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LEZIONE 011
01 Il candidato analizzi lo scopo della funzione organizzativa
Essa ha lo scopo di definire i centri decisionali e di controllo da istituire nell’impresa, le relazioni da attivare tra i centri istituiti, l’autorità e la responsabilità da attribuire ai vari centri e le procedure per mantenere una gestione ordinata.
02 il candidato analizzi la doppia accezione della funzione organizzativa
Essa è intesa come funzione di organizzazione di tutti i fattori produttivi presenti nel sistema aziendale, quindi riguarda tutto ciò che concerne le risorse, le strutture organiche- patrimoniali e finanziarie-senso stretto: come azione di ordinamento del solo fattore umano, ordinando compiti, responsabilità e relazioni col personale.
03 il candidato illustri le possibili scelte organizzative nella nuova impresa
Le scelte organizzative sono le seguenti: natura e modalità di realizzazione; investimento organizzativo; indagine risorse disponibili(personale).
04. il candidato illustri brevemente le possibili scelte organizzative nell’impresa già funzionante
Le scelte organizzative sono le seguenti: disponibilità del personale; investimenti nella progettazione.
05 I candidato illustri brevemente il ciclo informativo
Esso è il processo che trasmette alla direzione tutte le informazioni necessarie all’impresa. Le fasi sono: il controllo produce informazioni; la programmazione richiede integrazione con dati ottenuti dall’esterno; la conduzione comporta il trasferimento da chi dirige a chi esegue; gli esecutori trasmettono i risultati agli organi di controllo.
LEZIONE 026
08 Il candidato illustri quali sono le possibili azioni di marketing
Le azioni di marketing posso essere: indifferenziato, cioe si rivolge al mercato come se fosse omogeneo prescindendo dalla sua segmentabilita; differenziato, ossia tende a soddisfare le esigenze e le aspettative di piu segmenti di mercato; concentrato, ossia mira a uno o comunque a pochi segmenti di mercato con un solo programma.
09 Il candidato analizzi brevemente le parti ideali del reddito del consumatore
Essi sono: bisogni primari(prime necessita) il processo di decisione è elementare perché il consumatore deve solo scegliere i beni in grado di soddisfare tali bisogni; bisogni voluttuari , in questo caso il processo decisionale si complica perché il consumatore deve prima scegliere i bisogni da soddisfare poi può individuare i beni o servizi soddisfacenti.
10. Il candidato analizzi brevemente le possibili politiche di marketing.
Le politiche di marketing sono l’insieme degli strumenti utilizzati per raggiungere gli obiettivi fissati. Esse sono 4: prodotto, prezzo, promozione, canali. L’obiettivo è avvicinare domanda e offerta.
11 il candidato illustri il ruolo del servizio al consumatore nell’ambito delle politiche di marketing
Con la scelta del marketing target si studiano le abitudini e le motivazioni si offre un servizio al consumatore che permette di fidelizzarlo a discapito della concorrenza. Il processo di acquisto è guidato da scelte e motivazioni diverse da consumatore a consumatore.
12 il candidato illustri brevemente le motivazioni delle abitudini di acquisto
Le motivazioni possono essere: razionali, quindi incentrate sul calcolo economico; emotive, cioe’ collegate alla sfera dei sentimenti; di patrocinio, cioe collegate alla fiducia nel produttore o distributore e alla creazione di u rapporto di fidelizzazione tra consumatore e marca/punto vendita.
13. il candidato illustri brevemente le finalita’ del marketing
Il marketing è fondamentale per un ‘impresa orientata al business. La finalità non è solo convincere i consumatori riguardo la qualità del prodotto, ma anche quella di individuare in anticipo i prodotti soddisfacenti per il potenziale consumatore.
14. il candidato illustri le differenti articolazioni delle azioni di marketing
Le azioni di marketing posso essere: indifferenziato ossia che si rivolge al mercato come se fosse omogeneo prescindendo dalla sua segmentabilita; differenziato che tende a soddisfare le esigenze e le aspettative di piu segmenti di mercato; concentrato ossia che mira a uno o comunque pochi segmenti di mercato con un solo programma.
15. il candidato illustri brevemente i criteri per la segmentazione del mercato
Il mercato è segmentabile attraverso specifiche tecniche che utilizzano differenti parametri:
- demografici: età, sesso, ampiezza della famiglia;
- socio - economici: reddito, professione, livello di istruzione;
LEZIONE 29
08 Il candidato illustri quali sono i possibili canali distributivi
I canali distributivi sono divisi in: diretti( produttore-consumatore); brevi(produttore-dettagliante-consumatore);lunghi (produttore-grossista-dettagliante-consumatore)
09 Il candidato illustri le variabili da considerare nell’ambito della politica distributiva
Esse sono che: occuparsi della distribuzione in proprio permette di controllare la qualità del servizio e mantenere un rapporto diretto col cliente; ricorso ad intermediari implica un costo; viceversa ricorrere ad intermediari affermati aiuta la promozione specialmente per prodotti nuovi; va valutata la dislocazione dei propri clienti.
10 Il candidato illustri da cosa è misurata la copertura distributiva
La copertura distributiva viene misurata dal numero dei punti vendita e dalla quota ponderata( rapporto tra il volume di un punto e il volume totale).
LEZIONE 36
01 il candidato illustri le differenze tra investimenti strategici ed investimenti operativi
Gli investimenti strategici sono quelli che danno forma e contenuto all'azione dell'impresa ed imprimono l'impronta della propria posizione competitiva; invece, gli investimenti operativi sono esecutivi dei piani gestionali per cui esistono valide alternative senza che esse alterino la strategia complessiva.
02 il candidato illustri il ruolo della gestione finanziaria nella programmazione di lungo periodo
La gestione finanziaria ha un ruolo fondamentale poiché i programmi di investimento e finanziamento non possono che avere un orizzonte temporale di lunga durata. Inoltre la gestione finanziaria richiede condizioni di equilibrio tra fonti di finanziamento e impieghi di capitale nel breve, medio e lungo periodo.
LEZIONE 41.
01 il candidato fornisca una classificazione delle fonti di finanziamento
Le fonti di finanziamento si dividono in tre gruppi: fonti di finanziamento della gestione che rappresentano i cash-flow; correnti, nei quali rientra l'aumento dei debiti brevi; non correnti in cui si comprende l'aumento del debito a lungo termine di capitale e le alienazioni dei patrimoni.
02 il candidato spieghi brevemente come sono classificati gli impieghi
Essi sono classificati in. Correnti, relativi al finanziamento dell'esercizio; e non correnti inerenti i processi di investimento, di rimborso dei debiti verso i soci e di distribuzione dei dividendi.
03 il candidato fornisca una breve classificazione del piano di cassa
Il piano di cassa considera i flussi di entrata e le uscite di gestione mensile per e determinare il saldo monetario previsto e valutare le migliori opportunità d'impiego.
04 il candidato fornisca una breve illustrazione del prospetto dei movimenti monetari
Il prospetto dei movimenti monetari si differenzia dal prospetto fonti- impieghi perché tiene conto dell'autofinanziamento e delle disponibilità monetarie iniziali e finali. Al suo interno sono indicate tutte le entrare e tutte le uscite.
05 il candidato fornisca una breve illustrazione del prospetto generale dei flussi monetari delle operazioni d'esercizio
I flussi monetari sono l’insieme delle entrate e delle uscite date dalla somma algebrica tra l'ammontare dei crediti/debiti all'inizio, durante e alla fine dell'esercizio. In presenza di saldo negativo vi è un fabbisogno da coprire altrimenti c'è la necessità di flussi da impiegare. Questo fornisce la garanzia dell'adempimento rispetto alle scadenze di pagamento per preservare la condizione di liquidità aziendale.
06 il candidato fornisca una breve illustrazione del prospetto delle fonti di finanziamento e degli impieghi
Il prospetto delle fonti di finanziamento è utile per verificare in anticipo la capacità di copertura dei flussi finanziari generali dagli utilizzi e valutare. Il prospetto ha due parti; una valuta l'equilibrio tra fonti e impieghi non correnti; e l'altra tra fonti e impieghi correnti.