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MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
CAPITOLO 1
Macchina: combinazione di corpi resistenti con lo scopo di produrre / trasformare lavoro.
Meccanismo: assemblaggio di corpi resistenti con l'obiettivo di ottenere un particolare tipo di moto desiderato.
Corpo lavoratore: parte di una macchina che si muove ricavando potenza da un'altra. (catene) o fluidi (olio ecc.).
Nelle macchine, i corpi sono collegati tra loro dalle coppe cinematiche che ne limitano la mobilità relativa. Il corpo fisso viene detto telaio. I corpi attraverso i quali la potenza entra nel sistema vengono detti moventi, e quelli attraverso la quale esce.
Le macchine si distinguono in:
- Energetiche
- Generatori (Elettrica - Motore elettrico)
- Fluido (Operatrici - Macchine idrauliche)
- Operatrici
Tipi di meccanismi:
- 1) Trasmissioni di potenza: elemento motore → elemento terminale della macchina
- 2) A funi
- 3) Meccanismi a fluido
- 4) Meccanismi per il moto vincolato: es: quadrilatero articolato
es: della manovella, croce di malta, gufo (inversione), moto unidirezionale, vite senza fine, ingranaggio cilindrico (ruote dentate).
Tipologie di studio:
- Cinematico: studio indipendente da forze/care applicate da dipendente solo dalla geometria e dai vincoli imposti.
- Dinamico: studio movimento in relazione alle forze/care applicate che inducono il movimento.
- Statico: caso in cui forze d'inerzia siano trascurabili o assenti.
Capitolo 2
- Moto piano → 3 gdl
- Moto spaziale → 6 gdl
3 Tipi di contatto
- Puntuale: 5 gdl rimanenti
- Lineare: 4 gdl rimanenti
- Area: 3 gdl rimanenti
Ovviamente possono anche esistere vincoli unilaterali → non contatto (es. 2 o in area) ma non vale principio tras dei vincoli. Es. E piano-piano → 1 gdl rimanente, anziché zero.
Classificazione dei vincoli:
- Olonomo: dipende solo possisioni iniziali (osservazioni, accoppiamenti di forza).
- Bilolonomo: spostamenti reversibili (equazioni, accoppiamenti di forza).
- Seutononomo: dipendenti dal tempo.
- Nonolonomo: dipendenti dal tempo.
- Holonomo: geometrici, vincolata la posizione.
- Aolonomo: cinemancia, vincolate la posizione e la velocità.
Una coppia cinematica costituisce una relazione di vincolo nel moto relativo e coppie cinematiche intercalari (realizzate con elementi cinematici in contatto superficie).
- Rotoidale
- Pusnate
- Eloidoide
- Cylinddote: 2 gdl permessi
- Piana
- Sferica: 3 gdl permessi
Le coppie realizzate con superficie coniugate (non o corpi detachabili la) li vengono dette coppie sferiche.
Coppia a cernie: vincolo individuale in direz l’ha piano di contatto presente quale su l’azione attorno al punto da contatto delle 2 superficie coniugate (2 gdl)! Se è presente similtettivamente anche la traslazione (2 gdl).
– Cerniera – Prisma: 2 gdl (rotazione e traslazione).
Celibtoq: a sfera → coppia rotodale. Boccole → rotodoli e sferche.
Guida lineare → coppia punsutate. Vin con rincid. P sfera → coppia pusuntate di celidoide.
Il rellizo Hserunse accopos deve tumna comno de avemo assi ortogonal: una lec momen re rotodla l ass, //, se viole queste.
Vincoli che sono passa da piano → rigidità generala commovita di cui assocopi cinematich orreono una catena cinemana per gli presseni o mecacsimi di un corpo rispetto ovvero se es’ la presenza di medazo. Tooologia cartona (che possamo la catrea multiplicita di una coppia a n° corpori ammessi -1. Uma coppia con raccapotique t c m è rappresentata nelidente en + t accorp bmnzerae. [Cun schemi ompesra]
La risultante di tale distribuzione di pressione è spostata in avanti di un valore
U = r aderenza di attrito volvente
fv = μvNr
Mv = Nu = hv r · N
r aderenza = fvNs (attrito volvente)
f aderenza = d dNs (attrito radente)
Statica - Equilibrio del corpo rotolante
- Trainato
Rullo massiccio: non slitta mai se la r.vincolante nella direzione del piano è ommetto dov. che T + Ad