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LA FIGURA

La parola figura è la registrazione, il più possibile verosimile, di quanto l'occhio umano vede o crede. In passato un'immagine era un "medium" condensato, un messaggio chiuso in sé e sottodi vedere, molti aspetti oggetto di contemplazione. Nelle ultime generazioni si assiste allo sviluppo di una vera e propria tecnica di lettura per immagini (es. i fumetti).

L'ALLEGORIA

L'allegoria consiste in una rappresentazione puramente figurativa che ha lo scopo di fornire un'illustrazione naturalistica di fatti straordinari, situazioni eccezionali o qualità notevoli. La maggior parte delle figure allegoriche occidentali derivano dalla mitologia greca e romana e sono state dotate di attributi del Medioevo o nel Rinascimento. La combinazione di una figura storia con un oggetto carico di significato simbolico costituisce un'affermazione astratta, allegorica. Così, ad esempio, la figura femminile alata viene intesa.

come la rappresentazione della pace o della vittoria, mentre il corno pieno di frutta è l'allegoria di ricchezza e abbondanza. L'immagine della giustizia, una figura femminile dagli occhi bendati, con la spada in una mano e la bilancia nell'altra, non è più un simbolo ma diventa una figura allegorica di un fenomeno reale. L'immagine della giustizia è un tipico esempio di forma allegorica di ascendenza mitologica o religiosa. Altri esempi comprendono il centauro, le sirene e la Statua della Libertà. Oggi si fanno avanti nuove forme: tutti i supereroi saranno probabilmente i nuovi modelli per l'espressione allegorica del futuro. IMMAGINI E SUPERSTIZIONE La superstizione è stata definita una forma di riverenza maldiretta. Si basa su una paura del futuro e del male. Gli amuleti sono un prodotto della superstizione. Si ritiene che questi oggetti, indossati o portati sulla persona, abbiano un'influenza benevola e proteggano.

Il portatore della sfortuna. Amuleti il primo dell'anno la coccinella, il porcellino per la buona fortuna sono il numero 13, gli spazzacamini della fortuna, il ragno della buona speranza etc. assimilabile al segno simbolico della buona sorte è il quadrifoglio. Questa anomalia biologica segnalava al contadino la buona qualità della terra, perché si può trovare solo in un certo tipo di terreno. Anche il ferro di cavallo è un segno di fertilità: ritrovarlo in un campo significa che questo è coltivato da molto tempo.

SIMBOLICO La capacità di una rappresentazione di esprimere qualcosa viene definita come contenuto simbolico. L'elemento simbolico è un valore implicito, invisibile dominio della religione, della filosofia e della magia. Si estende dal piano della consapevolezza a quello dell'inconscio. L'icona esemplifica il fenomeno alla perfezione: la sua bellezza, esaltata dalla stilizzazione, deriva interamente

Dal suo contenuto simbolico e dall'illuminazione che suscita in chi la contempla. Se da un lato si assiste all'elevazione dell'immagine simbolica a un livello di bellezza perfetta, dall'altro si riscontra la tendenza alla semplificazione. Un esempio ci è dato dall'immagine simbolodi Cristo crocifisso, simbolo della fede cristiana. In contrasto con questo assoluto figurativo, anche due pezzi di legno legati per rappresentare una croce avranno lo stesso contenuto simbolico, anche in assenza di rappresentazioni figurative. I livelli di valore simbolico non dipendono perciò dalla perfezione esterna del segno ma dalla disponibilità di chi lo vede a rimettervi la propria convinzione o fede.

COME LE FIGURE DIVENTANO SEGNI SIMBOLICI

Lo stesso segno, presente su oggetti diversi, come un contenitore per cibo, un altare o un vestito, non corrisponde ad un unico significato uniforme. Le credenze mitiche nei poteri sovrumani, ad esempio, portarono a disegni

emblematici che davano più precisione alle armi e più efficienza agli utensili, l'abitazione e il corpo del proprietario venissero protetti dai danni, dalle malattie e dalla morte. I segni giganti, che in molti casi sono stati scoperti solo attraverso fotografie aeree, costituiscono ancora un mistero non spiegato. È possibile che le proporzioni gigantesche rivelino una certa reazione alla misteriosa potenza degli dèi o dei demoni. La dimensione colossale delle figure forniva un mezzo per incontrare la dimensione soprannaturale.

SIMBOLI ZOOMORFI

Li uccelli, in virtù della loro capacità di volare sono sempre sembrati all'uomo creature con qualità più che terrene. Non desta meraviglia, perciò, che le creature volanti siano state oggetto di attrazione per credenze simboliche e mistiche, e che si possano trovare rappresentate, sin dall'età della pietra, in tutte le culture. Un'eccezione

Rispetto all'associazione con le piume co il volo è costituita dal pavone, la cui coda aperta è stata interpretata nella mitologia come simbolo del sole, come immagine del cielo stellato, l'occhio di Dio etc. La maestosa visione frontale dell'aquila sul manto di Carlo Magno aspira alla perfezione dell'espressione figurativa in ogni dettaglio del ricamo. Con questo segno si è voluto rappresentare un "super uccello", riccamente decorato con motivi simbolici. Il serpente è la forma di vita più facile da disegnare. La figura del serpente può essere vista come un umano. L'associazione più importante è, con ogni archetipo simbolico presente nel subconscio probabilità, con la paura del suo morso letale: paura di un essere che può portare alla morte, nascosto nella terra, nell'erba. Il serpente, per la sua antica sfida al genere umano, ha sempre giocato un ruolo importante in molte culture.

L'associazione di tipo figurativo con il fallo, insieme all'idea di radice, pone questa creatura in una luce ambivalente: portatrice di morte e produttrice di vita. Un significato ancora più profondo viene al serpente dal fatto di poter cambiare la pelle, in relazione all'istanza di rinascita e di immortalità da sempre radicata nell'animo umano. Il segno simbolico del serpente circolare, che inghiottendo la propria coda sembra mangiare sé stesso, è simbolo dell'eterna ricorrenza. Nella cultura occidentale, inoltre, il serpente è diventato l'emblema della scienza medica. Si avvolge attorno al bastone di Esculapio come attributo del dio greco della medicina; più tardi lo si può ritrovare anche in forma doppia attorno al bastone alato di Mercurio. Questi simboli sono ancora in uso per identificare medici e farmacisti. Un'associazione ulteriore è con l'uovo. Le volute a spirale del corpo del serpente richiamano la forma dell'uovo, simbolo di fertilità e rinascita.serpente attorno all'uovo simboleggiano l'abbraccio cosmico della terra e il dominio su tutta la vita. (pag 213) Nel subconscio umano gli animali hanno sempre rappresentato gli archetipi di quanto è istintivo e simboli del potere materiale, spirituale e cosmico. Presso molte antiche civiltà gli dèi erano incarnati in figure di animali, come le divinità egizie. Il dio assiro Nisroch aveva la testa a forma di aquila e una delle principali divinità indù è Ganesha, l'elefante. La principale divinità azteca era il verde serpente piumato Quetzalcoatl e la rappresentazione del dio ebreo El era il toro. Più vicini a noi sono i simboli animali dei quattro evangelisti e Cristo viene descritto come l'Agnello di Dio, mentre lo Spirito Santo viene rappresentato come una colomba che vola verso il basso. Molte caratteristiche umane vengono ancora oggi proiettate sugli animali. Il processo di

La stilizzazione, dall'immagine al segno, dimostra chiaramente che questi motivi non erano degli ornamenti o decorazioni, ma erano eseguiti esclusivamente come rappresentazioni dal contenuto simbolico.

SIMBOLI VEGETALI

Anche le piante sono sempre state utilizzate come simboli di vita, crescita, fertilità, procreazione. Il sacro germoglio, ad esempio, incarna la vita nel suo complesso che sorge dalla profondità delle acque come dal vuoto. Ogni potere cosmico superiore sorge a sua volta dal fiore. Uno dei più importanti simboli umani è l'albero che, per la sua stessa forma, rappresenta la connessione tra terra e cielo. L'arco della vita di un albero è molto più ampio di quello umano e provoca un sentimento di riverenza, quasi come se si trattasse di un antenato. La quercia era sacra ai celtici, come se fosse una divinità. Hanno un significato simbolico anche le parti di alcune piante, come le spine e le gemme, e il ramo di palma.

è ancora riconosciuto come un simbolo di pace.

LA FORMA UMANA

Il corpo umano acquista valore simbolico solo se messo in connessione con oggetti o animali. La storia mostra come gli artisti abbiano sempre considerato il corpo umano come perfetto (motivo per cui le divinità greche e romane sono rappresentate in modo antropomorfo). Le prime rappresentazioni figurative della storia sono state le tracce dei piedi e delle mani nella creta o sulla roccia, cosa che ancora succede in alcune tribù africane. L’impronta dei piedi di Buddha è di grande importanza nella mitologia buddista. Tra le parti del corpo quella che appare con maggiore frequenza è sicuramente la mano (es la mano di Fatima, la mano ferita di Cristo e il segno della mano alzata in benedizione). Il volto umano ha importanza in tutte le culture. In molti casi i tratti del viso vengono irrigiditi in forma di maschera, talvolta con aspetti terrificanti. Vengono comunque stilizzati molto spesso.

In particolare, per quanto riguarda l'occhio che spesso rappresenta l'occhio di Dio. Dai primi disegni rupestri in poi gli organi sessuali sono sempre stati rappresentati come simboli di vita, ma la soppressione della nudità nel mondo cristiano ha provocato la sparizione di questi segni simbolici. In altre religioni, invece, come l'induismo, sono assurti a segni di deificazione. Possiamo anche riflettere sull'uso simbolico degli organi interni. La sagoma del cuore, simbolo dell'amore, è uno dei simboli più diffusi anche se non ha alcun rapporto con l'aspetto reale. Il concetto di morte è associato all'immagine dello scheletro. Nelle rappresentazioni più antiche l'anima che sale al cielo era illustrata come organo fisico. Essa abbandona il corpo morto in forma di svariati simboli astratti. In alcune immagini medievali l'anima presenta la forma di una figura umana che sgorga dalla bocca con l'ultimo.n significato diverso se vengono utilizzati da un artigiano o da un assassino. Un oggetto che può assumere una forte connotazione simbolica è il respiro del corpo morente. Questo oggetto, che può essere un semplice sospiro o un respiro affannoso, rappresenta la fine imminente della vita di una persona. Il respiro del corpo morente può essere associato a sentimenti di tristezza, dolore e perdita. Può anche essere un simbolo di transizione e di passaggio verso un'altra dimensione. In ogni caso, il respiro del corpo morente è un oggetto che evoca emozioni profonde e che può essere interpretato in modi diversi a seconda del contesto e delle esperienze personali.
Dettagli
Publisher
A.A. 2019-2020
12 pagine
2 download
SSD Ingegneria civile e Architettura ICAR/17 Disegno

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher alehb10 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Grafica e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Politecnico di Bari o del prof Colonna Michele.