Anteprima
Vedrai una selezione di 13 pagine su 59
Appunti sulle matrici Pag. 1 Appunti sulle matrici Pag. 2
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 6
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 11
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 16
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 21
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 26
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 31
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 36
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 41
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 46
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 51
Anteprima di 13 pagg. su 59.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti sulle matrici Pag. 56
1 su 59
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

Torniamo a parlare di determinante e in particolare vediamo come possiamo stabilire se i vettori

di un insieme sono linearmente indipendenti

TEOREMA 1.2 DEL LIBRO - CRUCIALE

Sia A una matrice quadrata di ordine n. Allora det(A) = 0 se e solo se le righe sono

linearmente dipendenti se e solo se le colonne sono linearmente dipendenti.

Cerchiamo ora di dare una definizione più precisa in quanto questo teorema NON

m

FORNISCE RISPOSTE NEL CASO IO ABBIA A CHE FARE CON n VETTORI DI R CON n != m in

altre parole non ci fornisce alcuna informazione quando abbiamo a che fare con le matrici

NON quadrate.

DEFINIZIONE Data una matrice A di dimensione m x n

Definisco MINORE DI ORDINE r DELLA MATRICE A, una qualsiasi sottomatrice

quadrata di ordine e di A

Osservazione

Una sottomatrice è l’intersezione tra le righe e le colonne di una matrice. In particolare una

sottomatrice quadrata è l’intersezione di n righe con n colonne

DEFINIZIONE – importante

Si dice che una matrice ha RANGO (o caratteristica) p se esiste un minore di A di

ordine p con determinante diverso da 0 e ogni altro minore di A di ordine maggiore

di p ha determinante uguale a 0

UN’ALTRA DEFINIZIONE DI RANGO

Data una matrice m,n il rango “per righe” di A è il massimo numero di righe

linearmente indipendenti di A

UN’ALTRA DEFINIZIONE DI RANGO

Data una matrice m,n il rango “per colonne” di A è il massimo numero di colonne

linearmente indipendenti di A.

TEOREMA 1.4 del libro - importante

Il rango “per riga” è uguale al rango “per colonna” che per definizione coincide con il

rango della matrice.

DEFINIZIONE - FONDAMENTALE

Una matrice A si chiama “a scala” se il numero degli zeri che precede il primo

elemento non nulla aumenta strettamente procedendo dalla prima riga verso

l’ultima

TEOREMA - importante

Il rango di una matrice a scala è sempre uguale al numero di vettori riga non nulli

Dettagli
Publisher
A.A. 2015-2016
59 pagine
SSD Scienze matematiche e informatiche MAT/05 Analisi matematica

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher andryR96 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Complementi di analisi matematica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano - Bicocca o del prof Borghesi Simone.