di un oligosaccaride preformato (composto da n-acetilglucosammina, mannosio e glucosio) all'NH2 dell'asparagina, grazie ad un oligosaccaride transferasi. Lo zucchero è trattenuto nella membrana da un lipide speciale chiamato dolicolo che lo lega con un legame pirofosfato, la rottura di questo legame serve come energia di attivazione per la glicosilazione. Questo processo poi continua nei Golgi, anche per la serina, treonina e tiroina, aggiungendo uno zucchero alle volta.

Un'altra utilizzione che si può verificare nell'ER è il legame delle proteine ad un ancorar gliciica di membrana, il glicosil fosfatidil inositolo (GPI), in questo caso il peptide è inserito al lume ma finisce alla membrana.

Il trasporto di proteine avviene per via vescicolare, le vescicolare germinano da un compartimento e, fondendo con un altro, esse possono dirigersi verso l'apparato di Golgi dove avviene ulteriore modificazioni per essere talvolta rispedite all'ER, i lisosomi, la membrana plasmatica o l'extracellulare.

Il trasporto vescicolare è altamente regolato, in quanto ciascuna vescicola contiene proteine selezionate a fondere con un compartimento specifico.

Il tipo di movimento descritto prende il nome di via biosintetico-secretonia, l'emanazione inversa di macromolecole è la via di endocitosi.

Apparato di Golgi

Nell'ER, le proteine sintetizzate non ripiegate rompono la struttura secondaria grazie all'enzima disolfuro isomerasi nella prima e perchè pH è 5-5.5 e vengono glicosilate, queste proteine proseguono verso del Golgi, e quelle danneggiate vengono trattenute nella reticolo dalla proteina BiP, una chaperon.

Una classi che aiutare una proteina non ripiegata.

La via di default è quelle che esci dalle ER del Golgi e non richiede segnali specifici.

Dettagli
A.A. 2010-2011
24 pagine
2 download
SSD Scienze biologiche BIO/13 Biologia applicata

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher carlomichelini7 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biologia animale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Pisa o del prof Costa Barbara.