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REAZIONE DI DOPPIO SCAMBIO = AB+CD=AD+BC
NOMENCLATURA : OSSIGENO + METALLO = OSSIDO
OSSIGENO + NON METALLO = OSSIDO ACICO o ANIDRIDE
OSSIDO + ACQUA = IDROSSIDO o BASE
ANIDRIDE + ACQUA = OSSIACIDO o ACIDO
Affinchè una reazione avvenga devono esistere le seguenti condizioni :
1. i due reagenti devono necessariamente urtarsi
2. l'urto deve essere efficace dal punto di vista dell'energia e dello spazio
3. affinchè avvenga l'urto devono esistere due condizioni : 1. LE DUE
MOLECOLE DEVONO INCOTRARSI IN UN PUNTO PRECISO CHIAMATO
FATTORE STEARICO / 2. DEVE ESSERCI SUFFICIENTE ENERGIA CINETICA
PER ROMPERE I LEGAMI (stadio attivato è il punto in cui si sono rotti i
legami)
la velocità di una reazione è proporzionale al numero di collisioni al minuto;
essa varia a seconda della concentrazione dei reagenti (maggiore è la
concentrazione più sarà probabile che avvenga una reazione). V = K[A]*[B]
(Velocità = concentrazione molare del reagente A per concentrazione molare
del reagente B). Da questa formula deriva che la velocità di una reazione è
direttamente proporzionale alla concentrazione molare dei reagenti. La velocità
inoltre aumenta all'aumentare della temperatura a attraverso la CATALISI
ovvero l'azione dei catalizzatori. Il simbolo K indica una costante. L'ENERGIA
DI ATTIVAZIONE è l'energia minima necessaria per formare il complesso
attivato. Essa è indipendente dalla concentrazione dei reagenti (al contrario
della velocità di reazione). Inoltre MAGGIORE è L'ENERGIA DI ATTIVAZIONE
MINORE SARA' LA VELOCITA' DI REAZIONE. I catalizzatori infatti aumentano la
velocità di reazione abbassandone l'energia di attivazione. Per quanto riguarda
l'energia di legame, i prodotti saranno sempre più stabili dei reagenti poiché
hanno raggiunto un livello energetico più basso.
In una reazione chimica deve essere mantenuto un EQUILIBRIO CHIMICO = al
procedere della reazione, i reagenti diminuiscono e i prodotti aumentano. La
maggior parte delle reazioni è reversibile; questo vuol dire che i prodotti
riformano i reagenti e il senso della reazione va da sinistra verso destra e
viceversa. Nella reazione reversibile, l'equilibrio indica un movimento costante
in cui le concentrazioni sono costanti nel tempo : la velocità da sinistra verso
destra diminuisce poiché diminuiscono i prodotti ; la velocità da destra verso
sinistra aumenta poiché aumentano i prodotti. Tuttavia vi è un momento in cui
la velocità è la stessa in entrambe le direzioni : all'equilibrio sono uguali le
velocità e NON le concentrazioni, le quali rimangono costanti (costanti
ma non uguali).
K = costante di equilibrio V1 = V2 (velocità uguali)
K : concentrazione prodotti / concentrazione reagenti (formula)
Se K>1 all'equilibrio abbiamo tanti prodotti e la reazione è spostata verso
destra
Se K<1 all'equilibrio abbiamo pochi prodotti e la reazione è spostata verso
sinistra
Se si applica una sollecitazione al sistema all'equilibrio, le condizioni di
equilibrio tendono a controbilanciare per annullare la sollecitazione e ristabilire
l'equilibrio (PRINCIPIO DELL'EQUILIBIO MOBILE -LE CHATELIER). ESEMPIO : se
diminuisco il numero dei prodotti l'equilibrio tenderà verso destra ; se
diminuisco il numero dei reagenti l'equilibrio tenderà verso sinistra.
DISSOCIAZIONE IONICA = processo di separazione di ioni positivi e ioni negativi
in un composto ionico provocato dall'acqua (fenomeno per cui alcune sostanze
si sciolgono in acqua e si dissociano, cioè formano ioni). Le sostanze che si
dissociano sono i sali, le basi e gli acidi. Gli ACIDI quando dissociano con una
molecola di acqua, tendono a liberare ioni H+ chiamati IDROGENIONI. Le BASI
quando dissociano in acqua, liberano ioni OH- chiamati OSSIDRILIONI. Le
sostanze che si dissociano in acqua sono chiamate ELETTROLITI (si parla infatti
di dissociazione elettrolitica). Si distinguono elettroliti forti (si dissociano
completamente) e deboli (si dissociano parzialmente). La tecnica di
separazione delle molecole è l' ELETTROLISI (passaggio da energia elettrica a
energia cinetica). Il comportamento delle molecole per cui alcune sono
elettroliti forti altre deboli è descritto dalla COSTANTE DI DISSOCIAZIONE che è
la costante di equilibrio nelle reazioni di dissociazione. Il pH è l'esponente
cambiato di segno della potenza in base 10 che esprime la concentrazione
degli ioni H+. Dalla dissociazione dell'acqua si generano ioni H+ e ioni OH- e il
prodotto ionico dell'acqua è la costante di dissociazione, ovvero il risultato
costante del prodotto tra H+ e OH-. Kw = (10)-14. Nell'acqua pura la
concentrazione idrogenionica e ossidrilionica sono uguali e valgono (10)-7. Da
questo riferimento ne deriva che :
-SOLUZIONE NEUTRA : [H+] = (10)-7 = pH =7 vuol dire ugual numero
-SOLUZIONE ACIDA : [H+] > (10)-7 = pH < 7 vuol dire tanti H+ e pochi
OH-
-SOLUZIONE BASICA : [H+] < (10)-7 = pH >7 vuol dire pochi H+ e tanti
OH-
Esiste quindi una “scala del pH”. Per trovare la concentrazione ossidrilionica
vale la seguente regola : pH + pOH = 14. Se so che il pH = 2 allora farò
pOH = 14-2=12=(10)-12
Il SISTEMA TAMPONE è capace di mantenere il pH invariato dopo al'aggiunta
di piccole dosi di acido o base. Questo sistema è fondamentale nei reni, nei
polmoni,nell'intestino. Se aumentano ioni H+ ,per mantenere il pH, l'equilibrio
si sposta verso sinistra. Se aumentano ioni OH- l'equilibrio si sposta verso
destra. REAZIONI REDOX
E' la somma di 2 semireazioni (ossidazione + riduzione) in cui una sostanza
cede elettroni e l'altra li acquista.
OSSIDAZIONE = perde un elettrone
viene eliminato idrogeno
viene aggiunto ossigeno
RIDUZIONE = acquista un elettrone
viene aggiunto idrogeno
viene eliminato ossigeno
La sostanza che si ossida viene chiamata RIDUCENTE
La sostanza che si riduce viene chiamata OSSIDANTE
Le redox sono reazioni di combustione quindi esotermiche (liberano energia).
CHIMICA ORGANICA
Il carbonio forma 4 legami covalenti con altri atomi di carbonio dando origine a
catene lineari o ramificate. I legami possono essere tripli o doppi. Il carbonio è
duttile e si lega anche con idrogeno,ossigeno,azoto. Il carbonio appartiene al IV
gruppo della tavola e ha numero atomico = 6. Il carbonio è il costituente
principale di tutti i composti organici e quindi di tutti gli esseri viventi ma in
natura non è molto abbondante. Il carbonio è un non metallo e allo stato libero
si presenta o come grafite o come diamante.
La POLIMERIZZAZIONE è la formazione di polimeri costituiti da più molecole
che,prese singolarmente,si chiamano monomeri. Gli IDROCARBURI sono catene
lineari o ramificate di atomi di carbonio legati ad atomi di idrogeno tramite
semplici,doppi o tripli legami covalenti. Gli idrocarburi sono i componenti dei
petroli. L'idrocarburo più semplice è il metano. Distinguiamo idrocarburi
AROMATICI (antracene,benzene,fenantrene) e ALIFATICI (alcani,alcheni,alchini).
I GRUPPI FUNZIONALI sono dei gruppi di atomi che caratterizzano una serie di
composti organici conferendogli particolari proprietà chimiche. Eccoli :
1. GRUPPO OSSIDRILICO = ALCOLI = R-OH – POLARE per la presenza
dell'ossigeno che è un elemento negativo (molto presente negli zuccheri)
2. GRUPPO CARBONILICO = ALDEIDI e CHETONI (C=O) – POLARE
(presente in molti zuccheri es aldosi)
3. GRUPPO CARBOSSILLICO = ACIDI CARBOSSILLICI (R-COOH) – POLARE e
DISSOCIABILE (è il gruppo acido poiché l'idrogeno tende a staccarsi come
protone H+ e l'ossigeno diventa O-. Ciò comporta che la molecola che
contiene tale gruppo acido assume una carica negativa; gli acidi organici
sono acidi deboli)
4. GRUPPO AMMINICO = AMMINE = R-N-2H – POLARE e COMPORTAMENTO
DEBOLMENTE BASICO. È polare per la presenza dell'azoto che è
negativo,cioè elettronegativo. Nel caso del gruppo amminico l'azoto
avanza due elettroni i quali tendono ad attirare ioni H+ e la molecola
assume carica positiva.
5. GRUPPO ETEREO = ETERI = -R-O-R-
6. GRUPPO ESTERI = ESTERI = deriva dalla reazione di un acido + alcol
(tale reazione si chiama ESTERIFICAZIONE) con liberazione di una
molecola di acqua. Il legame estere è fondamentale tra l'acido fosforico e
gli zuccheri.
ANNOTAZIONE IMPORTANTE : LA FORMA DELLA MOLECOLA PERMETTE
ALLA STESSA DI SVOLGERE LA SUA FUNZIONE.
ISOMERIA : è tra due composti che presentano uguale formula grezza ma
diversa formula di struttura. L'isomeria spiega come un limitato numero di
atomi diversi può formare un numero illimitato di composti. L'isomeria non è da
confondere con gli isotopi che invece sono atomi dello stesso elemento con
uguale numero di protoni ma diverso numero di neutroni (hanno lo stesso
numero atomico ma diverso numero di massa). Sia l'isomeria che l'isotopia non
comportano un cambiamento del comportamento chimico in quanto non
coinvolgono gli elettroni. Ci sono vari tipi di isomeria :
1. ISOMERIA CONFORMAZIONALE = i due composti differiscono per la
diversa disposizione degli atomi ; o meglio, differiscono per l'orientazione
reciproca nello spazio dei gruppi chimici
2. ISOMERIA DI STRUTTURA = si divide in due sottogruppi = 1.isomeria
di catena (a parità di numeri di carbonio la catena è lineare o ramificata)
2. isomeria di posizione (varia la posizione di un atomo,legame o gruppo)
3. isomeria di gruppo funzionale (diversi gruppi atomici, le caratteristiche
chimiche sono quindi diverse)
3. STEREOISOMERIA = varia la disposizione spaziale degli atomi dei
composti e distinguiamo : 1. isomeria geometrica (cis-trans) che vale solo
per gli ibridati sp2 ; 2. isomeria ottica (enantiomeri) gli isomeri sono l'uno
l'immagine speculare dell'altro (solo le cellule sono capaci di distinguere
l'isomeria ottica) MONOSACCARIDI
Sono i carboidrati, chiamati anche zuccheri,glucidi,saccaridi. La loro funzione
primaria consiste nel fornire energia. Altre funzioni sono di struttura e di riserva
energetica.
Gli zuccheri sono catene carboniose cui si legano gruppi ossidrilici e legami
ponte idrogeno. Gli zuccheri possono essere composti da GLICERALDEIDE o da
DIIDROSSIACETONE che sono due molecole triiose (hanno tre atomi di
carbonio). La gliceraldeide presenta un gruppo aldeidico quindi è
ALDOTRIOSO ; la diidrossiacetone presenta un gruppo chetonico quindi è
CHETOTRIOSO. Gli zuccheri che derivano dalla gliceraldeide sono chiamati
ALDOSI mentre quelli che derivano dal diidrossiacetone sono chiamati