Anteprima
Vedrai una selezione di 4 pagine su 15
Appunti reumatologia Pag. 1 Appunti reumatologia Pag. 2
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti reumatologia Pag. 6
Anteprima di 4 pagg. su 15.
Scarica il documento per vederlo tutto.
Appunti reumatologia Pag. 11
1 su 15
D/illustrazione/soddisfatti o rimborsati
Disdici quando
vuoi
Acquista con carta
o PayPal
Scarica i documenti
tutte le volte che vuoi
Estratto del documento

ESAME OBIETTIVO

Ispezione e palpazione

Si esamina la struttura e la funzione → manovre che valutano motilità e dolorabilità

5 segni dell’infiammazione acuta: calore, arrossamento, gonfiore, dolore e difficoltà nel movimento

Non sempre presenti contemporaneamente

Osservazione cute e deformità articolari

ESAMI DI LABORATORIO

Esami ematici o analisi del liquido sinoviale (esame macro e microscopico)

Positività per Anticorpi anti-nucleo (ANA) oppure altri auto-anticorpi

IL DOLORE

Definizione: spiacevole esperienza sensoriale ed emotiva associata ad un danno tessutale effettivo o potenziale, o descritta in termini di un simile danno.

Fenomenologia del dolore:

  • Non proporzionalità tra stimolo e intensità del dolore
  • Stimoli innocui possono causare dolore (allodinia)
  • La sede del dolore può essere diversa da quella della lesione
  • Il dolore può persistere anche dopo la guarigione della lesione o in assenza
di lesione• Natura e sede del dolore possono cambiare nel tempo• Il dolore consiste in uno spettro di sensazioni, piuttosto che in un’unica sensazione• I processi psicologici possono influenzare la percezione del doloreLe articolazioni sono spesso sede di dolore in quanto ricche di nerviLe terapie vanno ad attenuare il dolore, quindi uso di scale/questionari per quantificarloSindromi dolorose reumatiche1) Sindromi dolorose infiammatorie: artrite settica, attacco acuto di gotta, artrite reumatoideDolore ben localizzato (acuto o sub-acuto, disturba molto), peggiora durante la notte e presenza di segnidi infiammazione a livello articolare2) Sindromi dolorose meccaniche: distorsioni, stiramenti, distensione capsulare per aumento dellapressione intra-articolare, osteoartrosiDolore ben localizzato (acuto o sub-acuto), migliora col riposo e a volte si accompagna con segni diinfiammazione3) Sindromi dolorose da compressione nervosa o da intrappolamentoCompressione di unaradice nervosa: dolore localizzato in un'area anatomica Neuropatie da intrappolamento: i nervi periferici vengono compromessi, dolore in una determinata area (Sindrome del tunnel carpale) Il dolore è sordo, influenzato dai movimenti e dalla posizione Non ci sono segni legati all'infiammazione 4) Sindromi dolorose simpatico-riflesse L'algodistrofia (o sindrome simpatico-riflessa) è una sindrome regionale clinicamente caratterizzata da dolore, alterazioni del trofismo cutaneo, edema ed alterazioni circolatorie Dolore localizzato in un'area (acuto o sub-acuto) che peggiora con carico e movimento Ci sono i segni dell'infiammazione 5) Sindromi fibromialgiche: sindrome muscolo-scheletrica cronica caratterizzata da dolore diffuso e punti di dolorabilità alla pressione (tender points) Non ci sono segni di infiammazione ➢ CAMPANELLI DI ALLARME o ≥ 50 anni: dolore improvviso a entrambe le spalle, mal di testa e calo di peso → caratteristici della

polimialgia reumatica che spesso si associa a una arterite dell'arteria temporale

Sensazione di secchezza degli occhi e della bocca, dolori muscolari e articolari

Sbiancamento dita delle mani per freddo, variazioni climatiche o emozioni

Nel giovane: dolore sciatico fino al ginocchio (può cambiare lato), migliora con l'attività fisica e peggiora di notte

Gonfiore articolare improvviso, con dolore e arrossamento (in assenza di trauma)

Rigidità articolare che dura più di un'ora al mattino

Dolore e gonfiore a polso e mani da più di 3 settimane (senza trauma)

ARTITE REUMATOIDE

Malattia sistemica autoimmune infiammatoria cronica

Colpisce le diartrosi (in genere in modo simmetrico), presenza di dolore e tumefazione, accompagnati da rigidità articolare

Colpisce tutte le fasce di età e tutte le etnie

Sotto i 50 anni colpisce prevalentemente le donne (sopra i 75 anni il contrario)

PATOGENESI

La sua causa non è nota, ma molti

Fattori concorrono all'instaurarsi di essa. Non è una malattia ereditaria, ma ha una forte predisposizione genetica. Su questi pazienti, diversi fattori esterni possono concorrere allo sviluppo della malattia:

  • Infezioni
  • Fumo di sigaretta
  • Disbiosi

Colpisce prima le articolazioni, poi complicanze. La prima struttura ad essere colpita è la MEMBRANA SINOVIALE - essa prolifera e diventa spessa, formazione di villi che danneggiano cartilagine e osso, creando erosione di questo (PANNO SINOVIALE). Il danno erosivo è progressivo - ANCHILOSI OSSEA, deformità e disabilità.

MANIFESTAZIONI DELLA MALATTIA

  • Aspecifiche: malessere, febbre, sudorazione e rigidità articolare al mattino
  • Manifestazioni articolari, le cui caratteristiche: fisso, simmetrico, aggiuntivo e centripeto

MANI

Molto colpite, soprattutto interfalangee prossimali e seconda e terza metacarpo-falangea. Manifestazioni tardive: sviluppo di deformità - Deviazione

  • Deformità ad asola
  • Deformità a collo di cigno
  • Pollice a Z
  • Mano a gobba di dromedario e di cammello
  • Sindrome del caput ulnae

PIEDE

  • Colpiti subito, interessamento metatarso-falangee (dalle seconda)
  • Piede triangolare reumatoide

GINOCCHIO

  • Interessamento precoce
  • Cisti di Baker

RACHIDE CERVICALE

  • Interessamento tardivo della giunzione atlo-epistrofica → l'infiammazione a livello della membrana sinoviale causa lassità del legamento trasverso, che blocca il dente durante i movimenti di flesso-estensione
  • Se ciò non avviene, esso tende a comprimere il midollo → tetraparesi come evento più grave

Manifestazioni extra-articolari

  • CUTE
  • Presenza di NODULI REUMATOIDI
  • Elemento prognostico negativo
  • VASCULITE

COMPLICANZE EMATOLOGICHE

  • Sono più comuni
  • Aumentato rischio di linfoma a causa della continua infiammazione

MANIFESTAZIONI POLMONARI

  • Noduli, interstiziopatia, pleuriti

MANIFESTAZIONI CARDIACHE

  • Aumento del rischio

cardio-vascolari

MANIFESTAZIONI RENALI

Amiloidosi renale (molto tardiva)

COMPLICANZE OCULARI

MANIFESTAZIONI NEUROLOGICHE

CAMPANELLI DI ALLARME

  • Dolore e gonfiore di mani o polsi per più di 3 settimane
  • Rigidità articolare mattutina (≥ 1 ora)

Anamnesi ed esami di laboratorio (generali e autoanticorpi)

Analisi del liquido sinoviale

Esami strumentali

Fattore reumatoide

Autoanticorpi diretti verso le Ig che riconoscono epitopi nella regione Fc delle IgG

Non è specifico per questa patologia

Esame importante ma non fondamentale

ACPA

Specifici per la malattia, utili per la diagnosi

L'evoluzione della malattia dipende dal paziente

OSTEOARTROSI

Processo patologico di natura degenerativa che origina dalla perdita del fisiologico equilibrio tra catabolismo e processi riparativi della cartilagine articolare

Primo bersaglio: cartilagine articolare

Successivamente coinvolgimento osso subcondrale, membrana sinoviale e l'articolazione in toto

Legata all'invecchiamento

dell'articolazione e colpisce varie sedi. Potenzialmente invalidante -> dolore, riduzione della mobilità articolare. PATOGENESI E STORIA DELLA MALATTIA: - Sovraccarico funzionale dell'articolazione (per esempio soggetti che fanno sport) - Inefficienza dell'articolazione (per esempio alterazioni strutturali) Fattori sistemici o locali possono portare a un processo artrosico. Non è una malattia della sola cartilagine; col progredire della malattia, vengono colpite anche le altre strutture dell'articolazione. In un soggetto normale, la cartilagine appare bianca, liscia e compatta, costituita da una serie di strati. FASE DI RAMMOLLIMENTO: rilascio di proteoglicani, aree di disomogeneità. FIBRILLAZIONE SUPERFICIALE. FISSURAZIONE: esposizione osso subcondrale a causa dell'erosione della cartilagine. In questa fase il paziente diventa sintomatico; infatti, la cartilagine non è innervata, quindi il paziente non può accorgersi. Il dolore è il

primo sintomo che porta il pz dal medico

FORMAZIONE DI PSEUDOCISTI

Diminuisce lo spazio articolare e la cartilagine è completamente consumata

Avvicinamento dei capi ossei e FORMAZIONE OSTEOFITI: formazioni che tendono a espandersi in modo da fare aumentare la zona di appoggio; in genere si trovano ai margini

SINOVITE REATTIVA: coinvolgimento membrana sinoviale, rigonfiamento e aumentata produzione di liquido → infiammazione (per questo viene spesso definita osteoartrite)

CLASSIFICAZIONE E DIAGNOSI

  • Artrosi primaria: alterazione della cartilagine senza eventi anamnestici o malattie concomitanti
    • Forma localizzata
    • Forma generalizzata: più sedi
  • Artrosi secondaria: correlata a un evento o malattia

Patologia molto eterogenea → sindrome artrosica

ANAMNESI ED ESAME OBIETTIVO

Dolore articolare ben localizzato che aumenta col carico

Nella fase avanzata rigidità articolare e riduzione escursione articolare

ANALISI DI LABORATORIO

Non ci sono marcatori caratteristici, in

Quanto non è una malattia autoimmune

Analisi liquido sinoviale

RADIOLOGIA

Radiografia tradizionale SPONDILOARTRITI

Gruppo di malattie reumatiche infiammatorie croniche, caratterizzate prevalentemente da un interessamento delle entesi e, secondariamente, della membrana sinoviale e dell'osso

Caratteristiche comuni:

  • Interessamento delle entesi (entesiti) di tipo infiammatorio, provocando forte dolore
  • Inserzione calcaneare del tendine d'Achille molto tipica
  • Il risultato di questa infiammazione può portare a
    • Formazione di nuovo osso periostale
    • Riassorbimento/rimaneggiamento osso subcondrale
  • Artrite asimmetrica: spesso degli arti inferiori, colpisce spesso ginocchia e caviglie
  • Dattilite: edema infiammatorio delle parti molli del dito → tenosinovite dei tendini flessori
    • Dolore localizzato a un intero dito
  • Interessamento del rachide: dolore notturno, migliora con esercizio fisico; rigidità al mattino
  • Sacroileite: lo stadio terminale prevede anchilosi
ossea completa Dolore a livello gluteo-lombare fino al ginocchio (non arriva mai al piede) → sciatica mozza alterna Se l’interessamento è di entrambe le articolazioni, il dolore è alternato, cambia di lato Dolore notturno ARTROPATIE MICROCRISTALLINE Forme di artriti legate alla formazione di cristalli nelle articolazioni a causa di Eccesso di soluti Incapacità di alcuni inibitori naturali di fermare il processo patologico GOTTA Correlata ad alterazioni del ricambio dell’acido urico e contraddistinta da sintomatologia articolare e ripercussioni viscerali a carico di rene e vie urinarie Diffusa in tutto il mondo e più frequente nel maschio La pre
Dettagli
A.A. 2020-2021
15 pagine
SSD Scienze mediche MED/16 Reumatologia

I contenuti di questa pagina costituiscono rielaborazioni personali del Publisher giulia.cascio00 di informazioni apprese con la frequenza delle lezioni di Reumatologia e studio autonomo di eventuali libri di riferimento in preparazione dell'esame finale o della tesi. Non devono intendersi come materiale ufficiale dell'università Università degli Studi di Milano o del prof Ingegnoli Francesca Anna.