Anteprima
Vedrai una selezione di 6 pagine su 24
Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 1 Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 2
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 6
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 11
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 16
Anteprima di 6 pagg. su 24.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Biochimica: da lipoproteine a sintesi dei desossiribonucleitidi Pag. 21
1 su 24
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

LIPOPROTEINE

  • aggregati lipidi e proteici formano strutture sferiche con un nucleo idrofobico di lipidi all'esterno la parte idrofila della apolipoproteine
  • presenti sulla superficie delle lipoproteine
  • e hanno un ruolo di collattore enzimatico

- diversi tipi: CHILOMICRONI - VDL (ipop.B) - LDL (pre-ipop.B) - HDL (ipop.A)

densità aumenta

CHILOMICRONI

- + grandi + bassa affinità - 90% trigliceridi - Sintetizzati nel REL dell'enterocita

- gene per APOLIPOPROTEINA B - editing e tradotto solo %7. APO B48

- immessi nel circolo linfatico poi nel sangue a livello della vena succiaia sx

- incontra HDL da cui riceve APO CII e APO E

- nei capillari dei tessuti periferici APO CII attiva lipoproteina lipasi che scinde i trigliceridi scindendoli in acidi grassi e glicerolo

- APO CII restituita alle HDL, resta rimanenze dei chilomicroni

(APOB48 e E)

- APO E permette attacco ai recettori sulla membrana degli epatociti

e media la captazione per endocitosi degradate nei lisosomi legato

N.B. causano lattescenza del plasma

VLDL

  • lipoproteine a densità molto bassa
  • rimuovo eccesso di acidi grassi, colesterolo, carboidrati
  • esprimono APO B100, APO CII, APO E (cedute da HDL)

- nei capillari grazie ad APO CII attivano lipoproteina lipasi che degrada grassi

svuotandoli diventano lipoproteine a densità intermedia, poi perdendo

APO CII e APO E che vanno alla HDL, diventano LDL

LDL

  • ricche di colesterolo ed esteri del colesterolo
  • esprimono APO B100
  • trasportano il colesterolo ai tessuti periferici

- quelle non utilizzate sono assorbite tramite recettori delle LDL da epatociti

- oppure tirano cellule con recettore per APO B100 in zone ricche di clatrina,

invaginazione con formazione vescicola contente LDL endosoma

recettori riciclati resto diventa lisosoma degradato e rilascia

colesterolo e acidi grassi nei citosol

esterificato da acetil CoA colesterolo aciltransferasi

HDL

  • - lipoproteina ad alta densità
  • - sintetizzate anche da enterociti e ricevono APO E dalle epatiche
  • - contengono APO A2 e LECITINA-COLESTEROLO ACILTRASFERASI
  • - catalizza la formazione di esteri.
  • - del colesterolo usando lecitina (fosfatidilcolina) e colesterolo
  • - La reazione superficie delle HDL neoformate
  • - conver col. e lecitina delle rimanenze di chilomicroni e VLDL
  • - modificazione della forma da bilayer fosfolipidico discoidale a
  • - completamente APO A a sferoidale
  • (caricandosi) diventa HDL 3 poi HDL 2
  • - HDL 2 va verso il fegato dove trova SRB1

ha 2 ruoli:

  • - a livello epatico: scarica HDL 2 e HDL 3
  • - a livello dei tessuti periferici: si caricano
  • - altro sistema di trasporto ABC A1
  • - con utilizzo di ATP trasporta colesterolo
  • - all'esterno della cellula alla sup. esterna della
  • - membrana plasmatica dove APO A lo raccoglie
  • - e lo porta al fegato

FUNZIONI HDL:

  1. FUNZIONE SPAZZINA: rimuove accumuli e li ridistribuisce
  2. TRASPORTO INVERSO DEL COLESTEROLO
  3. Stimola SINTESI PROSTACICLINE
  4. previene formazione trombi
  5. Aiutano a RIMUOVERE MACROFAGI dalle pareti arteriose
  6. con auto d'APOE competono con LDL per legarsi alla membrana
  7. e impediscono l'internalizzazione di colesterolo LDL nelle
  8. cellule delle pareti arteriose

Fenomeno di scambio con VLDL:

  • HDL
  • trigliceridi
  • esteri del colesterolo
  • VLDL

Deaminazione Ossidativa

COOH

H2C-NH2

|

C

|

R

α-immminoad

Eliminato gruppo amminico dal glutammato precedentemente formato

Avviene nel mitocondrio

2 enzimi per il processo:

  • Glutammato Deidrogenasi
    • enzima costituito da 6 subunità identiche
    • enzima allosterico regolato: positivamente da ADP e GDP negativamente da ATP e GTP
    • Glutammato viene traslormato in α chetoglutarato e ammoniaca (NH4+)
    • reidazione e riduzione di NAD+ in NADH o NADPH in NADP)
    • mutazioni sul sito di legame per GTP y iperammoniemia >>(ammoniaca)
  • Amminoacido Ossidasi (ossidasi)
    • catalizza l'eliminazione del gruppo amminico degli aa senza eliminazione
    • enzima flavoproteide : aa viene ossidato il flavoproteina riduce
    • istossico con l'ammoniaca e la flavoproteinna viene
    • ossidossi con l'amonizzazione di H2O2 demolita da cattadasi

Trasporto dell'Azoto nel Fegato

  1. Ammoniaca + Glutammato → glutamina sinesasi→ Glutammato(che richiede ATP)
  2. Glutannina → glutaminasitrasportatore diNH3 non tossico
  3. Ammoniaca nei reni si combina con protoni per formare NH4+
  4. Dai reni va nel sangue fino al fegato dove lo ione ammonio viene traslormato in urea

Nel fegato → ciclo glucosio-alanina

  • Ammoniaca traslorimata in urea e glutammato n chetoglutarato e contemporaneamente alanina in piryvato
  • piruvato ne muscolo il ciclo inverse e produce alanina di ritorna al legato
  • alanina si forma nel muscolo per tansaminazione tra privato e altri aae costituisce un mezzo per trasportare azotoamminico al fegato dove loscheletro carbonio viene convertito in glucoso mentre il gruppo amminicoviene incorporato nell' urea

AA DEGRADATI A SUCCINIL-COA

  • METIONINA dona gruppo metilico ad accettore tramite S adenosilmetionina e i 3 dei 4 tioli trasformati in PROPIONATO (PROPIONIL-CoA)
  • ISOLEUCINA transaminazione + decarbossilazione ossidativa dell'α-chetoacido prodotto
  • VALINA transaminazione + decarbossilazione + ossidazione per produrre PROPIONILCOA
  • TREONINA

AA DEGRADATI A ACETIL COA

  • TRIPTOFANO
  • LISINA
  • TIROSINA
  • LEUCINA
  • ISOLEUCINA
  • TREONINA
  • FENILALANINA il prodotto di ossidazione TIROSINA sono degradati in 2 frammenti che possono entrare nel ciclo di Krebs: acetoacetatilcoa e funarato

AA DEGRADATI A PIRUVATO

  • ALANINA per TRANSAMINAZIONE con α CHETOGLUTARATO → PIRUVATO
  • TRIPTOFANO catena laterale scissa per dare ALANINA → PIRUVATO
  • CISTEINA rimozione atomo di zolfo + transaminazione → PIRUVATO
  • SERINA
  • GLICINA
  • TREONINA → 2 AMMINOCHETOBUTIRRATO

BIOSINTESI DEI NUCLEOTIDI

NUCLEOTIDI:

  • unità costitutive degli acidi nucleici (DNA e RNA)
  • elementi chiave di metabolismo energetico (ATP, GTP)
  • trasportatori di metaboliti attivati per reazioni di biosintesi (UDP-glucosio)
  • componenti strutturali di coenzimi (NAD, FAD, CoA, S-adenosilmetionina)
  • regolatori metabolici
  • molecole segnale, secondi messaggeri cellulari (cAMP e cGMP)

2 VIE DIVERSE per la BIOSINTESI:

  1. di SINTESI DE NOVO: a partire da precursori a basso peso molecolare
  2. essenzialmente identiche in tutti gli organismi → biogenesi endogena
  3. è sufficiente alle necessità cellulari
  4. di SALVATTAGGIO (o di RECUPERO) : a partire da nucleosidi o basi azotate derivate dalla demolizione endogena di acidi nucleici

Esistono malattie associate a DIFETTI in alcune delle 2 vie biosintetiche.

BIOSINTESI DE NOVO

  • delle BASI PURINICHE
  • Si usa: GLIUTAMMINA (fonte di gruppi amminici), ASPARTATO, GLICINA, CO₂
  • 2 unità monocarboniose e formile (CHO) trasportate da N¹⁰ formil FH₄

Serve: ATP e GTP

Sintesi unità di base dell'anello PURINICO: INOSINATO (IMP) da cui si ottengono attraverso 2 vie separate: AMP e GMP.

per formare IMP → 11 tappe

PRPP + aa + ATP + CO₂ + unità monocarboniose

IMP (INOSINATO)

↓ ANP GNP
Dettagli
Publisher
A.A. 2018-2019
24 pagine
SSD Scienze biologiche BIO/10 Biochimica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher babysport di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Biochimica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Degl'Innocenti Donatella.