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Progetto per bottega del fabbricante
di ruote di carri
Progetto per casa di guardie agricole
Architettura neoclassica in Francia
Il comune di Parigi aveva stabilito, nel
1748, di erigere una statua equestre in
onore di Luigi XV. Fu indetto un
concorso per realizzare una piazza
dove collocare la statua. La piazza
occupava uno spazio allora in terra
battuta, vicino ai giardini delle Tuileries.
Ange-Jacques Gabriel, direttore
dell'accademia e primo architetto del re
presentò il progetto. La piazza,
inaugurata nel 1763, fu usata nel
periodo della rivoluzione come luogo
per le esecuzioni. Con la fine del
periodo del Terrore (1795), si iniziò a
chiamarla Place de la Concorde. Gli
edifici erano chiaramente ispirati al
prospetto di Claude Perrault per la
facciata del Louvre(frontone centrale e
una teoria di colonne binate erette
sopra un massiccio basamento).
Architettura neoclassica in
Francia
Progettata nel 1751 come
biblioteca e sede della borsa valori.
I lavori furono interrotti negli anni
della Rivoluzione Francese. Nel
1806 Napoleone Bonaparte,
affascinato dalla maestosa
monumentalità del complesso, che
versava in stato di abbandono,
decise di bandire un concorso per
completare l'opera e trasformarla
in chiesa, desideroso di farne un
"Tempio della Gloria". Il progetto
vincitore fu quello di Alexandre
Pierre Vignon. La consacrazione
avvenne però solo con Luigi Filippo
di Francia nel 1845. La chiesa
riprende integralmente la forma di
Chiesa della Madelaine, Parigi un tempio greco.
Architettura neoclassica in
Francia
L’Arc de Triomphe du Carrousel è
un arco trionfale di Parigi costruito tra
il 1807 ed il 1809 in stile neoclassico.
Fu fatto costruire da Napoleone I per
commemorare le sue vittorie militari,
sul modello dell'Arco di Costantino
(312 d.C.) a Roma..
Vennero incaricati della sua
costruzione gli architetti Charles
Percier e Pierre-François-Léonard
Fontaine. La quadriga posta sulla
costruzione era stata sottratta da
piazza San Marco in precedenza (nel
1798 dopo le campagne d'Italia).
Dopo la Restaurazione, con la disfatta
napoleonica, essa ritornò comunque a
Venezia, per poi essere sostituita da
una copia.
Architettura neoclassica in
Francia Commissionato da
Napoleone
Bonaparte nel 1806,
l'arco venne
progettato da Jean
Chalgrin. È
imitazione
neoclassica degli
archi di trionfo
romani.
Arco di Trionfo, Parigi
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
L'Inghilterra conobbe l'architettura di Andrea Palladio all'inizio del XVII secolo,
grazie all'opera di divulgazione di Inigo Jones. Da allora la fortuna del
[
palladianesimo fu tanta che dominò l'architettura inglese; Per tutto il XVIII
secolo si registra la costruzione di numerose residenze improntate proprio allo
"stile italiano", disegnate da William Kent e Lord Burlington.
in seguito lo stile neopalladiano fu reso più elegante da Robert Adam
(1728-1792), la cui attività oscilla tra Neoclassicismo pittoresco e un
Neogotico in versione classicheggiante.
pittoresco
A partire dal 1740, con l'affermazione del , in architettura si diffuse
la passione per le rovine. Il pittoresco traeva origine dall'arte dei giardini più
che dall'architettura; prevedeva l’inserimento di finte rovine classiche in
giardini dove la natura, guidata dall’uomo , mantenesse un aspetto più
spontaneo e non fosse rigidamente scolpita nelle forme geometriche dei
giardini al’italiana. Il processo prelude all’estetica romantica.
l'Ottocento produce risultati notevoli nell’architettura pubblica di impronta
neoclassica: esempi importanti sono il British Museum a Londra, la Saint
George's Hall a Liverpool, severa costruzione destinata ad ospitare la vita
civica della città, come una basilica romana.
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Holkham Hall, blocco centrale della costruzione. Facciata
meridionale con ordine ionico. Uso parsimonioso delle decorazioni. La
severità dell'insieme è alleggerita dalle finestre serliane degli
avancorpi angolari posti intorno al blocco centrale dell'edificio.
Ispirata a villa Mocenigo di Palladio, fu progettata (1734-1764) da
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Lord Burlington : Chiswick House,
1727.
La villa è chiaramente ispirata
alla Rotonda di Palladio
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Robert Adam si recò a Roma
nel 1754: intraprese subito il
rilevamento dell'architettura
romana, dal Foro alle Terme al
Pantheon, fino ad arrivare ad
Ercolano, Pompei e alle rovine
del palazzo di Diocleziano a
Spalato, di cui pubblicherà i
disegni nel 1764.
Proprio le Terme di Diocleziano
offrono all'architetto scozzese
con le loro decorazioni, infiniti
spunti: stucchi, urne, lampade,
anfore, arabeschi, tutti elementi
che possono essere rielaborati e
riproposti nella progettazione e
nell'arredo delle moderne
abitazioni.
Robert Adam: Kenwood House, Londra
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Robert Adam, Apsley House, Londra
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
John Soane fu uno degli
architetti di maggior prestigio
del suo periodo e fu un
innovatore sia perché progettò
edifici di tipologia inedita per
l'epoca, come musei e banche,
sia per l'uso di materiali
innovativi (come il ferro e la
pietra artificiale) e di impianti
tecnici moderni, sia nello
sperimentalismo nella
conformazione degli spazi
interni e della loro
illuminazione, che Soane
prevede spesso come
J. Soane, Banca d’Inghilterra, 1791 proveniente dall'alto.
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Sidney Smirke, British Museum, Londra
Architettura neoclassica in
Gran Bretagna
Tra le trasformazioni
urbanistiche occorre ricordare
Regent's Park e Regent
Street a Londra, opera di John
Nash. L'architetto realizzò una
serie di snodi all'interno del
tessuto urbano della città,
progettando abitazioni con
colonne, trabeazioni e timpani,
in linea con i dettami del
Neoclassicismo.
Nash progettò anche il Marble
Arch, ispirato all’arco di trionfo
di Costantino a Roma, destinato
a segnare l’ingresso principale a J. Soane, Marble Arch, Londra
Buckingham Palace.
L’architettura neoclassica in
Germania
L'architettura che introduce con vigore il
Neoclassicismo in Germania è la Porta di
Brandeburgo, innalzata a Berlino da Carl
Gotthard Langhans tra il 1789 ed il 1793:
si tratta di un severo monumento in stile
dorico, il primo nel suo genere basato sulle
ricostruzioni, pubblicate a metà del
Settecento, dei Propilei di Atene. Siamo
davanti ad un caso particolare di arco di
trionfo, che prevede però una rinuncia agli
elementi architettonici di origine romana
per privilegiare quelli dorici, nonostante i
basamenti delle colonne siano tipicamente
romani. Essa costituisce il punto finale
occidentale del viale Unter den Linden. La
quadriga sulla sua sommità fu creata nel
1794 da Johann Gottfried Schadow.
Napoleone I la trasportò nel 1807 a Parigi,
come bottino di guerra. Nel 1814 i prussiani
Porta di Brandeburgo, Carl la riportarono indietro, ed aggiunsero la
croce di ferro alla corona che sormonta l
Gotthard Langhans ´asta in mano alla dea della pace.
L’architettura neoclassica in
Germania
Karl Friedrich Schinkel (1781 –1841)
è un artista di spicco in Germania.
Grazie alla realizzazione di prestigiosi
monumenti diede un nuovo assetto
architettonico al centro di Berlino.
Da una parte, fu figura di primo piano
per il neoclassicismo tedesco;
dall'altra, fu tra i primi in Germania a
mirare ad una rivalorizzazione delle
forme gotiche in architettura
(neogotico).
Schinkel arricchì Berlino di nuove ed
eleganti costruzioni che seguivano il
l'Altes
linguaggio classicista, quali
Museum Schauspielhaus
e la
(successivamente ribattezzata come
Konzerthaus ). Entrambi gli edifici
l'Altes Museum sono ispirati all’architettura greca.
L’architettura neoclassica in
Germania Schauspielhaus
L’architettura neoclassica in
Germania
Rivale di Schinkel fu Leo von
Klenze, la cui fama è legata
soprattutto al progetto del
Walhalla presso Ratisbona. si
tratta di un tempio periptero in
stile dorico, nel quale, secondo
la mitologia germanica, si
riunivano le anime degli eroi
caduti in battaglia. È posto su
un possente basamento al
quale si accede mediante
ampie scalinate. Al suo interno
si trovano busti delle più
importanti personalità
tedesche, con un bassorilievo
halla (1819-21: eseguito tra il 1830 e il 1842)
che illustra la storia della
Germania.
L’architettura neoclassica in
Germania
Walhalla, interno
L’architettura neoclassica in Russia
Caterina la Grande introdusse il
Neoclassico nella capitale San
Pietroburgo; qui numerosi
esempi del nuovo stile nacquero
grazie all’opera dell’italiano
Giacomo Quarenghi che
edificò vari palazzi e il teatro
dell’Ermitage ispirato al teatro
olimpico di Palladio.
L’architettura neoclassica negli
Stati Uniti
Le origini del Neoclassicismo
statunitense vanno ricercate
nella intensa diffusione che
qui ebbe il Palladianesimo;
inoltre a partire dalla fine
del Settecento grande fu
pure il successo del revival
greco. Gli architetti più
interessanti dell'epoca
furono Thomas Jefferson,
che fu presidente degli Stati
Uniti, e Benjamin Latrobe,
che completò il Campidoglio
son – Campus dell’Università della Virginia,
di Washington .
tonda
L’architettura neoclassica in Italia
A partire dalla seconda metà del
Settecento anche in Italia si
registra la costruzione di alcuni
edifici classicheggianti. Il
Neoclassicismo tuttavia non si
affermò in modo unitario su tutto
il territorio, all'epoca ancora
suddiviso in molti piccoli stati,
spesso sotto il diretto controllo di
governi stranieri. In Veneto il
nuovo linguaggio fu a