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Il Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI)
(K). Molti item della forma intera dell'MMPI non rientravano nel computo del punteggio di nessuna delle scale, per questo fu preparata una versione ridotta dell'MMPI che conteneva solo gli item effettivamente pertinenti alle 13 scale. Solo per il contesto italiano è stata messa a punto una forma abbreviata dell'MMPI, composta di soli 174 item, per consentire l'applicazione del test a soggetti di basso livello culturale. Nel Minnesota Multiphasic Personality Inventory - 2 (MMPI-2) le 13 scale sono rimaste pressoché invariate rispetto alla precedente versione. Il questionario prevede 3 nuove scale di controllo per valutare la tendenza a fornire risposte inusuali nella seconda metà del test (F-back) e la tendenza a rispondere sempre "vero" o sempre "falso" (Trin) o a caso (Vrin). Sono state anche aggiunte 6 scale definite supplementari:
- La scala MAC-R per alcolismo e tossicodipendenze.
- Ostilità ipercontrollata
superiori. Nell'interpretazione per codice si considerano le due o tre scale con i punteggi più alti. Possono essere interpretate anche per assi, secondo lo schema di Diamond, contrapponendo i punti T di coppie di scale che misurano aspetti concettualmente opposti per rilevare verso quale polo si colloca la persona esaminata. Le scale supplementari e quelle di contenuto vengono interpretate se i punteggi corrispondono a almeno 65 punti T o a valori più alti. Le 6 scale di controllo hanno criteri interpretativi vari e diversi tra loro, di solito le 3 scale di controllo: L, F, K vengono considerate per prime, le scale Trin e Vrin vengono valutate per confermare o meno le ipotesi nate dall'interpretazione delle 3 scale precedenti, la scala F-back controlla la compilazione delle scale di contenuto. Per la versione originale dell'MMPI, sia intera che ridotta, esistono due programmi di correzione automatizzata che offrono anche un referto con l'interpretazione del test.
entrambi hanno il difetto di funzionare in ambiente MS-DOS, sistema operativo ormai obsoleto.
Per l'MMPI-2 esiste un servizio di scoring automatizzato a cura di una casa editrice. L'MMPI-2 traccia profili di personalità che hanno soprattutto un valore dal punto di vista psicopatologico. In concomitanza con la sua revisione è stata messa a punto una versione del questionario dedicata agli adolescenti.
EYSENCK PERSONALITY QUESTIONAIRE (EPQ)
Hans J. Eysenck dedicò la maggior parte della sua attività alla teoria della personalità e ai relativi test, ma in particolare si interessò allo studio del rapporto tra influenze ereditarie e ambientali.
Eysenck indica 4 requisiti necessari per promuovere un costrutto al rango di dimensione di personalità:
- Un criterio psicometrico
- Un criterio genetico
- Un criterio teorico-sperimentale
- Un criterio sociale
Secondo la teoria della personalità di Eysenck, la personalità è
descrivibile come uno spazio a 3 dimensioni, in cui si colloca tanto la normalità quanto la patologia. L'Eysenck personality questionaire (EPQ) è il risultato di un'elaborazione di numerosi questionari, nella sua forma originale è composto da 90 item: - 23 compongono la scala N, che descrive una dimensione di instabilità e labilità emotiva, punteggi elevati indicano una disposizione ad intense reazioni emozionali. - 21 compongono la scala E, che descrive un continuum bipolare che ha per estremi il polo dell'introversione e quello dell'estroversione. - 25 compongono la scala P, che descrive una dimensione di anticonformismo, asocialità, disadattamento sociale e può includere aspetti di ostilità e antisocialità. - 21 compongono la scala L, che è una scala di desiderabilità sociale e funge da scala di controllo. Gli item delle 4 scale sono alternati in modo quasi regolare, il sistema di rispostaè dicotomico, si/no.
È prevista solo l’autosomministrazione, il tempo di compilazione è di 10/15 minuti, la somministrazione può essere individuale o collettiva, è prevista la somministrazione a voce per l’esame di soggetti non vedenti o analfabeti, il carattere dicotomico di risposta può portare delle difficoltà.
Attraverso il ricorso ad apposite griglie si ricavano 4 punteggi, uno per ogni scala: N, E, P, L, un punteggio basso nella scala E indica la presenza di caratteristiche di introversione, un punteggio elevato indica estroversione.
Un punteggio elevato nella scala N indica un’alta vulnerabilità a situazioni emotive anche moderatamente stressanti o negative, segnala quindi un fattore di rischio.
Un punteggio elevato nella scala P indica vulnerabilità alle pressioni sociali, infine, un punteggio elevato alla scala L indica che il soggetto tende ad offrire un’immagine positiva di Sé e a rispondere in
conformità con stereotipi. Per tutte le scale esistono differenze legate sia al sesso che all'età, in particolare, i punteggi delle scale E, N e P tendono a diminuire con l'aumentare dell'età, mentre il punteggio L tende a crescere. Il punteggio delle donne è sistematicamente superiore a quello degli uomini nelle scale N e L, mentre è inferiore nella scala P, per la scala E è inferiore nelle età più basse, superiore nelle età più avanzate. La prima traduzione circolata in Italia era di 69 item, mancavano tutti i 21 della scala L, perché Bruni, colui che la tradusse, non pensava adeguata la validità di tali item, inoltre, il titolo alla versione di Bruni era diventato, inspiegabilmente, EPI, Eysenck personality inventory. Successivamente circolarono in Italia due versioni: una conteneva 101 item, l'altra 103. I coniugi Eysenck hanno predisposto una versione ridotta dell'EPQ, compostadi 48 item: 12 per ciascuna scala scelti tra quelli con le migliori caratteristiche psicometriche negli studi inglesi. La forma italiana dell'EPQ-R è stata costruita selezionando i 12 item con le migliori caratteristiche psicometriche in base agli studi italiani. L'EPQ ha una notevole diffusione e importanza in psicologia e rappresenta una conoscenza doverosa e basilare per uno psicologo. COGNITIVE BEHAVIOURAL ASSESMENT (CBA2.0) La batteria CBA comprende una serie di test e schede finalizzate ad individuare eventuali aree problematiche in popolazioni cliniche, anche se il suo utilizzo può essere esteso anche a popolazioni non cliniche, come ad esempio nell'ambito della selezione del personale. La batteria CBA 2.0 è una procedura psicodiagnostica estremamente flessibile e resistente all'usura del tempo, perché fornisce una descrizione delle eventuali problematiche del soggetto e il legame di queste con la situazione ambientale, fornendo, inoltre,alcuni tratti psicologici che caratterizzano la persona in modo più globale. La batteria CBA 2.0 è una batteria di assesment a largo spettro: è finalizzata all'indagine di problematiche che un soggetto può presentare, è costituita da 10 schede, molte delle quali contengono scali di misura, dette anche scale primarie, perché consentono di rilevare problematiche che dovranno essere successivamente approfondite attraverso scale secondarie, opportunatamente selezionate a seconda dei risultati che emergeranno dalla batteria. - La scheda 1 contiene i dati generali, è finalizzata alla raccolta dei dati anagrafici e ha prevalentemente un'utilità pratica, può essere archiviata separatamente a tutela della privacy del paziente. - La scheda 2 contiene lo STATE-TRAIT ANXIETY INVENTORY. FORMA X1 (STAI-X1), che misura l'ansia di stato, costrutto che si riferisce all'ansia che il paziente riporta di provare durante lacompilazione del test. La scheda 3 contiene lo STAI-X2, che misura l'ansia di tratto, che si riferisce ad uno stato di ansia durevole che può costituire un vero e proprio tratto di personalità. La scheda 4 contiene cartella autobiografica/anamnesi psicologica, costituisce la parte più importante dell'intera batteria perché contiene informazioni che consentono di ottenere un quadro abbastanza completo di eventuali problematiche del soggetto, è composta da 59 domande, la maggior parte con risposta a scelta obbligata. La scheda 5 contiene l'EPQ-R, la presenza di questo questionario nella batteria consente di individuare caratteristiche stabili del soggetto che possono fungere da variabili moderatrici nello sviluppo di determinati disturbi oppure possono costituire elementi di protezione rispetto ad una possibile insorgenza di problemi psicologici. La scheda 6 contiene il questionario psicofisiologico in forma ridotta (QPF-R), ilEcco un elenco di reazioni e disturbi psicofisiologici che un individuo può sperimentare:
- Ansia
- Depressione
- Attacchi di panico
- Disturbi del sonno
- Disturbi dell'alimentazione (anoressia, bulimia)
- Disturbi gastrointestinali (ulcere, sindrome dell'intestino irritabile)
- Cefalea e emicrania
- Tensione muscolare
- Aumento della pressione sanguigna
- Palpitazioni
- Sudorazione eccessiva
- Tremori
- Disturbi della memoria e concentrazione
- Disturbi sessuali