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RICONOSCIMENTO:
Sperling presentava ai soggetti una matrice Alfa Numerica per 50 millesimi d secondo e chiedeva
loro di riportare quanti più stimoli avevano visto. Con la tecnica denominata "resoconto totale" i
soggetti rievocavano mediamente 2/3 elementi della matrice. Con la tecnica detta del "resoconto
parziale" i partecipanti dovevano rievocare gli stimoli che costituivano la riga segnalata con un tono
e che si differenziavano in alti e bassi a secondo delle righe . Con questa tecnica i soggetti
riuscivano a riportare quasi tutti gli stimoli contenuti nella linea indicata dal tono.
H R F 7
M S 3 Q
2 T P Z
Questo fu uno tra i primi esperimenti effettuati sulla "Memoria Iconica" .
L'accuratezza del ricordo dipendeva tra l'intervallo della scomparsa della matrice e la ricezione del
suono.
Sperling concluse che:
a) Che esiste un magazzino in cui l'informazione visiva persiste per un certo tempo
b) Che tale magazzino o memoria iconica è molto capiente
c) Che con il passare del tempo l'informazione iconica diventa sempre meno leggibile
MEMORIA A BREVE TERMINE
Magazzino a capacità limitata e di breve durata.
Miller (1956) scrisse l'articolo "Il Magico Numero Sette (+7 o -2)".
ERRORI SISTEMATICI NELLA DECISIONE DEL GIUDIZIO:
Alcuni dei nostri "sbagli" vengono effettuati non casualmente ma sistematicamente. Si chiama
"Bias".
Se un elemento è al 50% positivo e 50% negativo se possiede un bias negativo, esso vedrà tutto
tendenzialmente negativamente e viceversa. BAIAS: errori sistematici di giudizio e decisione.
Molti dei problemi che siamo abituati a risolvere sono problemi che fanno riferimento a certezze,
ovvero che sono disponibili info complete ed ogni problema ha una risposta corretta.
ESEMPIO: 30 km sono percorribili più velocemente a piedi o in auto?
Nella vita quotidiana però sono molti più numerosi problemi che hanno come regola l'incertezza.
Spesso non disponiamo di informazioni complete e se non le possediamo può non esserci una
sola risposta corrette ma ce ne possono essere più risposte possibili.
ESEMPIO: 3km nel centro di Roma in ora di punta sono percorribili più in fretta in auto o a piedi?
La risp. corretta potrebbe essere "sono percorribili più in fretta a piedi se vi è un ingorgo stradale" o
comunque potrebbe essere "in auto poiché essa è un mezzo più veloce". Tutto ciò dipende dal
fatto che non siamo a conoscenza di specifiche informazioni, pertanto la risposta può variare a
seconda delle informazioni da noi in possesso.
Come prendere decisioni nei casi di incertezza?
Spesso prendiamo decisioni sulla base di probabilità.
Ma in che modo stimiamo la probabilità degli eventi?
Attraverso EURISTICHE. Ovvero una strategia generale che viene adottata per risolvere un
problema. Una valutazione "a spanne", cioè pressappoco. Pertanto le decisioni si basano
fondamentalmente su esperienze passate.
ALGORITMO: la strategia alternativa all'euristica, ovvero un procedimento sistematico di calcolo.
Ovvero avere in possesso informazioni precise, esatte, sul problema.
Differenza tra processo decisionale guidato da algoritmo e da euristica:
L'acquisto di una nuova automobile.
L'applicazione di euristiche può però causare errori sistematici (bias) di giudizio o decisione che
possono avere luogo in diversi momenti del processo di giudizio.
Vengono prese in esame le fonti di errore che riguardano il processo di elaborazione necessarie
per emettere un giudizio o una decisione. Si prendono in considerazione:
L'individuo - L'ambiente - Le azioni che derivano dalla decisione (che possono influenzare sia
l'individuo che l'ambiente del compito)
1. Errori sistematici nell'acquisizione delle informazioni.
Cioè possiamo sbagliare una decisione perché abbiamo sbagliato nella prima fase della decisione
ovvero l'acquisizione delle informazioni sul problema.
L'euristica della disponibilità. Ovvero quando devono valutare la probabilità di un evento, le
persone sono fortemente influenzate dal livello di disponibilità con cui l'evento si presenta alla
memoria. Siamo molto influenzati dalla memoria.
Generalmente la immediata disponibilità alla memoria di fatti o eventi è un buon indizio per stimare
la frequenza di un evento.
Quindi: un evento si ricorda più facilmente perché è più frequente.
Ma spesso si può esser indotti in errore perché la disponibilità in memoria di fatti o eventi è
influenzata anche da altri fattor che nulla hanno a che fare con la frequenza.
ESEMPIO: l'emotività: "valutazione della pericolosità dei viaggi aerei". Ci sarà un maggior numero
di persone che ritengono i viaggi aerei più pericolosi di quelli in auto poiché emotivamente è più
pregnante un aereo che cade facendo 200 morti che i tantissimi incidenti automobilistici che
avvengono ogni ora causando altrettanti morti.
Ma sta di fatto che è più sicuro l'aereo che l'auto.
Euristica della simulazione. Ovvero si tratta di ragionare in maniera contro fattuale eliminando il
fatto - causa per ottenere l'annullamento del fatto - conseguenza. "Se non fosse successo quello
non sarebbe accaduto quell'altro".
2. Errori sistematici nell'elaborazione delle informazioni.
Cioè possiamo sbagliare una decisione poiché elaboriamo in maniera errata le informazioni
Euristica della rappresentatività. Ovvero usa la somiglianza tra oggetti o eventi per fare stime di
probabilità.
ESEMPIO: Bibliotecario - contadino
Fallaccia della congiunzione. Uno degli assiomi fondamentali della teoria della probabilità è che la
probabilità degli eventi composti non può essere maggiore degli eventi semplici componenti.
ESEMPIO: Paolo è un ragazzo che ha fato il liceo classico che ha sempre amato il latino ed il
greco ma ha sempre avuto una particolare attenzione per la filosofia, ma ha scelto la facoltà di
ingegneria poiché era desidero dei genitori e dopo il primo anno di università ha riscontrato
parecchie difficoltà E' più probabile che sospenda la facoltà e smetta di studiare o che sospenda
ingegneria e scelga filosofia?
3. Errori sistematici implicati nell'emissione del giudizio.
L'illusione di controllo. L'incertezza dipende dal grado di conoscenza che noi abbiamo di un
fenomeno o di un evento.
Dimostra che le persone ritengono che l'incertezza riguarda l'ambiente e non se stesse.
Il pensiero desiderativo. Certi eventi sono giudicati più probabili di altri per il semplice fatto che
sono vissuti come più desiderabili. (Wishful Thinking). ESEMPIO: Le previsioni del tempo per il fine
settimana sono variabile ma, siccome ho già organizzato una gita al mare, ritengo che è più
probabile che faccia bello.
L'effetto Pollyanna. Certi esistono considerati più desiderabili perché sono obiettivamente pi
probabili. Ovvero l'opposto del pensiero desiderativo. ESEMPIO: Molti inglesi considerano una
giornata di pioggia il tempo ideale per una domenica in campagna.
4. Errori sistematici nel processo di feedback.
Cioè possiamo sbagliare una decisione poiché abbiamo un Interpretazione errata a ritroso delle
informazioni.
Molto spesso le persone giudicano eventi già accaduti come altamente predicabili sulla base di
fattori conosciuti.
Questa modalità di ragionamento è nota come Insight. Una volta conosciuto l'esito di un evento
incerto, quel caso viene giudicato inevitabile. ESEMPIO: La mamma che dice "Te l'avevo detto!"
LA PSICOLOGIA COGNITIVA APPLICATA
La psicologia cognitiva ha accumulato un insieme di conoscenze così vasto e differenziato da
permettere di proporre soluzioni a problemi pratici, problemi cioè che si pongono in contesti
naturali - applicativi che hanno luogo al di fuor dei laboratori.
Contributi della psicologia cognitiva applicata all'ergonomia. L'ergonomia è un insieme delle leggi
che legano le relazioni tra l'uomo ed il suo ambiente di lavoro ed è un area di studio al confine tra
diverse discipline come la psicologia, l'architettura e la medicina che studia il lavoro dell'uomo.