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ARCHIVISTICA GENERALE

Ministero per i Beni Culturali e Ambientali,

Con la creazione del nel 1974 si decise di inserire anche gli

archivi tra i beni culturali.

• L’archivio informatico. La banca dati.

Nel linguaggio informatico, al termine archivio è associato un insieme di dati utilizzati per la ricerca.

Nell’ambito dell’archivio tecnologico si distinguono due tipologie.

Gli archivi informatici. Gli archivi informatizzati.

Nati e conservati su supporto Creati su supporto cartaceo e

elettronico. successivamente trasferiti su

supporto digitale.

• L’archivio come istituzione e istituzione di concentrazione.

Talora, l’archivio viene fatto coincidere con l’istituzione che l’ha creato e/o con il soggetto che ha il compito

di conservazione. archivi di concentrazione,

Il rapporto istituzionale assume una diversa forma in riferimento agli i quali hanno

la funzione di conservare e tutelare complessi documentari realizzati da altri soggetti produttori. Il

trasferimento del materiale da un soggetto (produttore) all’altro (destinatario) può avvenire a seguito di

differenti figure giuridiche:

Per versamento. Per deposito. Per Donazione. Per Alienazione.

Trasferimento tra Liberazione a titolo A titolo oneroso o per

Trasferimento tra due soggetti che non gratuito del possesso volontà testamentale.

soggetti aventi la posseggono la stessa e della proprietà.

medesima struttura natura giuridica e

istituzionale e la istituzionale.

stessa natura Es. Da un privato ad

giuridica. un Archivio di Stato.

• L’archivio come concetto storiografico.

Spesso il termine archivio non viene usato correttamente, come ad esempio quegli archivi che riuniscono

scritti attinenti ad un certo periodo storico (o regionale, statale, … ). Questi sono caratterizzati dal vincolo

volontario e perciò non sono archivi, ma raccolte.

LA VITA DELL’ARCHIVIO.

Gli archivi sono in continuo movimento in quanto si realizzano attraverso fondamentali movimenti strutturali,

gestionali e conservativi. Ogni archivio si colloca idealmente sopra due coordinate.

Verticalità Temporale. Orizzontalità Temporale.

L’archivio si muove in un ambito temporale che L’archivio si muove sopra un determinato

va dalla sua origine alla sua chiusura territorio, in un preciso contesto sociale ed

(ovvero alla cessazione dell’attività del istituzionale.

soggetto produttore).

Questi elementi dipendono perciò dall’attività del soggetto produttore.

4 ARCHIVISTICA GENERALE

Un archivio nasce se vi sono determinati elementi (necessari per la sua nascita, formazione, conservazione).

Una Conservazione Volontà di La memoria

Esistenza di Attività del particolare della memoria conservazione deve essere

un soggetto soggetto tipologia e qualità del della memoria. legata ad un

produttore. produttore. dell’attività. supporto. vincolo.

• IL SOGGETTO PRODUTTORE.

Ogni archivio per nascere necessita di un soggetto.

In epoca romana, medievale e nella prima parte dell’epoca moderna, la capacità di far nascere un archivio

era di competenza dei soggetti pubblici.

Esiste una prima, generale, distinzione dei possibili soggetti produttori.

Soggetti Pubblici.

Soggetti Pubblici Statali. Soggetti Pubblici Non Statali.

Amministrazioni centrali, periferiche. Hanno natura regionale, provinciale.

Soggetti Privati.

Soggetti Privati Soggetti Privati

Singoli. Complessi.

Comprende le singole I nuclei familiari. Le Associazioni. Le Imprese.

persone fisiche e le

persone singole

giuridiche. Considerata nella Associazione Impresa creata da

sua unità creata da due o due o più persone

culturale, giuridica più persone, non a scopro di lucro.

e sociale. a scopro di lucro.

Esistono inoltre gli archivi ecclesiastici, dipendenti da un’autorità ecclesiastici che li gestisce coi sui fondi.

• ATTIVITÀ DEL SOGGETTO PRODUTTORE.

Il soggetto produttore produce il proprio archivio solo in conseguenza di un’attività svolta all’esterno.

L’attività di un soggetto può essere inquadrata in due momenti.

Quando il soggetto si crea. Quando il soggetto opera attraverso le

sue ramificazioni.

Imponendosi regole e strutture istituzionali. 5 ARCHIVISTICA GENERALE

inerzia totale,

Un archivio cessa si essere prodotto quando il soggetto produttore assume una posizione di

la quale può essere.

Transitoria. Definitiva.

L’archivio, tra pause ed interruzioni, continua L’archivio non continua a crescere, rimanendo

ad esistere e ad essere vivo. permanentemente immobile. Se anche il

soggetto produttore scompare, l’archivio viene

morto.

definito Quando questo scompare,

l’archivio viene trasferito ad un nuovo

soggetto.

• PARTICOLARE TIPOLOGIA DELL’ATTIVITÀ DEL SOGGETTO PRODUTTORE.

al di fuori della propria entità,

Un soggetto produttore svolge un’attività archivistica solamente se si rivolge

ricevendo dal mondo esterno degli elementi che attestino questa attività.

Esempio. Un comune ha necessità di un determinato servizio e si rivolge all’esternoinveiando richieste.

Qualora vi siano risposte si avrà un nucleo archivistico composte da due elementi, le lettere in arrivo e le

note di risposta (ai quali è possibile se ne aggiungano altri). L’archivio perciò non si forma mai per esclusiva

volontà di un singolo soggetto produttore, ma necessità della volontà di altri soggetti partecipanti a quella

determinata attività.

• LA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA E LA QUALITÀ DEL SUPPORTO.

Perché si crei un archivio è necessario che l’attività svolta dal soggetto produttore sia diretta a conservare

le testimonianze delle diverse operazioni, fissandole su un supporto.

I primi supporti furono le tavolette d’argille, poi il papiro, la pergamena sino al rivoluzionario arrivo della

carta nel XIII secolo. Al XX secolo risalgono l’utilizzo dei microfilm e di tecnologie informatiche.

Il concetto di Ordine. L’archivistica è la disciplina che si occupa delle conservazione e dell’organizzazione

ordinarla, Il

della memoria. Organizzare la memoria significa ovvero far sì che possa essere utilizzata.

principio di ordine consiste nel fornire una struttura logica ed utile per un rapido e sicuro reperimento della

documentazione. Oltre è questo vi sono anche l’impegno di riordinare e l’attività di inventariazione degli

Queste attività non vanno ad incidere sulla natura degli archivi.

archivi.

• VOLONTÀ DELLA CONSERVAZIONE DELLA MEMORIA.

Il soggetto produttore è libero di conservare o meno le memorie prodotte a seguito della loro attività, nei

limiti che derivano dalla loro natura e dalla loro funzione. Il concetto di libertà perciò è modellato sulle

caratteristiche del soggetto produttore. L’area di libertà cambia quindi a seconda del soggetto produttore.

soggetto privato semplice

Il gode di una libertà molto estesa, in relazione ai criteri della

conservazione della documentazione archivistica.

soggetto privato complesso e di impresa

Il si trova ad operare in una situazione dove si trova in un

area più limitata di libertà, poiché la presenza di soci comporta una limitazione della libertà singola.

soggetto pubblico, non eliminazione.

Il statale e non, tiene conto del principio di Sono cioè tenuti a

conservare tutta quella memoria che rappresenta la testimonianza della loro attività, per permettere a

chiunque di conoscere come è stata gestita una certa comunità.

• IL VINCOLO ARCHIVISTICO.

Il vincolo archivistico è un vincolo naturale e originario. Questo è esclusivo della figura dell’archivio in in

quanto non appartiene ad altri beni culturali (per i quali, quando il vincolo esiste, non è naturale ma

volontario). 6 ARCHIVISTICA GENERALE

vincolo volontario museale.

Il dipende dalla volontà di colui che costruisce una raccolta, un’organizzazione

È tipico quindi delle biblioteche, musei, pinacoteche, gipsoteche.

Il vincolo archivistico può essere osservato da 4 punti di vista, che costituiscono 4 momenti del vincolo

necessariamente collegati tra loro ma ben distinti e caratterizzati:

Vincolo Istituzionale Vincolo Istituzionale Vincolo Archivistico Vincolo Archivistico

Esterno. Interno. Esterno. Interno.

Rapporto tra l’entità Si sviluppa in forma Identificato nel Riferito al nesso nella

produttrice dell’archivio diretta in riferimento collegamento tra la documentazione

(il soggetto produttore) alla natura del documentazione realizzata e conservata

e la realtà istituzionale produttore: ogni presente presso il dall’entità produttrice.

esterna con la quale il soggetto svolte produttore e quella

soggetto viene a lʼattività in presso gli altri soggetti

contatto. conseguenza della in collegamento con

Caratteristico della fase propria realtà e della esso.

di riordinamento e propria organizzazione

riorganizzazione operativa e

dell’archivio di un’unità burocratica .

amministrativa

complessa.

Spesso sorgono dubbi per il riconoscimento dei beni culturali non archivistici, in quanto si intravedono

vincolo volontario

elementi che lasciano supporre la presenza di un vincolo naturale: Questo non è che un

mascherato (apparente). Qualora il nuovo soggetto aggregante fosse in condizione di recuperare il

materiale dopo aver accertato la preesistenza di un vincolo naturale, si potrebbe avere due casi di archivi.

Proprio. Improprio.

Quando è dotato di vincolo naturale Quando il vincolo naturale non è più

riconoscibile. riconoscibile.

LA VITA DELL’ARCHIVIO

Ogni archivio ha una sua propria vita attiva, cronologicamente non determinata in quanto dipende

dall’attività del soggetto produttore. Se il soggetto produttore cessa di esistere, l’archivio diventa un

archivio morto. Tale denominazione è valida in quanto vengono a mancare le condizioni di accrescimento.

Ogni archivio si articola in più fasi gestionali. Si distinguono tre diverse fasi di sviluppo.

Periodo Corrente. Archivio di Deposito. Archivio Storico.

In esso la documentazione Conclusa la fase di Qui è conservata la

si forma attraverso un accrescimento, il materiale documentazione in qualità di

naturale accrescimento, trova una transitoria memoria storica del

determinato dal soggetto. collocazione fisica, in attesa soggetto produttore.

di una definitiva soluzione.

Non ha limiti cronologici in

quanto si apre e e si chiude Questa fase, secondo la

con la pratica. legislazione italiana, dura 40

Dettagli
Publisher
A.A. 2017-2018
16 pagine
1 download
SSD Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche M-STO/08 Archivistica, bibliografia e biblioteconomia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher Kerberos di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Archivistica generale e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Firenze o del prof Giambastiani Laura.